Dicembre 2020Pov Tanc
Passammo tutto il giorno con la mia famiglia, abbiamo parlato di tutto, dell'ultimo anno, dei ragazzi, di Milano e di noi.
Lele era completamente a suo agio ed io non potevo esserne più felice, la mia famiglia lo adora e senza che ce ne accorgessimo si fece sera.
S:"Ragazzi vi fermate qui stasera? Ormai è ora di cena e saremmo felici se rimaneste con noi"
T:"Per te va bene Le? Dopo cena torniamo a casa tua"
L:"Certo va benissimo, avviso mia madre allora, grazie"
Lo guardai e sorrisi
La cena andò molto bene, così come tutta la giornata.
Preparai le ultime cose da portare via, siccome il giorno dopo saremmo tornati a Milano.
T:"Ok ci sono, possiamo andare"
Guardai mia madre che ovviamente aveva le lacrime agli occhi, era sempre dura salutarla, nonostante tutto
S:"Ciao amore, mi raccomando. Mi mancherai"
T:"Tranquilla mà, anche tu"
Mi staccai dal suo abbraccio e la vidi voltarsi verso Lele e abbracciare a sua volta anche lui
S:"Spero di rivederti presto tesoro, e mi raccomando se ti fa arrabbiare chiamami. Ti voglio bene"
L:"Certamente, almeno avrò qualcuno dalla mia parte. Ti voglio bene anche io, grazie per tutto"
Sorrisi ad entrambi, mi voltai verso le mie sorelle e salutai anche loro.
Mio padre era sulla porta e ci accompagnò fuori
PT:"Allora buon viaggio ragazzi, scrivete quando arrivate domani. Vi voglio bene, e ci sono per qualunque cosa"
T:"Grazie pà, ora andiamo"
Gli diedi un abbraccio veloce e mi staccai
L:"Grazie per tutto, a presto"
PT:"Sei speciale Emanuele, non potrei desiderare di meglio per mio figlio. Grazie lo dico io a te"
Si abbracciarono e per un attimo potrei giurare di aver visto mio padre con gli occhi lucidi.
Io e Lele salimmo in macchina, nel tragitto eravamo in silenzio, avevo la mano intrecciata alla sua e in radio passava la canzone I believe in Us di James Bay.
Adoravo quella canzone ma non mi ero mai soffermato sul testo prima
Tell me how to be in this world
Dimmi come vivere in questo mondo
Tell me how to breathe in and feel no hurt
Dimmi come respirare e non sentire dolore
Tell me how 'cause I believe in something
Dimmi come, perché credo in qualcosa
I believe in us
Io credo in noi
Mi voltai verso di lui
T:"Io credo in noi Lele"
Si voltò per un attimo verso di me, rimanendo sempre concentrato sulla guida ovviamente
L:"Cosa Tanche?"
T:"La canzone.. I believe in us, io credo in noi Lele"
Sorrise
L:"Io ci ho sempre creduto"
________ ♡ ________
6 anni dopo , 25 dicembre
T:"Lele sbrigati o faremo tardi!"
L:"Se tu mi avessi dato una mano a preparare tutte le cose in questo momento saremmo già a casa dei tuoi per il pranzo!"
T:"Sei sempre il solito isterico, mi chiedo come faccio a sopportarti ancora dopo tutto questo tempo"
L:"Credimi, mi faccio la stessa domanda"
T:"Allora sei pronto?"
L:"Sì, andiamo"
T:"Jaden, Briseide forza andiamo, finalmente papà è pronto"
J:"Papá dalla nonna è arrivato Babbo Natale?"
T:"Certo amore, ora andiamo così vedrete tutti i regali"
B:"Papi mi prendi in braccio?"
T:"Vieni piccola, andiamo tanto guida Papá"
L:"Jaden dammi la mano e andiamo, su su tutti fuori"
Erano in macchina, loro quattro.
Dopo circa 3 anni Lele e Tancredi avevano deciso di attuare le pratiche per adottare un bambino.
Nei vari colloqui avuti con gli assistenti sociali avevano trovato due fratellini di 2 anni che aspettavano solo di essere adottati da una famiglia amorevole che li avrebbe cresciuti come meritavano.
Appena gli hanno visti si sono innamorati, Jaden è piccolino e biondino con gli occhi chiari, paradossalmente assomiglia tanto a Tancredi.
Briseide è bellissima, con i capelli castani e gli occhi grandi un po' verdi e un po' marroni.
Non hanno esitato un secondo e hanno attuato le pratiche per l'affidamento, dopo pochi mesi si sono ritrovati in quattro nella casa che avevano preso l'anno prima, erano una famiglia a tutti gli effetti.Come ogni anno passavano il Natale a casa della famiglia di Tancredi, dove li raggiungeva anche la madre di Lele con la sorella e la nipotina.
Il gruppo dei Q4 c'era ancora ovviamente, continuavano a fare progetti e andavano alla grande.
Gian e Marta si erano sposati, Diego aveva messo la testa a posto e finalmente dopo vari tira e molla aveva una relazione stabile con Elisa.T:"Forza bimbi scendete e andate incontro alla nonna"
L:"Sai che mi è venuto in mente quando 6 anni fa proprio in questo periodo abbiamo parlato con la tua famiglia di noi per la prima volta?"
T:"Come dimenticarlo, 6 anni eh? Ormai dovrò chiederti la mano"
L:"Sinceramente? Sono felice così, non ho bisogno di altro. Non mi serve nessun'altra conferma per sapere che staremo insieme per sempre, so già che sarà così.
È una cosa troppo grande, troppo forte e sono certo che tu sia l'uomo della mia vita, sei la mia persona, la mia metà, sei il padre dei miei figli e ti amo con tutto me stesso, ogni giorno che passa sempre di più.
Cos'altro mi serve più di questo?"T:"Possibile che dopo tutto questo tempo mi sembra sempre come la prima volta? Ti amo cazzo, e non ti amo da morire Lele, ti amo da vivere perché è solo con te che voglio passare tutto il resto della mia vita.
Le, vuoi sposarmi?"The End
✎ Ciao a tutti,
Da dove comincio? Intanto vi ringrazio tantissimo per tutto il supporto che mi avete dato, sono contenta che via sia piaciuta questa storia.
Spero che apprezziate anche quest'ultimo capitolo.
Se ci saranno altre storie? Per ora non credo, ma mai dire mai! Questa ormai doveva finire così, sarebbe stato banale portarla avanti troppo :)
Vi ringrazio ancora tantissimo e spero di risentirvi presto , ❥S. ♡
STAI LEGGENDO
I believe in Us - Tankele
Teen FictionStoria sui Tankele. 𝑇𝑒𝑙𝑙 𝑚𝑒 𝘩𝑜𝑤 '𝑐𝑎𝑢𝑠𝑒 𝐼 𝑏𝑒𝑙𝑖𝑒𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝑠𝑜𝑚𝑒𝑡𝘩𝑖𝑛𝑔, 𝐼 𝑏𝑒𝑙𝑖𝑒𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑠. ✨