Credevo di averti persa per sempre piccola stella ( LeviXReader)

Capitolo 3

 Reader's pov

- Sei proprio una ragazzina T/N- Il tono del capitano era sempre lo stesso,duro talvolta sarcastico ma la maggior parte delle volte annoiato, ero convinta che si sarebbe alzato e se ne sarebbe tornato alla scrivania a finire di scrivere invece quello che fece un po' mi sorprese: si sdraiò abbastanza lontano da me e sistemò la coperta in modo tale da coprire entrambi e poco dopo sentì provenire dalla sua direzione dei respiri regolari e lenti proprio come se dormisse, decisi di fare lo stesso anche io e mi abbandonai ancora una volta alle braccia di morfeo.

L'indomani quando mi svegliai il sole era già alto nel cielo e del capitano Levi nella stanza non c'era ombra, mi sentivo molto meglio rispetto al giorno precedente così decisi di alzarmi e di vestirmi indossando il paio di pantaloni che mi aveva prestato Hanji, mi stavano a pennello, aveva proprio ragione! A camminare e ad alzarmi non facevo più tanta fatica, le ferite facevano meno male e tiravano anche meno, decisi di uscire dalla stanza e andare ad esplorare quel luogo. Non appena fuori dalla stanza notai la grandezza del corridoio e la presenza di varie porte su entrambi i lati di esso, c'era però un gran silenzio secondo i miei calcoli dovevano esserci almeno 6 persone il quella specie di castello mi aspettavo molta più confusione.

Cominciai a vagare per il corridoio studiando le varie porte fino a che non giunsi a delle scale che scendevano, sentii delle voci provenire dalla fine di esse ... forse potevo andare a dare un'occhiata? Magari non si sarebbero accorti di niente ma avrei avuto comunque modo di vedere chi era presente in quel luogo, anche perché le voci erano più di 6 , ne ero certa. Mi aggrappai al corrimano e scesi quelle scale vecchie e disconnesse, avevo notato che l'arredamento generale del luogo era incredibilmente spartano : c'era davvero lo stretto necessario e null'altro, le pareti erano spoglie ma pulite nonostante il luogo sembrasse avere i suoi anni . Non appena entrai nel luogo da cui provenivano le voci queste si interruppero : era un'enorme sala da pranzo con diversi tavoli e di fronte a me dalla parte opposta della stanza si trovava un portone che probabilmente dava accesso al cortile dove mi avevano trovata. Mi voltai scrutando tutta la stanza e gli occhi mi caddero su un gruppetto di una dozzina di persone che stavano facendo colazione pochi attimi prima che arrivassi io e in quel momento mi stavano fissando un po' straniti.

Non si aspettavano di vedermi lì ?

Mi guardai per un attimo addosso, avevo per caso qualcosa di strano addosso?

La mia maglietta e i miei pantaloni erano puliti perché mi guardavano così ?

- Ehi tesoro , finalmente ti sei alzata! - Fu Hanji a rompere quel silenzio alzandosi e venendo verso di me accogliendomi con un gran sorriso, sorrisi a mia volta anche se continuavo a guardare gli altri membri del gruppo che ancora erano a bocca a perta.

- Dai non essere timida presentati! - Disse mettendomi una mano intorno alle spalle e pizzicandomi leggermente la guancia destra.

- B-Buongiorno a tutti , il mio nome è T/N! - dissi abbassando lo sguardo imbarazzata, che situazione strana.

- Dai T/N siediti accanto a me – Eren mi sorrise e mi invitò accanto a lui facendo un cenno con la mano sulla panca accanto a sé. Gli sorrisi e non so quanto lo ringraziai mentalmente per avermi salvato spudoratamente in quel modo, anche perché gli altri ancora mi guardavano un po' confusi apparte il capitano Levi che si era comportato in modo indifferente continuando a sorseggiare il suo thè. Mi sedetti al tavolo e notai che una ragazza dai capelli rossicci mi guardava intensamente, la riconobbi e le sorrisi amorevolmente d'altra parte era anche merito suo se non avevo lasciato il mondo .

- Che razza di maleducati che siete! Non usa presentarsi?! - Hanji non era ancora tornata a sedere aveva le mani puntate sui fianchi e guardava male tutti i presenti che mi stavano fissando mettendomi a disagio forse più del dovuto.