A dream or a destiny?

|3| A strange dream

04 Febbraio 2013, Brooklin

"Ho fatto uno strano sogno stanotte Lyn" esclamò la mia amica June "Quando mai ne fai uno normale tu?!" dissi sarcastica facendola scoppiare a ridere "Dai su racconta" le intimai "Lyn sono a casa, sono appena arrivata. Vieni oggi pomeriggio che ti racconto ok?" disse tutta sprezzante di gioia la mia amica facendomi scuotere la testa "Va bene avviso mamma per oggi, a che ora vengo lì?" mantenni il cellulare con la spalla mentre aprivo la porta di casa "Alle 5:00, ora vado ciao!" June riusciva sempre a tirarmi su di morale, era dolce e molto sensibile, ma copriva queste sue qualità cercando di essere sarcastica ed estroversa; era poco più alta di me nonostante ci passassimo pochi mesi, sembrava più grande di me "MAMMA SONO A CASA!!" urlai mettendo piede nell'ingresso di casa "Ciao Lyn, vieni è pronto" mi tolsi il cappotto e la raggiunsi in cucina, mangiammo e parlammo della giornata appena passata, le raccontai della scuola e lei mi raccontò della sua giornata a lavoro "Oggi vado a casa di June alle 5:00" lei annuì sorridendomi, finimmo di mangiare, lavai i piatti e lei si sedette sul divano a guardare la tv, la raggiunsi subito quando sentii la sigla della mia serie tv preferita.

"Finalmente sei quiii!!!" urlò June appena entrai a casa sua. Tolsi il cappotto e lo appoggiai sul divano e mi trascinò nella sua camera. "Siediti, è abbastanza strano come sogno" annuii e mi sedetti sul letto mentre lei faceva avanti e indietro davanti a me "Allora, sai che faccio sogni strani, no?" annuii consapevole di tutte le svariate volte in cui mi aveva raccontato di sogni degni di Alice nel Paese delle Meraviglie "Ho sognato la morte di un po' di persone, fra di esse c'eri anche tu..." non dissi nulla ma le feci segno di andare avanti, infondo non era la prima volta che faceva questo tipo di sogni "Ho sognato che alcuni dei nostri amici morivano soffocati dalla sabbia, mangiati o squarciati. Tu Lyn, sei stata uccisa dall'Hydra, il mostro a sette teste delle fatiche di Ercole" la guardai e sentendo il nome di quella creatura mostruosa un mal di testa lancinante mi colpì provocandomi dei giramenti di testa. Ma questo che cosa c'entrava con me? Perché la testa mi pulsava e mi girava? "Tutto ok Lyn?" annuii "ho solo mal di testa, tranquilla" lei annuii e cambiammo argomento, parlando del più e del meno.

Tornai a casa dopo la stancante giornata dalla pazza che era la mia migliore amica June, salutai mamma e salii in camera buttandomi sul letto. Il mio telefono squillò attirando la mia attenzione "Pronto?" la voce di Alec entrò in collisione con le mie orecchie facendomi sorridere, parlammo come ogni sera finché non mi disse che era stanco così lo salutai, misi il pigiama e mi rifugiai nelle coperte. Se per poco la mia mente mi aveva fatto dimenticare il sogno di June, quello tornò lasciandomi con una strana sensazione in corpo.