In questo giorno speciale sono io ad entrare in punta di piedi nella stanza di Javier con una busta del Dunkin Donuts tra le mani.<< Buongiorno festeggiato >> sussurro stendendomi sul letto accanto a lui.
<< Che ore sono? >> biascica con la testa affossata nel cuscino.
<< Sono le undici, ti ho lasciato dormire il più possibile ma abbiamo degli impegni oggi >>.
<< Non è vero, non abbiamo progettato niente >>.
<< Io sì, come potevi credere che lasciassi che il tuo compleanno passasse senza festeggiamenti? >>.
<< Ti prego niente spogliarellisti >> si lamenta prendendomi tra le sue braccia che fuoriescono dal piumone e stringendomi a lui.
<< Vorrà dire che i due ragazzoni che ho ingaggiato me li godrò soltanto io >> scherzo e ricevo un grugnito in risposta << Buon compleanno Javi >> gli sorrido poi, gli lascio un dolce bacio sulle labbra e lo invito a mettersi seduto.
<< Hai preso le ciambelle >> sorride sorpreso.
<< Aspetta! >> urlo quando vedo che sta per addentarne una << Devi spegnere la candelina >> dico infilando la cera nell'impasto e accendendo lo stoppino.
<< Sul serio? >> mi guarda lui con un sopracciglio alzato.
<< Certo e devi anche esprimere un desiderio >>.
Javier alza gli occhi al cielo ma mi accontenta in fretta così entrambi possiamo metterci a mangiare comodamente tutto quel ben di Dio di cibo spazzatura accompagnato da caffè americano aromatizzato al caramello.
<< Allora >> dico dopo aver addentato la ciambella con gli zuccherini rosa.
<< Allora >> mi fa eco lui.
<< Il tuo regalo lo vuoi adesso o dopo pranzo? >> chiedo euforica, non vedo l'ora di sapere che faccia farà quando scoprirà cosa gli ho regalato.
<< Dipende... Quanto potrebbe imbarazzarmi se lo aprissi davanti a Jack a pranzo? >>
Eh si, Jack è il biondino con cui l'ho visto limonare alla serata con Max e Daniel, è passata una settimana e sembrano inseparabili, passano ogni momento libero insieme e sono un po' gelosa, lo ammetto.
<< Ah c'è anche lui oggi >> dico un po' spiazzata.
<< E' il pranzo del mio compleanno, non può mancare >> spiega.
<< Certo, hai ragione >> sorrido cercando di nascondere la delusione.
<< Ellie...? >>
<< Si? >>
<< Sei arrabbiata? >>
<< Certo che no >> dissimulo.
<< Prova a dargli una chance, te lo chiedo come regalo di compleanno >> mi implora.
<< Va bene >> cedo, non so resistere ai suoi occhioni da cerbiatto << Ma questo vuol dire che il regalo vero lo tengo per me >>.
<< Non se ne parla! >>
<< Peccato... Ti sarebbe piaciuto tanto >> continuo a prenderlo in giro.
<< Ti prego dimmi cos'è >>
<< Non so... Mi hai appena detto cosa avresti voluto da me >>.
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Quanto ti ho aspettato
FanfictionElisabetta Forti e Charles Leclerc, un amore nato nel posto sbagliato al momento sbagliato riuscirà ad avere un lieto fine? 28/10/24 #1 in Fanfiction 29/02/24. #1 in Teenfiction 10/09/2023 #1 in Fanfiction 8/05/2023 #1 in Teenfiction 27/12/22 #1...