Short Story ~ Edizione natalizia

15- Joe Roberts

CANZONE: "California Dreamin'"- The ananas & The Papas

La distanza, una cosa che proprio non mi piace, ti porta a stare lontano dalle persone a cui tieni di più e in questo momento sto vivendo una relazione a distanza. Una distanza non come tutte le altre che con qualche ora di treno riesco ad annullarla, ma a dividerci ci sono: un oceano, un sacco di stati, 14 ore di volo, due aerei, un fuso orario e 9708 km. Io a Milano, lui a Malibú, in California.
Molti ci domandano "come vi siete conosciuti?" E soprattutto "come fate a resistere nonostante i km" bene, a resistere è la forza immensa dell'amore, senza la quale non potremmo andare avanti mentre ci siamo conosciuti per puro caso a Milano, qualche anno fa. Stavo iniziando il mio tirocinio formativo presso una nota casa giornalistica che si occupa di sport, dovevo fare la mia prima intervista internazionale con un pilota internazionale e mai mi sarei immaginata che dopo poco tempo da quella intervista lui mi avrebbe invitato ad uscire.
"Joe" dico con voce dolce sentendo il ragazzo rispondere al telefono "Mica dormivi?" Domando "Nono, stai tranquilla" mi risponde lui con una voce ancora impastata dal sonno "Scusami, dopo un anno e mezzo ancora non ho capito come funziona il fuso orario" dico scusandomi al ragazzo che sento che sta ridendo dall'altra parte del telefono "Ma mi mancavi" sussurro. Ormai è un mese che non ci vediamo, l'ultima volta che ci siamo visti era a Valencia per l'ultimo Gp dove si tiene anche il Gran Galá e dove Joe mi ha chiesto di accompagnarlo così da fare la nostra prima uscita in pubblico e rendere nota la nostra relazione.
Finita la chiamata, mi affretto a finire la valigia, sto per fare una sorpresa a Joe, mi sono messa d'accordo con i suoi fratelli e per questo Natale andrò da loro a Malibú, così da poter passare finalmente il Natale insieme. Sistemo velocemente e mi preparo psicologicamente ad affrontare 14 ore di viaggio.

Finalmente, dopo due aerei sono arrivata in aeroporto a Los Angeles, è la prima volta che metto piede in questa terra a dir poco meraviglioso. Arrivo abbastanza facilmente verso l'uscita dove trovo Finn, il fratello di Joe.
"Ciao, piacere" dico avvicinandomi al ragazzo e presentandomi dal vivo visto che è la prima volta che ci incontriamo "Piacere mio" risponde il ragazzo allungandomi la mano, ci dirigiamo verso l'auto e durante il tragitto Los Angeles- Malibú, Finn mi ha raccontato molte cose su Joe di quando era piccolino che non sapevo.
Arriviamo avanti alla piccola villetta della famiglia Roberts e Finn mi fa segno di andare a bussare, lui ha detto che entrerà dopo, arrivo avanti al portoncino e busso, mentre la porta di sta aprendo vedo un piccolo riccio che sbuca dalla porta e quando è completamente aperta urlo "Joe!" Saltando in braccio al ragazzo "Oddio! Sei davvero tu?" Domanda incredulo il ragazzo prendendomi in braccio "Perciò non mi rispondevi al telefono" aggiunge dandomi un bacio. Entriamo in casa e dopo avermi presentato i genitori mi accompagna nella sua camera.
"Io ho portato il mio pigiama di Natale ma penso che non lo userò, qui fa d'avvero caldo" dico ridendo e mostrando il grosso pigiama rosso con le renne al ragazzo "Sisi, rispetto all'Italia fa caldo qui" dice il ragazzo lanciandomi una t-short "Metti questa, vedendoti con questo maglione ho caldo io per te" aggiunge, io la prendo "Hei ma in Italia faceva freddo" dico ridendo avvicinandomi a lui e stampargli un bacio nell'angolo tra le labbra e la guancia.
Ammetto che adoro un sacco la famiglia di Joe, sono delle semplicissime persone che si divertono con poco, proprio come me e passare le vacanze natalizie con loro è stata un'ottima idea, mi stanno trattando benissimo e sto imparando le tradizioni della loro famiglia una delle quali è quella di fare l'albero il giorno della vigilia di Natale e, infatti, ora con Joe ci stiamo divertendo un sacco a fare l'albero e a decorare la loro piccola villetta con gli addobbi natalizi mentre, avanti a noi, c'è il sole che tramonta nell'oceano.