You're mine

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Dicembre 2020

Pov Tanc

Mi aveva seriamente fatto incazzare e l'avevo mandato a fanculo davanti a tutti.

Ok, forse avevo esagerato ma ero geloso marcio di chiunque, non mi andava giù che passasse la serata con lui anche se si trattava solo di un'ora.

Forse avrei dovuto andare da lui e chiedergli scusa, ma ero veramente troppo orgoglioso per farlo, così decisi di non pensarci per un po' e mi misi a disegnare con la musica nelle orecchie.




Pov Lele

Seriamente mi aveva appena mandato a fanculo davanti a tutti?

Sapevo quanto gli desse fastidio ma non era giusto che io mi annullassi per lui, non più.
Un'ora passata in live con Valerio non avrebbe di certo ucciso nessuno.

Dopo che Tancredi salì le scale mi voltai e guardai Diego

L:"E' pazzo, se crede che gli corra dietro questa volta si sbaglia"


D:"E' solo geloso Le, vedrai che quando tornerai in camera gli sarà passata"

Andai al piano di sopra, la camera di Tancredi era chiusa, ovviamente.

Raggiunsi Valerio in camera sua e iniziammo la diretta.


Era passato un po' di tempo ma non mi resi conto di quanto fino a quando Valerio non me lo fece notare


V:"Bro sono le 10.. se vuoi andare"


Ero ancora incazzato, non si era venuto a scusare, neanche un messaggio, non volevo andare da lui obbedendo come un cagnolino.

L:"No, rimango ancora un po', tranquillo bro"


La live continuò, stavamo reagendo a qualche vecchio video su Youtube


V:"Leggiamo un po' i commenti nella chat"

"Lele perché sembri triste?"

"Qualcosa non va Lele???"

"Lelo sembra giù di morale :("


Oh be si notava così tanto?

Più che triste ero deluso dal fatto che  non venisse nemmeno a cercami


L:"Tranquilli rega tutto a posto"


V:"Si rega tranquilli, il mio Lele sta benone"


Non diedi troppo peso a quella frase in quel momento.

Poco dopo mi suonò il telefono, era un messaggio.




Pov Tanc

Stavo disegnando con la musica nelle orecchie, non avevo in mente nulla di preciso, volevo solo far uscire la rabbia che avevo dentro e l'unico modo in cui potevo esprimere realmente tutto me stesso era disegnando.

Guardai il disegno che avevo appena fatto, uno schizzo con due figure una nera e una rossa.
La rossa rispecchiava un po' la rabbia e la gelosia che stavo buttando fuori, quella nera era lui.


Sorrisi a pensarlo


Ok, ero stato un coglione.

Sono un possessivo e geloso del cazzo ma non riesco ancora a controllare questa cosa se si tratta di lui.

Mi tolsi le cuffiette, non sapevo se andare di là da lui o aspettare che venisse qui, ormai era passata più di un'ora dall'inizio della live, decisi di vedere cosa stavano facendo e quindi entrai a vedere la diretta

L:"Tranquilli rega tutto a posto"

V:"Si rega tranquilli, il mio Lele sta benone"


Come scusa? Il mio Lele?




Pov Lele

Non diedi troppo peso a quella frase in quel momento.

Poco dopo mi suonò il telefono, era un messaggio.


Tanche

"Il mio Lele"? Sul serio? Se non vieni di qua entro 3 secondi vengo lì io e da domani credimi non avrai più un amico di merende.


Sorrisi involontariamente.

Quanto poteva essere cretino? Stava seguendo la live dalla camera a fianco. Bè non avrei dovuto cedere, o almeno fino a che non mi avrebbe chiesto scusa


Lele

Certo che sei strano. Io non vengo proprio da  nessuna parte, mi aspetto delle scuse prima


Tanche

Scuse per cosa? Sono io quello che è stato smollato dal suo ragazzo perché preferisce passare del tempo con un cretino.



Lele

E secondo te il fatto che io passi un'ora di tempo con Valerio ti consente di mandarmi a fanculo?


Tanche

Vieni qui Le, per favore


Non so perché ma a quella risposta cambiai umore, sorrisi e sbuffai allo stesso tempo


L:"Ehm rega mi sa che vi saluto, ciao a tutti buona serata"


Valerio mi sorrise e uscii dalla sua camera.


Andai dritto verso la camera di Tancredi, bussai ma non rispose così aprii la porta


Sul letto vidi un foglio, mi avvicinai e lo presi in mano


Era un disegno di Tancredi, nell'immagine c'erano due figure stilizzate abbracciate, una di colore rosso e una di colore nero, sotto una piccola frase


"Scusa se sono geloso di chiunque possa anche solo guardarti, scusa se sbrocco per niente, scusa se ti faccio incazzare. Ci sto lavorando. Ti amo "


Sorrisi, di nuovo


Notai che a fianco c'era una bustina con dentro qualcosa, la aprii e trovai un ovetto kinder con un altro piccolo biglietto

"Mi perdoni?"


Sorrisi, ancora


Lo vidi uscire dal bagno, rimase fermo a fissarmi aspettando che dicessi qualcosa


L:"Quindi mi vuoi corrompere con i dolci?"


Sorrise lui ora


T:"Veramente avevo in mente altro...."





Il resto, beh ...







✎  Ciao a tutti,
continuo a ringraziarvi per le letture e le stelline ♡

A presto ❥

I believe in Us - TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora