Tu

1.2K 61 54
                                        

Agosto 2020

Pov Lele

Era arrivato il giorno del compleanno di Tancredi.
Ero agitatissimo, queste situazioni mi mettono molto a disagio, troppa gente, troppo rumore ma non potevo mancare.

Iniziò ad arrivare un po' di gente e fra tutti vidi Martina. Mi prese un nodo allo stomaco, come sempre ogni volta che la incontravo, però sapevo di dover far finta di niente.

Le andai incontro e la salutai, era insieme ad una ragazza che non avevo mai visto.

M:"Ciao Lele! Che piacere rivederti, ti presento la mia amica Aurora"

L:"Ciao Marti e piacere Aurora, io sono Lele"

A:"Ciao piacere, puoi chiamarmi Auri"

Senza che me ne accorgessi ci raggiunse Tancredi, andò incontro a Martina e le diede un bacio sulla guancia.

Maledetto stomaco.

T:"Ciao ragazze, tu devi essere Aurora? Piacere Tancredi"

A:"Ciao, tanti auguri, grazie per l'invito"

T:"Figurati. Vedo che hai già conosciuto Lele"

L:"Si, ci siamo presentati poco fa"

Rimanemmo a parlare un po', finché non arrivò la mezzanotte e scoppiò il putiferio.

La maggior parte della gente era ubriaca, e anche noi non scherzavamo.

Alla mezzanotte tutti si buttarono su Tancredi per fargli gli auguri, io compreso.

Riuscii ad abbracciarlo e portarmelo stretto al petto, gli accarezzai i capelli, gli diedi un bacio sulla guancia e sussurrai

L:"Tanti auguri, rimarrai sempre e comunque il mio piccolo Tanche"

A quelle parole lui mi strinse più forte.

Venimmo staccati dalla massa di gente che corse a fare gli auguri a Tancredi, così mi spostai e lasciai spazio agli altri.

Ero su un divanetto con una birra in mano.

L'unico modo per cercare di non pensare.

Vidi la ragazza venuta con Martina avvicinarsi

A:"Posso?" Indicando il posto vuoto accanto a me.

L:"Certo"

A:"Beh una festa da sballo direi"

Ci guardammo e scoppiammo a ridere.

Passai il resto della serata a parlare con lei.
Era piacevole. Era simpatica ed intelligente.

Parlammo un sacco, e per me era una novità riuscire a parlare così tanto con qualcuno nonostante la conoscessi da poche ore.

In tutto questo, potrei giurare di aver visto Tancredi tirarci qualche occhiata ogni tanto.

Decisi di ignorarlo, e continuai a parlare con Aurora.

Si fece quasi mattina, molti si fermarono a dormire qui, la casa era davvero enorme.

Aurora e Martina però non rimasero, le salutai prima che andassero via.

Arrivò anche Tancredi a salutare "la sua ragazza", e dopo che se ne andarono rimanemmo lì in giardino da soli.

T:"Beh direi che è stata una bella festa"

L:"Direi una bomba"

T:"Ti ho visto con Aurora, com'è?"

L:"Simpatica, è piacevole parlare con lei. Oltre ad essere bellissima."

T:"Certo, ti mangiava con gli occhi"

Direi che non era l'unica allora, Tancredi.

Lo ignorai.

L:"Beh , direi che possiamo andare a dormire. Troverò un posto in giro per casa"

T:"No, vieni in camera mia. Non ti faccio dormire per terra chissà dove"

L:"Non credo sia una buona idea"

T:"Eddai Le, stai tranquillo. E' il mio compleanno e vorrei che rimanessi con me"

Che dire, andammo in camera sua e in pochi minuti eravamo già coricati a letto stanchi morti.

T:"Le.."

L:"Dimmi"

T:"Ti piace lei?"

L:"La conosco da poche ore Tancredi, come può piacermi. Certo non è una ragazza che ti lascia indifferente"

Non rispose.

Avrei voluto chiedergli il perché di quella domanda, ma decisi di non approfondire l'argomento.
Ero davvero stanco.

L:"Buonanotte Tanche, ancora auguri. Spero ti sia divertito"

T:"Buonanotte Lele, grazie per essere qui con me. Se me lo avessero chiesto qualche mese fa avrei giurato che non ci saresti stato"

L:"Non sarei mai potuto mancare. Sei tu, sarai sempre tu"

Con questo mi voltai dall'altra parte e sprofondai nel sonno.

Pov Tanc

Lo sentivo respirare profondamente, segno che si era addormentato.

T:"Anche per me sarai sempre tu Le, sempre e solo tu"

I believe in Us - TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora