CANZONE: "Let It Snow"- Frank Sinatra"Vuoi la guerra?" Mi dice Giuliano iniziando a rincorrermi "Giuliano quali erano i patti? Non bisogna correre perché io non so correre sulla neve e tu mi prenderesti subito" dico provando a muovere qualche passo sulla neve ma cadendo subito dopo "Posso aiutarti?" Domanda il ragazzo "Sono domande da fare?" Rispondo ridendo e porgendo una mano al ragazzo, lui l'afferra e non ci penso due volte e lo tiro con me nella neve "Daii!" esclama lui non appena cade nella neve, io gli faccio una linguaccia e mi alzo per poi raggiungere, con un camminata goffa, la piccola casa in montagna della famiglia Alesi.
Con Giuliano ci conosciamo da tanto tempo e, quando un anno fa abbiamo iniziato a frequentarci la nostra storia non è passata inosservata e ci sono state un bel po' di parole non molto carine sul nostro conto. Tutto questo "odio" è dovuto al perchè mio padre è il direttore della "Ferrari Driver Academy" della quale Giuliano fa parte.
Sono sul luscio della porta, sto per aprire e sento qualcosa arrivarmi addosso, mi volto ed è il ragazzo che mi lancia una palla di neve "Ora siamo pari" urla mentre io entro nell'abitazione. Mi accingo a togliere la giacca sporca di neve che lascio nell'ingresso e vado verso il divano dove ci sono Helena e John, la sorella e il fratellino di Giuliano, mentre il mio ragazzo è con il padre in cucina che parlano di auto, motori ecc...
Con i due decidiamo di vedere un film, un film natalizio e nel mentre beviamo un po' di cioccolata calda. A metà film a noi si aggiunge anche Giuliano è giuro che non mi ha fatto capire nulla mi distraeva ogni due minuti, proprio come un bambino.
"È finito, ora puoi parlare" dico al ragazzo togliendo la mia mando da avanti la sua bocca "I 10 minuti peggiori della mia vita" risponde lui alzandosi e tirandomi per la mano.
Mi porta fuori "Abbiamo una battaglia da concludere" dice lui prendendo un po' di neve per terra e per poi tirarmela "Dai Giu!" Urlo prendendo a mia volta la neve e tirarla al ragazzo che mi prende per mano e inizia a camminare e io lo seguo.
Camminiamo da circa 10 minuti e siamo abbastanza lontani dalla casa, Giuliano si siede a terra nella neve e io lo imito "Guarda li" dice indicandomi il panorama, faccio come mi ha detto e, infatti, avanti a me c'è un panorama stupendo, una valle innevata con tanti alberi bianchi, mi volto e guardò Giuliano "È bellissimo" dico prendendogli la mano "Ti ho voluto portare qui per dirti una cosa" dice lui alzandosi e lo faccio anche io "Sei entrata nella mia vita quasi per caso, tuo padre è il direttore della Academy e tu hai una forte amicizia con Charles ed è grazie a lui se sono riuscito a fare il primo passo con te. Ti ricordi l'estate scorsa a Mykonos?" Domanda lui, io annuisco con la testa "Quella sera che non ti sei sentita bene perché eri stata troppo tempo sotto il sole" aggiunge sorridendo ricordando la scena "Bene, Charles mi ha spinto a restare con te, non che io non volessi, ma io avevo vergogna. Grazie a lui ho superato la vergogna che avevo e mi sono fatto coraggio, ho iniziato a parlarti, a passare del tempo con te fino a quando quell'8 settembre, in mezzo a quella folla rossa che applaudiva e festeggiava per la Ferrari io ho seguito l'istinto e ti ho baciata li, avanti a tutti. È stata una delle cose più belle che potessi fare, soprattutto per te che sei la donna che mi ha cambiato la vita e che voglio per sempre nella mia vita. Per me sei, oltre ad essere la mia ragazza, sei un'amica sulla quale posso sempre contare e soprattutto per me sei CASA. Ti amo" aggiunge con il viso rosso. Tra di noi questi momenti così "intimi" c'è ne sono pochi soprattutto perché viviamo questa relazione a distanza, ma ogni volta che succedono io scoppio a piangere ed ora, infatti, sono in un mare di lacrime "Ti amo anche io Giuliano, sei tutta la mia vita" sono le poche cose che riesco a sussurrare al ragazzo "Pingo sempre" aggiungo asciugandomi le lacrime con le mani "Piccola, non ti l preoccupare, vieni qui" mi dice Giuliano aprendo le braccia per poi abbracciarmi.
Alzo la testa verso di lui e facciamo incastrare i nostri sguardi e proprio in quel momento inizia a nevicare, il ragazzo, coglie l'occasione e fa unire le nostre labbra in un caldo bacio, quelle labbra che ogni volta mi fanno provare mille emozioni.
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Short Story ~ Edizione natalizia
Teen Fiction31 piloti 31 storie diverse per farvi compagnia durante le feste natalizie. Dal 1 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020 1 Dicembre- Fabio Di Giannantonio 2 Dicembre - Fabio Quartararo 3 Dicembre- Sebastian Vettel 4 Dicembre- Kimi Räikkönen 5 Dicembre- M...