In Un Mondo Normale

388 7 5
                                    

Fandom: Percy Jackson 

Universo: Moderno

Ship: Percy x Annabeth

ATTENZIONE: QUESTO CAPITOLO CONTIENE TEMI FORTI E SCENE SESSUALI CHE POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITÀ



So che il capitolo è lungo ma, da scrittrice, dico che ne vale la pena.
Buona lettura🥰

Percy
"Per l'amor de cielo, Percy alzati o farai tardi a scuola"disse mia madre entrando in camera e aprendo le finestre
Grugnì qualcosa in risposta e mi Alzai.
Mi preparai velocemente e uscì sala stanza.

"Ecco, sei in ritardo" disse mia madre seduta al tavolo della cucina
"Si lo so, lo so" dissi prendendo il caffè e mettendolo in una tazza di cartone
Mi chianai e le baciai la guancia.
"Fa un buon lavoro, ti voglio bene" dissi riferendomi al suo libro
"Anche io, tesoro" mi disse mentre uscivo

Mentre camminavo, con il peso dello zaino su entrambe le spalle, mi beavo il leggero venticello che mi toccava le mani, il collo e il viso (le uniche parte scoperte lasciate dalla felpa che indossavo), il tipico fresco di New York all'inizio di ottobre.

Arrivai a scuola, che terribile posto, e andai dritto al mio armadietto.
"Ehy, bello" mi raggiunse Grover
Sorrisi.
"Hai visto Jason? Mi deve ridare il libro che ho dimenticato da lui, prima che mi cacciasse a calci nel sedere da casa sua dopo una chiamata di Piper" dissi
Grover rise appena.
"No, sono arrivato ora" disse spostando tutto il peso su una stampella e aprendo il suo armadietto

Intravidi, da sopra la spalla di Grover, dei capelli biondi, ricci, legati scompostamente in una coda.
Gli occhi brillanti, di un grigio tempestoso e labbra rosee che si muovevano nel parlare con qualcuno.
Annabeth Chase, forse la ragazza che nessuno avrebbe mai visto se non fosse stata la migliore amica della ragazza più bella della scuola. Purtroppo (o per fortuna) avevano smesso tutti di sapere chi fosse Annabeth dopo che Piper aveva trovato un ragazzo.

Tutti ma non io.

Io e Annabeth andavamo nella stessa scuola dalle medie, avevamo qualche amico in comune, come Piper con cui mi scambiavo qualche sorriso per i corridoi (insomma, la ragazza del mio migliore amico, come posso non conoscerla?), Jason (stesso discorso per lei) oppure Hazel, io e lei siamo cresciuti insieme, per me è una sorella e con Annabeth aveva stretto un pó di amicizia. Poi c'era Talia, la sorella di Jason e una delle migliori amiche di Annabeth.

Ma dubito che Annabeth non mi conoscesse, il fato vuole che frequentiamo lo stesso corso di spagnolo, oltre alle materie obbligatorie, e che io sia il miglior nuotatore dei licei di New York e oltre.

Eppure non mi aveva mai rivolto la parola se non qualche frase riferita ai compiti.

"La stai di nuovo fissando" disse Grover interrompendo il flusso dei miei pensieri
"Io non fisso nessuno.." dissi ancora con gli occhi su Annabeth, che rideva con Piper
"Mhmh.. Andiamo in classe, rubacuori" disse Grover dandomi una pacca con una sua stampella

Entrammo in classe e ci sedemmo ai nostri soliti posti.
"Ehy, amico" dissi salutando Jason
Quello sorrise.
"Ti ho portato il libro" disse dandomi il mio libro di algebra
"Scusami per ieri" disse sorridendo appena
Scossi la testa e Alzai gli occhi al cielo.
"Tranquillo.." Risi sedendomi di fianco a Grover

Jason e Piper facevano coppia fissa da qualche mese, erano la perfetta coppia del liceo: lui quarterback della squadra e lei la ragazza perfetta che piace a tutti senza impegnarsi a essere tremendamente bella. Ma io conoscevo Jason e Piper, erano persone grandiose, con il cuore grande e che si amavano da impazzire.

Headcanon Multifandom 🥰Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora