|19| Letter from the past

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"Non ti ucciderò Evelyn!" urlò Natasha arrabbiata "Tony non lo farebbe, Steve nemmeno perché sono come una sorella per lui, Clint piuttosto morirebbe per la squadra, Sam non so se lo farebbe, Banner è incontrollabile solo quando diventa il bestione. Resti solo tu Nat, pensaci ti prego." dissi alla mia amica quasi in lacrime perché per quanto facesse male dirlo era l'unica cosa che mi avrebbe fermata. Lei uscì dalla camera ancora scossa dalla notizia e rimasi lì sola con me stessa, pensavo a lui e a me. La vita se fosse rimasta inalterata per me, per Steve o per James a quest'ora io avrei costruito la mia famiglia, Steve anche e James avrebbe conquistato la ragazza più bella di Brooklyn e se la sarebbe sposata e non avrebbe mai voltato le spalle a Steve. Presi la scatola dei miei ricordi di quando ero ragazzina e sfogliai le foto, ripensai alla mamma. Quella donna era così forte e così indipendente per l'epoca che se fosse vissuta in questa epoca sarebbe diventata qualcuno di importante. Una lettera attirò la mia attenzione, era indirizzata a me datata 18 Marzo 1935 pochi giorni dopo la mia partenza. La aprii e la lessi.

"Cara Evelyn,

Che modo strano di parlarti, sono io James non so se ti ricordi di me, spero di si. Non so il motivo preciso per cui io ti stia scrivendo dato che non ci conosciamo bene come vi conoscete bene tu e Steve, ma ho come l'impressione che stia per succedere qualcosa di strano. Evelyn io spero che riuscirai a trovare l'uomo giusto, quello che ti farà battere il cuore con un solo sguardo. Spero e ti auguro di creare una famiglia con quell'uomo perché è questo quello che gli amici desiderano per gli amici, o sbaglio? Non penso di sbagliare quando penso che tu sia una donna fantastica e simpatica. Vorrei averti conosciuta per bene prima della tua partenza per un luogo a me sconosciuto. Ti stai chiedendo da chi l'ho saputo? Beh Steve aveva bisogno di parlare con qualcuno che lo capisse e io l'ho sempre fatto, come lui ha capito che forse mi interessi piccola Evelyn anche se non potrebbe mai succedere nulla fra noi due. Sei così bella che chiunque dovrebbe avere paura a toccarti anche solo con una carezza. Ti auguro davvero tante belle cose perché so che i miei desideri riguardanti te non si avvereranno ma ci convivrò. La supererò e troverò qualcuno che mi farà dimenticare ciò che provo per te Evelyn. Non sono mai stato bravo ad esprimermi o a scrivere ma ci sto provando, e mi sono anche impegnato a cercare di non sbagliare nessun termine. Spero che questa lettera possa strapparti un sorriso cara Evelyn, e spero che non dimenticherai mai il giorno in cui Steve ci ha presentati, sussurrai qualcosa al ragazzo che era nostro amico "La farò cadere ai miei piedi" e guarda ora come siamo finiti, tu hai fatto cadere ai tuoi piedi.

     Tuo fino alla fine James Barnes."

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