Destinati per sempre

Capitolo 39

Mi girai e come pensai vidi Blake dietro di me che se la rideva.
Uscì dalla piscina e feci finta di niente ma subito dopo spinsi Blake in acqua provocando una risata generale.
Dopo aver avuto la mia rivincita mi misi su un lettino al sole per asciugarmi e abbronzarmi ancora un po'.
Dopo circa un ora di riposo senti due braccia prendermi e buttarmi in piscina.
Non appena riemersi vidi Bryce che rideva come un matto.  Gli e l'avrei fatta pagare.
Bry: non dici niente sorellina?
Io: no perche la mia vendetta sarà dieci volte peggio.
Vidi la faccia di Bryce sbiancare per un momento, probabilmente pensava al giorno in cui gli ruppi il braccio per vendetta ad un scherzo di cattivo gusto così per vendetta avevo messo del sapone sotto il parquet del suo letto così non appena si svegliò scivolo e cadde rompendosi il braccio.
Dopo ancora un ora di schizzi e giochi vari io e charlie decidemmo di andarci a cambiare dato che eravamo abbastanza infreddolite.
Mentre salivamo per le scale sentimmo urlare.
Bla: ragazze stasera festa qui.
Io e charlie annuimmo e andammo verso la camera delle altre per fare la riunione da noi dato che era l'unica camera di sole femmine del nostro gruppo.
Appena aprimmo la porta della camera di Addison vidimo mio e fratello e la nostra migliore amica quasi sul punto di riprodursi, così noi per l'imbarazzo chiudemmo la porta e urlammo da fuori.
Cha: addi quando avete finito vieni da noi. Stasera festa.
Subito dopo scoppiammo a ridere e andammo anche in camera di avani e da dixie però prima di entrare bussammo.
Dopo circa dieci minuti arrivammo in camera ed charlie si butto sotto la doccia, mentre io la aspettai e misi un po' in ordine la camera.
Dopo circa mezz'ora uscì lei è mi infilai io.
Feci la doccia e arrivarono le ragazze e iniziammo a prepararci.

E misi i braccialetti argentati. Dopo circa tre ore io e le ragazze eravamo pronte.
Erano le nove meno un quarto.
Scesimo giù e vidi Blake venirvi incontro sorridente, stava per aprire bocca per fare qualche commento ma suono il campanello.
Blake si avviò per aprire la porta e io mi senti prendere dal polso e portare in cucina.
Sapevo già chi era dal suo modo di fare.
Io: cosa vuoi? Mi girai verso di lui, nel mio tono non c'erano emozioni.
Jaden mi guardò. Mi chiedo se sto qua parla aravano per caso.
Io: quindi? Lo incalzai.
Mi Poggio al muro con le sue mani ai lati della mia testa e mi sussurro sulle labbra.
Ja: fare questo
E mi bacio, all'inizio non volevi e cercai di liberarmi ma mi teneva intrappolata e alla fine cedetti.
Mi chiese l'accesso ma io gli e lo negai allora mi morse il labbro inferiore facendomi aprire la bocca.
Dopo un paio di minuti si staccò e mi guardò dato che gli avevi morso il labbro.
Mi guardò ancora e poi si allontani da me.
Io: perché cazzo lo hai fatto??
Ja: mi andava.
Odio la gente che fa così, non puoi baciarmi cosi a caso.
Se ne andò.
Bene questo era un chiaro segno che voleva la guerra. Ha deciso lui. Mi vuole stronza. Stronza sarò