[IN REVISIONE] Sequel di Rules Don't Apply (tratto dalla storia) "Pure io sono danneggiato, Beatrice. Pure io ti ho fatto del male entrando nella tua vita, fin dall'inizio, con tutte le bugie. Ho sbagliato a farti entrare nel mio mondo e per questo mi dispiace, così come mi dispiace per averti mentito e averti messo in una posizione scomoda quella sera a New York." Scuoto la testa e rimango ferma immobile. "Non dirlo nemmeno, Harry. Entrare nel tuo mondo è stata la cosa migliore che potesse capitarmi" ammetto piano, non avendo il coraggio di guardarlo. "Se potessi tornare indietro nel tempo lo farei di nuovo, andrei a quel Gala e questa volta ti direi che sì, tra una contessa e un cantante non può funzionare. Ma tra Beatrice ed Harry sì." Ingoio la malinconia assieme al nodo alla gola che mi impedisce di respirare correttamente. "E se potessi tornerei a quella sera a New York e ti direi che mi fido di te e che niente mi spaventa" continuo piano. "Ma la verità è che non ne sarei capace, perché mi ci è voluto tempo per non avere paura e quel tempo ha distrutto ciò che avevamo. E questo mi tormenterà per sempre. Ma sono anche un'egoista, come hai detto tu e non ho il coraggio di lasciarti andare. Preferisco avere anche solo una piccola parte di te piuttosto che non averti affatto."
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