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[T/n]'s pov

Uscita dal locale, Kuroo mi stava aspettando, con il suo solito sorriso e le braccia incrociate al petto, che fecero tentedere i suoi bicipiti. Si potevano intravedere i suoi muscoli, fasciati dalla camicia bianca, le cui maniche erano rotolate fino a metà braccio, dalla quale si diramavano le vene bluastre, che correvano fino a raggiungere il dorso delle mani.

Lo salutai con un cenno del capo, imbarazzata e attonita da così tanta bellezza.

Abbassando lo sguardo noitai la parte migliore, anche se non l'unica, del suo corpo: il suo bacino. Di certo non si poteva non notare il suo rigonfiamento, chiuso nello stretto cavallo dei jeans blu scuro che indossava, perfino le sue cosce, erano strette da quel tessuto tanto fastidioso quanto dannatamente sexy, addosso a lui.

Kuroo-san sembrò accorgersi del modo in cui lo stavo guardando, scoccò un occhiata provocante.

- Andiamo, ti accompagno a casa. - mi disse, porgendomi il suo braccio, come era solito fare dai damerini del diciannovesimo secolo.

Mi avvinghiai a lui, camminando fianco a fianco, verso il mio appartamento.

Solo il picchiettare delle nostre scarpe sul marciapiede, rompeva il silenzio notturno, che da diverse ore, popolava le vie di Nerina.

- A casa, ci sono i tuoi genitori che ti aspettano? - chiese curioso il capitano della Nekoma.

- Ehmm... No... Io abito da sola... -

Non mi piaceva parlare della mia vita familiare: le persone fanno troppe domande, e questo a me non andava a genio. Non mi preoccupavo di quello che potevano pensare... Non sopportavo l'idea che qualcuno provasse pena per me o che semplicemente si impicciasse.

Il mio passato è il mio passato.

Percepivo il suo sguardo che trapassava la mia testa. Addirittura, udivo tutte le sue domande mute, alle quali non sapeva come dar voce.
Con l'indice della sua mano libera, iniziò a strofinarsi il labbro inferiore, corrugando la fronte, creando un piccolo solco tra le sue sopracciglia. Era buffo in quello stato. 

- Vivi da sola? - 

- ...Si... -

Abassai il capo.

Non volevo che leggesse la mia storia, sigillata nello specchio della mia anima, raccogliendo anche le più insignificanti sfumature tra le mie iridi.

" Non mi interessa quello che pensa la gente.
  Non mi interessa quello che pensa la gente.
  Non mi interessa... "

Più ripetevo quella frase e più trovavo sgomento dentro di me. Quando lui era vicino a me, quelle parole recitate all'infinito, nella mia mente, andavano via scemando. Vicino a lui, quelle convinzioni perdevano il loro significato, si disintegravano. 

A me interessa.

Io volevo sapere cosa lui pensasse di me. 
Desideravo ardentemente, venire a conoscenza delle sue considerazioni.

" Perché sono così agitata? " Dubbiosa, rivolse questa domanda al mio subconscio. 

Scossi la testa. 

Kuroo non mi fece altre domande, anche se provai sollievo di ciò, come infastidita, sentì uno spillo che punzecchiava il mio cuore.

Arrivati a destinazione, mi staccai dalla sua presa, rivolgendogli un ultimo sguardo, prima di chiudermi quella serata alle spalle.

- [T/n]-chan... Verresti a cena con me? -

- Cosa? Non ho capito. - 

Parlò così velocemente, che non riuscì a percepire neanche una parola.

Sospirò guardandomi negli occhi, avvolgendo le mie mani nelle sue.

Inspirò una gran boccata d'ossigeno.

- Verresti a cena con me? -

Percepì dei lievi tremori tra le sue dita: stava sudando.

- Si. -

Trattenne il respiro alla mia risposta, lo notai dall'espressione che il suo volto assunse.

- Mi piacerebbe. - ripeti, convincendolo delle mie stesse parole.

Allentò la presa, sorridendomi gioioso, dopo che lo stupore invase e colorò le sue gote. 

- Allora... Domani, siccome è domenica, ti vengo a prendere alle 20:00 - 

Annuì, sorpresa anche da me stessa, per la risposta che gli concessi, attimi prima. 

Successivamente, si chinò su di me, baciandomi delicatamente la fronte, riscaldandola in quel punto, con le sue labbra umide.
Mi fece l'occhiolino, svelando il suo sorriso migliore: sincero. 

Entrai in casa, mi buttai a peso morto sul letto, sapendo, che proprio quel sorriso, avrebbe dominato i miei sogni, per tutta la notte, inghittendomi, facendomi compagnia nell'attesa di rivederlo. 

----------------------- To be continue. ❤️

Jackpot life ~ Kuroo x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora