Short Story ~ Edizione natalizia

31- Marco Bezzecchi

CANZONE: "You Are The Reason" - Calum Scott

"Dai Marco esci!" Urlo bussando alla porta del bagno "Non ci sei solo tu!" Aggiungo urlando, la serratura della porta fa rumore, segno che Marco ha finalmente deciso di uscire dal bagno "Scusami se ti ho fatto aspettare, ma per tanta bellezza ci vuole tempo" dice guardandomi e poi iniziando a parlare con il telefono "Il solito" mormoro "Oh ciao Cele" aggiungo salutando il ragazzo al di là de telefono "Sei dei nostri per il veglione?" Chiedo "Certo, io sono sempre presente" urla il ragazzo mentre io intanto entro nel bagno prima che qualcun altro lo rioccupi.
Ormai sono un po' di anni che lavoro qui alla VR46 al fianco di Uccio, per me sono diventati una famiglia ed ho legato soprattutto con Celestino e Marco, con quest'ultimo c'è sempre un intesa che va ben oltre l'amicizia ma quando capita che sta per succedere qualcosa neghiamo a vicenda i nostri sentimenti.

Esco velocemente dal bagno e mi reco in salotto con il resto dei ragazzi ai quali ora si è aggiunto anche Celestino, così iniziamo a sistemare le varie cose per il veglione di questa sera. Finito il tutto iniziamo a mangiare, parlare, finché Migno non inizia a lanciare del cibo in faccia a Marco che per mia sfortuna, si trova vicino a me è data la scarsa mira di Andrea ha colpito più volte me che il riccio. Così, per colpa della testa calda dell'Academy si scatena una vera e propria guerra iniziando, però, a lanciare cuscini e palle di carta.
Mentre mi sto nascondendo da Antonelli, che mi rincorre ormai da un po' sento una voce chiamarmi, mi volto e l'unica cosa che vedo è della panna sul mio volto "Marco sei morto" urlo uscendo dalla "tana" e rincorrendo il ragazzo. Arrivo vicino a lui e per mia fortuna è bloccato in un angolo "Sei bloccato Bez" dico guardandolo e avvicinandomi di più, finché non mi viene la folle idea che per ripulirmi il viso dalla panna lo bacio. Lui ricambia approfondendo il bacio finché non veniamo interrotti da Celestino che urla "Ragazzi è mezzanotte" io e Marco ci guardiamo, sorridiamo e ci isoliamo continuando a fare quello che avevamo interrotto per colpa del ragazzo.