Capitolo 47

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"Questa sera festa ragazzi" giusto per festeggiare il ritorno di Emma.
Questa sono le esatte parole che ha pronunciato Quinton non appena è rientrato a casa.
Quando mi hanno detto che andavamo a fare la spesa, sospettavo qualcosa  non pensavo che fosse per oggi.
Si è che venerdì ma magari aspettavamo un giorno.
Sono ancora distesa sul letto a guardare il soffitto quando sento la porta spalancarsi e dei bufali entrare in camera.
Non mi giro nemmeno perché so già chi sono.
Quando sento un peso buttarsi sopra di me rimpiango che non siano le ragazze.
Accanto a me ci sono il mio migliore amico e mio fratello adorato.
Con il fiato mozzato a causa del loro improvviso tuffo sopra di me mi giro per urlargli di tutto ma, quando vedo un pacchetto in mano li guardò in malo modo.
"Abbiamo una sorpresa per te sorellina" mi dice facendo gli occhi dolci quel leccaculo di mio fratello.
"Uhm uh" questa è la mia risposta alquanto costruttiva.
"Vedrai che mi amerai dopo questo regalo" continua tayler.
Lo guardò e fanno una faccia da cucciolo bastonato.
Dovrei odiarli perché mi sono saltati addosso praticamente uccidendomi però non posso resistere a sti due imbecilli.
Mi metto a gambe incrociate sul letto e mi faccio passare il pacco.
Lo scuoto violentemente e ovviamente non manca mai la battutina di tay.
"Se fosse stato qualcosa di fragile tu con la tua delicatezza l'avresti hai rotta".
"Ahaha ahahaa come sei divertente" e gli rivolgo una faccia arrabbiata.
Continuo a spacchettare il mio regalo e trovo la cosa più bella su questo mondo.
Delle scarpe di Billie Eilish meravigliose.
Per chi non lo sapesse io amo billie.
La stimo, secondo me è una grande.
Non sapevo che manco che esistessero queste scarpe.
Salto addosso ai ragazzi davanti a me continuando a ringraziarli, Oslo che ad un certo punto sento la porta aprirsi, non faccio nemmeno caso a chi sia, la mia felicità in questo momento e alle stelle.
"Cosa le avete fatto mangiare" chiede una voce alle mie spalle.
In seguito sento delle risate.
Alzo la testa e noto le ragazze con un sacco di roba per le mani guardarci.
"Charli sei simpatica come un dito infilato su per il sedere" le rispondo io.
"Un dito o qualcos'altro?" Mi domanda lei.
"Charlie!" La rimprovera la sorella.
Le altre sono scoppiate a ridere mentre tay e Bryce guardano la minore delle D'Amelio con stima.
I maschi sono dei pervertiti senza limiti.
"Vabbè ragazzi ora sparite, noi dobbiamo farci belle per voi, ma se state qua non c'è più nessuna sorpresa" esclama avani con un tono che non ammette repliche.
I ragazzi se ne vanno senza protestare, questa ragazza ha un potere micidiale contro i maschi.

Sono uscita dalla doccia da un po' , dixie invece è entrata al mio posto.
Non appena ci siamo lavate tutte le ragazze mi si mettono intorno accerchiandomi.
"Ditemi ragazze" esclamò io.
"Allora" inizia avani
"Cosa ci racconti" continua charlie
"Del bacio di oggi" prosegue dixie
"Con jaden?" Termina Addison
Sono sicura al cento per cento che si sono preparate questo "discorso."
Come sono sicura che non si arrenderanno facilmente o probabilmente non si arrenderanno.
"Cosa volete sapere ragazze?" Mi rassegno io.
"Tutto" esclama euforica Dixie.
"Ragazze non c'è nulla da dire, oggi mentre prendevo i dolci per farmi perdonare il cameriere voleva il mio numero, Jaden passava di lì e allora si è finto io mio ragazzo. Poi a scuola durante la ricreazione mi ha trascinato nello sgabuzzino, voleva che lo baciassi, io non ho ceduto e me ne sono andata infine a fine scuola ha fatto ciò che avete visto tutte."
Racconto.
Iniziano a uscire dalle loro bocche vari urletti.
"Quello ti muore dietro e tu non sei da menol sentenzia charlie.
Le altre approvano ma io scuoto la testa.
Non è possibile che mi piaccia Jaden. Assolutamente no.
Sarebbe una strage.
Anche se oramai è sempre nei miei pensieri.
"Ragazze non vorrei dire, ma ieri mi è capitato di origliare per sbaglio una conversazione tra il m-" inizia Avani ma Addison la interrompe.
"Quindi cosa dice?"
"Se mi fai continuare senza interrompermi magari ve lo dico." Esclama esasperata Ava.
"Dicevo prima di essere interroga da qualcuno- guardando male addi- che mi è capitato di ascoltare una una conversazione tra Anthony e Jaden e quest'ultimo gli diceva che c'era una ragazza che non faceva altro che farlo stare male, che lui non riusciva più a toglierselo dai suoi pensieri, ho pensato che potrebbe essere Emma"  io scoppio a ridere.
Possibile che le mie amiche su facciamo tutte queste fantasie? A quanto pare si.
"Comunque cambiando argomento,ci vestiamo?" Cerco un di sviare il discorso almeno un po'.
Le altre ragazze annuiscono e iniziamo a prepararci.
Alla fine ho optato per uno dei miei soliti vestiti corti, color argento.

