Jackpot life ~ Kuroo x Reader

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[T/n]'s pov

" Che bella... " fu la prima cosa che pensai per la ragazza che aveva i capelli dello stesso colore della luna.

- Lev... ti avevo detto che saremo arrivati in ritardo!! - spazientita e rossa in viso per l'imbarazzo.

- Lev! Dovresti dare ascolto a tua sorella!- s'intromise Yaku, puntando l'indice verso il mezzo-russo.

- Alisa! Sei stupenda come sempre!! -

Nel momento in cui Yato s'inginocchiò al suo cospetto, tante scintillanti stelline lo circondarono, facendo scorrere due fiumi di lacrime dai suoi occhi.

" Ma cos'è tutta questa luce?! "

Feci una radiografia alla ragazza, realizzando che in confronto a lei mi sentivo come un sacco di patate.
Slanciata, più alta di me, con capelli perfetti, a confronto dei miei perennemente ribelli; i lineamenti spigolosi ed dolci del viso, senza nessun rossore a causa del freddo invernale, invece del mio naso stile Rudolf e dei pomodori che presero il posto delle mie gote, ormai insensibili al tatto.

" No, no, no. Non devo fare questi paragoni... " scossi velocemente la testa per riprendermi.

" Sii intraprendente! "

Andai verso di lei, con l'intento di presentarmi amichevolmente, lei fece lo stesso, incamminandosi nella mia direzione, per poi superare la mia figura, non degnandomi di uno sguardo, dirigendosi verso il resto della squadra, indirizzando un'amichevole sorriso al capitano.

" AHHGG?! "

" Che bella gatta da pelare che abbiamo qui. "

Kuroo, accorgendosi del mio tentativo andato in fumo, mi affiancò, prendendomi per mano e trascinandomi verso i ragazzi.

- Alisa... lei è... -

- Io sono Alisa Haiba la sorella di Lev, piacere. - disse portandosi una mano alla bocca, sorridendo compiaciuta.

- Konnichiwa... io sono... - mi interruppe, dandomi le spalle, incitando il gruppo a raggiungere il tempio.

" Che nervoso! " sbuffai spazientita.

Il corvino, accorgendosi della mia reazione, accarezzò il dorso della mia mano con il pollice, sorridendomi rassicurante, dirigendoci insieme verso il santuario.

•

Una ciotola fumante di ramen si presentò davanti al mio sguardo sognante e allo stomaco che brontola e reclama cibo.
Il mio fidanzato seduto affianco a me, che mi cinge la vita per sentirmi vicino a lui.
Tutta la squadra della Nekoma che chiacchiera allegra, ingannando il tempo con la loro voce e le loro risate, mentre attende l'arrivo delle ultime pietanze.

Un quadretto perfetto, speciale, incorniciato dalla spensieratezza.

Sì, decisamente magico...

Peccato che questa magia venga spezzata da una figura che stona con i colori e la composizione di quest'opera.

" Questa gatta morta sta sempre attaccata al nostro micio. "

" E Kuroo gli da pure retta... "

" È un ragazzo educato... "

" Sì... può essere per quello... "

A quei pensieri, porto involontariamente una mano al collo, dove risiede il ciondolo che mi regalò Kuroo a Natale.

' Yugen '

" Non c'è di cui preoccuparsi... "

" PERCHÉ QUELLA HA MESSO UNA MANO SUL SUO BICIPITE? "