||Sunshine|| Hyunlix

34

Quando tornammo in Hotel mi sentii molto sollevato.
Ero un po' brillo, ma mi ero contenuto molto per quella strana sensazione che mi tormentava da un paio di ore.
Quando entrammo nella stanza Hyunjin mi abbracciò da dietro, non mi aveva lasciato solo neanche per un secondo al locale notando il mio disagio.
"Sembri teso" disse mordicchiandomi la punta dell'orecchio.
Annuii senza dire niente.
Prese i miei fianchi facendomi girare verso di lui.
"Un bagno caldo aiuterebbe?" Chiese iniziando a strusciarsi su di me facendomi ansimare.
Annuii portandogli le braccia al collo ed unendo le nostre labbra in un bacio passionale.
Mi sollevò portandomi in bagno.
Girò il rubinetto della vasca.
"C'è la tv vicino alla vasca" ridacchiai prendendo il viso di Hyunjin tra le mani "è così lussuoso"
Hyunjin la accese per poi tornare sulle mie labbra baciandomi dolcemente.
"Voglio la schiuma" dissi mettendo una bomba da bagno che ci aveva dato Minho.
Hyunjin da dietro mi tolse delicatamente la maglietta accarezzandomi.
Mi girai nuovamente verso di lui portandogli le braccia la collo e strofinando il mio naso con il suo.

Quando l'acqua fu pronta entrammo nella vasca enorme.
"Perché sei così lontano?" Chiese vedendomi seduto vicino a lui guardando la televisione.
"Volevo godermi un po' l'idromassaggio prima..." mi misi a cavalcioni su di lui
"Prima di cosa?" Ridacchiò mettendo le sue grandi mani intorno  alla mia vita.
"Prima che tu mi faccia rilassare per bene" sussurrai sulle sue labbra.
Mi allontanai un poco "non credi che lo facciamo troppo spesso?" Gli chiesi guardando negli occhi.
"Ed è una cosa negativa?" Chiese prima di mordermi il labbro e muoversi con le dita stuzzicando il mio basso ventre.
"P-penso... h-ho solo..." quando la sua mano si strinse intorno alla mia intimità mi mancò il respiro "il mio corpo... non ti stanca dopo un po'?" Sentii le guance scaldarsi.
Ridacchiò prendendo una mano che  avevo dietro al suo collo portandosela in mezzo alle gambe.
Spalancai gli occhi.
"Questo è l'effetto che mi fai ogni fottuta volta" sorrisi e unii le nostre labbra riportando entrambe le mani intorno al suo collo e mi sedetti meglio su di lui.
"Se vuoi rilassarti completamente..." disse passando le labbra sul mio collo "segui i miei movimenti okay?" Mugugnai annuendo.
Con le mani mi sollevò leggermente per poi posizionarmi sulla sua intimità e facendomi scendere lentamente, portai gli occhi indietro sentendolo entrare così lentamente.
"Aaah" uscì dalla mia bocca quando mi fece sedere completamente su di lui.
Sempre molto lentamente alzò nuovamente il mio bacino per poi abbassarlo di nuovo con lo stesso ritmo.
"O-Oddio J-Jinnie" portai completamente la testa all'indietro mentre continuava ad alzarmi ed ad abbassarmi.
Sentirlo così lentamente dentro di me rendeva tutto più intenso, ogni movimento, ogni tocco era tutto amplificato.
Poggiò le sue labbra sul mio petto, lasciandoci baci bagnati che non facevano altro che enfatizzare l'enorme piacere che stavo provando in quel momento ed il calore dell'idromassaggio rendeva tutto ancora più perfetto.
"C-cazzo Jinnie..." gemetti inarcando la schiena.
Tirai leggermente i suoi capelli facendolo gemete, ancora con la bocca sul mio petto alzò lo sguardo incrociandolo con il mio.
Leccò la pelle che lo separava dalle labbra, fermandosi su queste ed unirle alle sue mentre le mie mani continuavano a scombinargli i capelli stringendolo a me il più possibile.

Dato il ritmo dei nostri movimenti, ci volle molto più tempo del solito perché venissimo, ma fu così bello che quando successe nessuno dei due si mosse, con le braccia sulle sue spalle e le mani nei suoi capelli lo strinsi forte a me.
Le sue mani dietro la mia schiena facevano lo stesso lavoro, mentre respirava con affanno sul mio petto mentre ci lasciava qualche bacio.

Quando il respiro di entrambi tornò regolare mi sollevò uscendo da dentro di me, gli diedi un bacio per poi girarmi ed appoggiare la testa sul suo petto mentre lui strinse le mani alla mia vita poggiando la testa sulla mia ed iniziammo a guardare il programma che trasmettevano in tv.
"Pf che ragazzo idiota" commentò guardando sullo schermo un ragazzo pompatissimo che diceva che tutte le ragazze cadevano ai suoi piedi.
Mi massaggiò delicatamente la mano.
"Quando ci siamo conosciuti tu non eri meno idiota" ridacchiai.
"Eri cotto di me dal primo momento ammettilo" mi strinse ancora di più.
"Nha eri incredibilmente fastidioso" mi girai leggermente per dargli un bacio sulla guancia "però eri incredibilmente bello"
"Quindi ti eccitavo già eh bimbo?" Mi mordicchiò il collo
"Parla colui che mi ha leccato le guance... ehm da quant'è che ci conoscevamo? Tre giorni?" Continuai a ridere.
"Non ho mai detto che tu non eccitassi me" sussurrò sul mio collo "e poi volevo capire se il mio sesto senso che diceva che ti piacessero i ragazzi fosse giusto o meno"
"Ah quindi mi hai preso in giro bastardo?" Mi girai verso di lui ancora ridendo.
"Nono volevo veramente farlo... e che odio quando ti eri ubriacato e Minho ci ha interrotti, avrei voluto ucciderlo" sbottò
"Ora non ti puoi lamentare, siamo sempre insieme" dissi prendendogli la mano.
"Eppure Minho ci interrompe ancora" si lamentò con la faccia schifata, facendomi ridere di nuovo.
"Amo quando ridi" disse prendendo il mio mento con le dita e poggiando le sue labbra sulle mie. Fu un bacio lento e dolce.