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 Per il make up ho lasciato la mia faccia nelle mani di Ava, mi fido abbastanza di lei

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Per il make up ho lasciato la mia faccia nelle mani di Ava, mi fido abbastanza di lei.
Alle nove e trenta sette siamo tutte pronte, la festa iniziava alle nove ma sono dettagli, noi donne dovremo pur farci aspettare.
Scendiamo di sotto e il rumore che producono i nostri tacchi riecheggia in tutto il salone.
Ci dividiamo e io vado con avani e dixie verso la pista da ballo.
La d'Amelio maggiore ha la grazia di un elefante e tra lei e tayler non so chi è peggio.
Se dovessero avere un figlio sono alquanto sicura che non sarà mai delicato/a come una farfalla o una ballerina. Sembrerà un elefante su dei trampoli.
Ci raggiungono josh, nessa Olivia e kio e continuiamo a ballare e divertirci.

Una mano mi trascina verso l'esterno, non so chi sia ma penso di intuirlo dall'odore.
Siamo in giardino, la piscina illumina un minimo da non rendermi ceca.
La musica si sente anche da qua fuori.
"Mi puoi spiegare che cosa vuoi" gli chiedo scorbutica.
Non ho bisogno di una conferma, sono sicura al cento per cento che sia Jaden.
"Beh, volevo essere gentile e ridarti io tuo medaglione ma vedi che non sei di buonumore."
Gli ordinò di darmelo provando a prenderlo ma lui velocemente alza il braccio.
Provo a saltargli addosso, per mi fortuna mi prende in braccio ma poi mi mette contro un albero, posso sentire i nostri respirai farsi irregolari alla nostra improvvisa vicinanza.
Avvicina le sue labbra al mio collo e inizia a lasciarmi baci umidi sul collo.
Spero che non vada a finire come oggi a scuola, anche perché ora gli sono in braccio e mi è quasi impossibile andarmene.
Fa finire le sue labbra vicino alla mia bocca e per quanto anche io mi stupisca voglio che unisca le nostre labbra al più presto.
Sta per baciarmi quando si leva.
"E mads?" Mi domanda con finto tono dispiaciuto. Mi sta rinfacciando che io mi sono preoccupata per la sua relazione.
Dovrei odiarlo ma in questo momento non ci riesco, ho bisogno di baciarlo.
"In questo momento non m'importa" gli rivelo.
Congiungo la mia bocca con la sua e diamo inizio a un bacio passionale e frenetico.
Metto le mani attorno al suo collo e poi le sposto sui suoi capelli iniziò a tirarli avidamente.
Per quanto so che sia sbagliato questo momento voglio solo godermelo.
Ci stacchiamo per mancanza d'aria ma subito dopo averne presa a sufficienza continuiamo il nostro bacio.
Dopo vari minuti mi stacco.
Ho le labbra gonfie ma anche quelle del ragazzo davanti non sono messe meglio.
Lui ha anche i capelli tutti spettinati.
"Emma devo dirti una cos-" non lo faccio finire.
"Jaden la penso come te,fingiamo che non sia successo nulla e torniamo ad odiarci."
Vedo al sua faccia assumere un espressione sconcertata ma poi questo cambia ancora diventando arrabbiata.

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