Short Story ~ Edizione natalizia

12- Daniel Ricciardo

CANZONE: "My Only Wish (This Year)"- Britney Spears

Finalmente dopo tantissimo tempo ritorno nella mia amata Australia e rivedo il mio compagno, anche se con lui non ci vediamo da una settimana circa. Mentre la voce metallica annuncia la partenza del volo, stringo a me Grace, mia figlia di tre anni. E' identica al padre, ha un sorriso spettacolare e un carattere vivace, l'unica cosa che ha preso di me sono gli occhi azzurri che spiccano in mezzo ai ricci neri. Grace è la cosa più bella che mi sia capitata, si è capitata.
Tutto è iniziato anni fa, forse 4 o 5 anni fa, ero a Monaco la mia città natale e come ogni mattina ero andata a passeggiare sul mare, ma quella mattina il destino vuole che durante la passeggiata mi scontro con un ragazzo, alto muscoloso e con un sorriso che subito mi ha colpito. All'epoca eravamo entrambi fidanzati ma nonostante ciò abbiamo stretto una forte amicizia, ci vedevamo poco visto che lui viaggiava per il mondo a causa del suo lavoro. Dopo poco che ci siamo conosciuti la mia relazione è finita e poco dopo anche quella di Daniel, ma tra di noi nulla è cambiato, fino ad una sera, a Londra, dopo aver passato la serata insieme ad amici, non sappiamo neanche noi perchè ma siamo finiti a letto insieme. Quella sera rimasi incinta, ma Daniel ha riconosciuto sua figlia e solo dopo tre mesi dalla nascita della bambina ci siamo decisi a diventare una coppia e con il tempo siamo diventati sempre più affiatati.
Ed ora sono qui, su un aereo che mi porterà dalla sua famiglia. Solitamente, per via della bambina piccola, viaggiamo sempre insieme ma questa volta non ci è stato possibile, io fino a ieri ho lavorato, mentre Daniel è partito prima per parlare di mercato piloti con il suo menager.
Fortunatamente Grace dopo i primi capricci fatti quando l'aereo è decollato ora dorme e io ne approfitto per pianificare le ultime cose lavorative così da avere completamente libere queste vacanze Natalizie con un pizzico di estate. Le precedenti festività le abbiamo sempre passate a Monaco, ma quest'anno abbiamo voluto cambiare e questa cosa preoccupa un po' Grace e infatti sono giorni che chiede in continuazione se Babbo Natale la troverà a casa dei nonni in Australia, ma sembra che Daniel sia riuscita a tranquillizzarla dicendole che Babbo Natale passerà ed avrà un costume da bagno al posto del solito vestito di lana rosso.
L'infinito viaggio è finalmente finito, siamo arrivate in terra Australiana già da un'oretta e mentre Daniel e i suoi genitori sono con Grace io ne approfitto per rilassarmi nella vasca da bagno.
Grace e Daniel hanno un rapporto bellissimo, sono complici in tutto, non riescono a stare per molto tempo l'una senza l'altro e lei è addirittura gelosa quando bacio il padre. Quando loro due sono insieme io mi perdo a guardarli, trasmettono un amore incredibile, un amore puro. Nonostante ci sia capitata è stata la cosa più bella che sia successa.
Immersa nei miei pensieri mi cambio velocemente e ritorno nel salotto dove prima avevo lasciato tutti.
"Mamma!" esclama Grace vedendomi arrivare " Lo sai che papà è andato a prendere Babbo Natale?" mi dice continuando a giocare con Joe, suo nonno "Davvero? Ma siamo sicuri che arriva? Perchè a me un folletto ha detto che una bimba ha fatto un po' la cattiva" dico sedendomi sul tappeto dove sta giocando Grace " Si sbaglia, io faccio sempre la brava" mi risponde la piccola con una voce innocente da bambina. "Guarda la chi arriva" Dice Joe indicando fuori dalla finestre "Babbo Natale" urla Grace correndo verso la porta. E' proprio vero, qui Babbo Natale arriva in costume, penso facendo spuntare sul mio volto un sorriso, soprattutto perchè capisco chi è Babbo Natale.
"Ma Babbo Natale, perchè hai i tatuaggi come il mio papà?" Domanda Grace indicando la gamba di babbo natale "Lo sai che anche a Babbo Natale piacciono i tatuaggi?" dico cercando di non far parlare Daniel "Ora però lasciamolo andare, deve andare anche dagli altri bambini" dico.
Ritornati nel salone, ci risediamo sul tappeto e poco dopo ritorna Daniel, Grace contentissima ha raccontato del suo incontro con Babbo Natale al padre e poi inizia ad aprire i regali "Sii la pista di macchine così posso imitare papà" dice iniziando a correre intorno al tavolo con una macchina gialla in mano. Ecco, quando dicevo che era vivace come il padre questo intendevo, non si stanca mai e ogni volta che deve andare a dormire iniziano dei pianti infiniti.
Passare questo Natale in un modo per me diverso dal solito è stato bellissimo, soprattutto per la sorpresa che Daniel ha pensato per la piccola e vederli, ora insieme che giocano con le macchinine e sorridono mi riempie il cuore di gioia.