CAPITOLO 22: FINE DI UNA VITA

2.3K 84 32
                                    

Dopo le lezioni il pranzo fu un inferno per Hermione. La nuova arrivata continuava a stare attaccata a Draco e lui continuava a fissarla. Lei non gli rivolse un solo sguardo ma quando notò Ilary iniziare ad accarezzare Malfoy non ci vide più, si alzò senza toccare cibo e si diresse nella stanza delle necessità. Blaise intanto fulminò con lo sguardo il suo migliore amico che anche se aveva visto Hermione uscire dalla stanza lui rimase lo stesso a farsi palpeggiare da quella gallina, "che stronzo" pensò Blaise mentre continuava a fulminare il suo migliore amico e Draco notando l'espressione dell'amico roteò gli occhi.

Hermione ormai era chiusa nella stanza delle necessità da ore e già da un paio di mesi aveva finito di scrivere la canzone per Jo solo che voleva lo stesso provarla ancora. Quel giorno la canzone la cantò tristemente, era arrabbiata, eccome se era arrabbiata ma era anche delusa. Dalle avance che aveva fatto Malfoy la ragazza credeva veramente che si voleva avvicinare veramente a lei ma adesso nulla. Stava suonando il pianoforte mentre cantava quando pensò alla mano del ragazzo su quella della nuova ragazza una sopra l'altra e pressa dal nervosismo prese una nota alta stonandola <<CAZZO!>> urlò la ragazza <<Vaffanculo Malfoy>> e da lì si sfogò in un pianto disperato fino a quando non sentì qualcuno entrare <<Herm>> la ragazza capì di chi era la voce e si voltò <<Ron>>, il rosso vide la sua migliore amica e anche ex fidanzata con il volto pieno di lacrime e si preoccupò <<Herm tesoro cosa ti prende>> la ragazza senza dire nulla si avvicinò al rosso e l'abbracciò, il ragazzo capì che era meglio non approfondire la cosa e iniziò a stringere la ragazza che si mise a piangere ancora di più.

Daphne Greengrass stava camminando lungo i corridoi della stanza delle necessitàquando il suo occhio cadde alla stanza stessa, era semi aperta questo volevadire che c'era qualcuno al suo interno. La ragazza si avvicinò e la scena nonle piacque affatto, Ron stava abbracciando Hermione qualcosa all'interno delpetto della ragazza si ruppe, era possibile che anche Daphne Greengrass avesseun cuore? Be se lo aveva veramente adesso si era rotto perché il ragazzo che veramente amava, sì perché aveva finalmente accettato di amare Ron, stava abbracciando una ragazza ma no una qualunque, Hermione Granger, la sua ex ragazza e con un diavolo per capello andò via e si diresse verso i sotterranei.

Quando Hermione si calmò sciolse l'abbraccio con Ron e il ragazzo le asciugò le ultime lacrime che aveva in volto la ragazza <<Scusa, ti ho bagnato la spalla>> disse la ragazza notando la spalla di Ron tutta bagnata, il ragazzo guardò la sua spalla e poi la ragazza <<Tranquilla, si asciuga>> disse con tutta la calma del mondo e sorridendole <<Quello che mi importa sei tu>> la ragazza gli sorrise <<Adesso sto bene...tutta colpa di quel coglione di Malfoy>> disse la ragazza e Ron si irrigidì <<Io lo ammazzo>> <<Ron no ti prego, ho capito che devo rinunciarci>> e Ron capì a cosa si stava rivolgendo la ragazza, aveva capito i suoi sentimenti e li aveva visti quando giocarono sulla neve che sembravano due fidanzatini <<Dai Ron...andiamo in sala Comune>> la ragazza raccolse gli spartiti e poi insieme a Ron si incamminarono verso la sala Comune.

Daphne Greengrass intanto era appena arrivata in sala comune incazzata nera, vide i suoi amici seduti vicino al camino e Rossi seduto su una poltrona mentre baciava sua sorella <<E trovatevi una cazzo di stanza voi due>> ringhiò Daphne attirando l'attenzione di tutti <<Ma che ti prende?>> domandò la sorella <<Andate tutti all'inferno!>> e si incamminò verso camera sua, i ragazzi erano tutti scioccati, mai e poi mai avevano visto Daphne Greengrass arrabbiata in quel modo <<Perché non vai a vedere cos'ha>> disse Blaise alla sua ragazza <<Perché non vai tu, io ci tengo ancora alla mia vita>> disse Pansy che era quasi sbiancata dalla reazione dell'amica.

