CAPITOLO 7: RABBIA

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All'ora di cena tutti gli studenti entrarono nella sala Grande, tutti quanti erano sereni mentre Draco continuava a fulminare Dennis con lo sguardo, aspettava solo il momento che tutti uscissero per minacciarlo di cancellare la foto ignaro però che già qualcuno si era occupato della situazione , durante il banchetto ad un certo punto la McGranitt chiese l'attenzione dei suoi studenti << Un attimo di attenzione per favore, la settimana ormai è finita e come vi avevo annunciato dalla settimana che arriverà dal terzo anno in poi inizierete la materia ormai obbligatoria di babbanologia- dal tavolo dei Serpeverde iniziarono ad innalzarsi fischi e insulti rivolti alla McGranitt- nelle vostre sale comuni troverete i vostri orari e in più Domenica ci sarà la partita di Grifondoro contro Corvonero, Faccio i miei migliori auguri alle due squadre e adesso potete ritornare al vostro banchetto >>

***

<< Brutta racchia, per colpa sua dovremmo seguire a forza quella stupida materia >> si lamentò Nott << Invece mio caro Nott babbanologia è una materia affascinante, seguendo questa materia magari capirete che i babbani non sono niente male >> si intromise Kendall guardando con aria di sfida i gruppo per eccellenza dei Serpeverde e loro lo squadrarono dall'alto verso il basso << Ma a te chi ti ha chiesto di parlare? >> domandò Nott fulminando Kendall con lo sguardo peggio di prima << Quando ascolto cazzate ho il dovere di parlare per magari farsi capire delle stronzate che sparate voi Serpeverde senza cervello >> gli disse Kendall continuando a guardare i Serpeverde con aria di sfida << Tu piccolo... >> Nott ormai stufo di Kendall si stava alzando per dargli una lezione ma Blaise fu più veloce a farlo risedere immediatamente << Theo non qui >> lo rimproverò Zabini << Blaise dai >> cercava di liberarsi Nott ma senza nessuna possibilità << Vuoi davvero fare a botte qui? Davanti a tutti i professori? >> continuò Blaise e Theodor si calmò ma si era ripromesso che una volta che lui e Kendall erano rimasti da soli l'avrebbe conciato per le feste. << Ora, devo andare in sala comune a prendere una certificazione >> continua Kendall alzandosi con gli occhi di tutti i serpeverde puntati su di lui << Che certificazione? >> gli domandò una ragazza della casa dei figli di Salazar << Settimana prossima è il compleanno della Mezzosangue che tanto odiate e ho chiesto ai miei genitori se mi facevano una certificazione per mandarmi a Hogsmeade >> il ragazzo con tanta disinvoltura si alzò e uscì dalla sala Grande, Draco intanto pensava, settimana prossima ci sarà il compleanno della Granger, aveva sempre ignorato questo evento mentre adesso lo incuriosiva parecchio e mentre pensava a lei la osservava: si era fatta bellissima, la Grenger, quest'anno. I suoi capelli da un nido ci uccelli ingestibile erano passati da dei bellissimi boccoli che cadevano alle punte, la cosa che lo catturava sempre di più erano i suoi bellissimi occhi color miele, la Granger era sbocciata comeva a tutte le ragazze solo che a lei è successo in ritardo "ma che sbocciatura" pensò il biondo. Era sbocciata con una bellezza singola, una bellezza che possedeva solo la Mezzosangue. Draco aveva sempre pensato alla sua tipica donna ideale ed era: bionda, occhi azzurri e la cosa che per la sua famiglia era importante è... Purosangue. La Granger era il contrario di tutto quanto e questo non gli dava fastidio, solo una cosa lo ostacolava il sangue, anche se padre era rinchiuso ad Azkaban e non si poteva opporre cosa avrebbero pensato gli altri? I suoi pensieri però furono interrotti dall'arrivo di Astoria Greengrass che anche se ormai non era più la promessa sposa di Draco lei continuava a stargli appiccicata come una sanguisuga. anche se suo padre era rinchiuso ad Azkaban e non si poteva opporre cosa pensava gli altri? I suoi pensieri però furono interrotti dall'arrivo di Astoria Greengrass che anche se ormai non era più la promessa sposa di Draco lei continuava a stargli appiccicata come una sanguisuga. anche se suo padre era rinchiuso ad Azkaban e non si poteva opporre cosa pensava gli altri? I suoi pensieri però furono interrotti dall'arrivo di Astoria Greengrass che anche se ormai non era più la promessa sposa di Draco lei continuava a stargli appiccicata come una sanguisuga.

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