Hermione decise di non cenare e di restare in camera sua, non aveva proprio voglia di vedere Malfoy almeno per ora visto che è obbligata a stare con lui per un'ora con quell'oca. Quando si fece ora scese per dirigersi nell'aula di pozioni, arrivò prima lei, guardò l'ora e vide che era in anticipo di 10 minuti e quindi aspettò gli altri. Dopo un po' arrivarono tutti i Grifondoro, Ron vedendo l'amica ancora con aria cupa si avvicinò a lei <<Tutto okay? Non hai fame? Non hai mangiato>> disse il ragazzo portando la mano sulla spalla dell'amica, lei che aveva lo sguardo rivolto verso il basso sorrise e alzò lo sguardo, in quell'istante arrivarono i Serpeverde e Hermione vide Daphne Greengrass bloccata alla porta che li fulminava con lo sguardo e Hermione inarcò il sopracciglio <<Perché Daphne ha uno sguardo omicida in volto?>> Ron si voltò vedendo la ragazza ferma sulla porta e quando i loro sguardi si incrociarono lei raggiunse gli altri <<Ma che le prende?>> domandò Hermione <<Bo non so>> anche Hermione e Ron raggiunsero gli altri e in quell'istante arrivarono anche Draco in compagnia di Ilary che lo teneva sotto braccio e Hermione fulminò la ragazza mandandola a fanculo mentalmente.
<<Bene visto che non conosciamo i gemelli Parker che ne dite se ci dite qualcosa divoi>> disse Neville e i nuovi arrivati ebbero tutti gli sguardi puntati addosso <<Sappiamo solamente che lei è una puttana>> disse Hermionesotto voce per non farsi sentire. << Be siamo nati a New York il 19Gennaio e veniamo da una famiglia di purosangue più ricca di tutta NewYork>> disse la ragazza come per vantarsi e la maggior parte dei ragazzila guardarono storto, ormai anche i Serpeverde avevano capito che il sangue noncontava nulla e odiavano più dei Grifondoro stessi le persone che si vantavanodella loro famiglia, il ragazzo però aveva lo sguardo basso mentre la ragazzacontinuava a vantarsi delle loro proprietà e di quanto fossero invidiati intutta New York << E poi abbiamo anche...>>  << Ilary la finisci di vantarti sei insopportabile>> la interruppe il fratello e da lì ebbe tutta la stima ditutti  presenti in quella stanza<<Ma Samuel noi siamo ricchissimi e poi ragazzi- rivolgendosi ai Serpeverde- anche voi siete purosangue e non capisco affatto come facciate arivolgere la parola a quella schifosa Mezzosangue>> disse rivolgendosi adHermione e nella stanza cadde il silenzio, Hermione che aveva lo sguardorivolto verso il basso lo alzò verso la ragazza guardandola con odio <<Non permetterti mai più!>> a dirlo non fu Hermione ma lui, Draco Malfoy, l'aveva detto con aria gelida che fece paura a tutti i presenti <<M-ma Draco tesoro, tu sei un Malfoy, sbaglio o i Malfoy sono i primi a dire che i Mezzosangue non valgono nulla>> disse la ragazza << Draco tesoro?-la scimmiottò- ma ti senti Parker! Sei qui da manco un giorno e già hai tutta questa confidenza con me. Io sarà anche un Malfoy ma ho capito che quello che mi diceva mio padre erano solo delle cazzate, Hermione- e la ragazza a sentire il suo nome pronunciato da lui si sentì come in paradiso- è la strega più brillante della sua età e non voglio che le sia mancato di rispetto, sia quando ci sono io e sia quando non ci sono e se scopro che hai osato nuovamente a chiamarla....in quel modo non la passi liscia sappilo>> e con quel discorso Draco stese tutti i presenti e Blaise in quel momento era più che orgoglioso del suo migliore amico. <<Scusate>> questa volta a parlare non fu nessuno del gruppo ma bensì la McGranitt che si trovava all'ingresso dell'aula mentre guardava Malfoy con un leggero sorrisino, che avesse sentito il suo discorso? Fatto sta che poi la professoressa rivolse lo sguardo a Hermione e Kendall e divenne subito seria. <<Signorina Granger, signor Rossi...voi due potete uscire, c'è una lettera per voi e sono sicura che dopo non vorreste ritornare qua>> i ragazzi si guardarono straniti e uscirono fuori dall'aula, la professoressa senza dire nulla diede loro la lettera e quando la presero disse solamente <<Andate nella stanza delle necessità, sapete già cosa pensare>>. I due ragazzi fecero come disse la professoressa e quando entrarono nella stanza trovandola piena di strumenti Hermione aprì la lettera, era di poche parole, poche parole che servirono per far sbiancare Hermione <<Mione che ti succede?>> domandò Kendall vedendo la ragazza bianca come un cadavere, Hermione tacque e all'improvviso iniziò a piangere <<Mione che ti prende!>>, la ragazza porse la lettera al suo migliore amico e anche lui sbiancò. E adesso vi domanderete cosa diceva quella lettera per i ragazzi tanto orrenda? Be, ecco cosa recitava:

Hermione cara, sono la mamma.

Sfortunatamente ti devo dare una brutta notizia, quando leggerai la lettera dovrai essere con Kendall, anche perché è coinvolto anche lui in questa faccenda e anche perché è l'unico che sa capirti bene in questa situazione.

Mi dispiace dirti che Jo è deceduto qualche ora fa e che dopodomani ci saranno i funerali, domani verrete a Londra, avete già il permesso dalla McGranitt ma il giorno dopo il funerale dovrete ritornare a scuola. Mi dispiace un sacco tesoro, vorrei essere lì con te. Ma sono sicura che sei con Kendall, in lacrime, ma con lui.

A domani tesoro

                                                                 Jane in Granger.

I due ragazzi erano in lacrime, avevano perso il loro istruttore, il loro amico, il secondo padre di Hermione, colui che aveva più creduto in loro due sin da quando erano piccoli. E adesso? Adesso non c'era più e loro, ma in particolare Hermione, non era al suo fianco quando ha dato l'ultimo respiro <<NOOOO!>> fu l'unica cosa che Hermione disse o meglio urlò.


Spazio autore:

Ed ecco qui il nuovo capitolo, quanto vi sta antipatica Ilary? Draco invece è stato dolcissimo a proteggere Herm vero? Be spero che vi sia piaciuto il prossimo Venerdì 8 Gennaio.

Baci, Alice <3

The secret of MudbloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora