CAPITOLO 11: IO?GELOSO?!

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<< Quindi prima di venire ad Hogwarts eri una cantante insieme a Kendall, poi però hai avuto un tragico incidente e non sei riuscito più a cantare e ora il tuo maestro che per te è come se fosse un secondo padre sta male, ha chiesto di te e Kendall e domani partirete per 3 giorni per andare a trovarlo? >> domandò Ginny dopo aver ascoltato, insieme a Ron e Harry, il racconto della ragazza e mentre Hermione raccontava a Ginny gli scesero delle lacrime << Sì, questo è il succo del discorso... ragazzi sentite mi dispiace un sacco non averne parlato prima ma era più forte di me. Il canto era la mia vita e quando sono venuta qui avevo perso sia una parte di me e sia il mio migliore amico e stavo male e io... >>  << Herm basta! Hai affrontato un sacco di cose amica mia e possiamo capire, eri triste, ti mancava una parte di te e noi comprendiamo tutto >> questa volta fu Harry a parlare e mentre lo faceva prese le mani della ragazza e le teneva strette a se << Herm posso farti una domanda? >> chiese questa volta Ron <<Certo>> il rosso esitò un attimo ma poi parlò << Adesso riesci di nuovo a cantare? >> lo sguardo della ragazza si fece ancora più cupo e guardò a terra mentre Ginny fulminava con lo sguardo il fratello poi però Hermione rialzò lo sguardo verso il ragazzo << No Ron, purtroppo ancora no >> << Mi dispiace >> << Non farlo, sono convinta che un giorno ci riuscirò e quando lo farò sarò felice di cantarvi qualcosa, sempre se lo volete >> << ovvio che lo vogliamo >> dissero in coro i tre ragazzi e dopo aver riso insieme Hermione aiutò i suoi amici con i compiti che avevano per il Lunedì.


<< Non ci credo! >> Theodore Nott era nella sala comune di serpeverde insieme ai suoi compagni che consultava il foglietto con corsi  di babbanologia << La maggior parte delle ore le abbiamo con i grifondoro, Salazar uccidimi ora ti prego >> continuò il suo lamento il ragazzo mentre i suoi amici stavano studiando poi però la loro attenzione si catturò su un altroragazzo che aveva appena fatto appena il suo ingresso dalla porta dei dormitori<< Nott la finisci di urlare come un gatto in calore>> disseKendall andando a sedersi sul divano <<Rossi ma fatti i cazzi tuoi,queste sono cose serie che riguardano la mia sanità mentale>> << Seè per quello la tua sanità mentale è andata a puttane il giorno in cui seinato>> Nott aveva la bocca a "O" e non riuscì a controllarsi più e sibuttò sul ragazzo incominciando una rissa <<Oh merda>> disse Blaiseandando insieme a Draco a staccare Nott <<Nott...Nott basta ora>> Blaise teneva Theo mentre Draco teneva Kendall << Finitela o giuro che vi tolgo dei punti >> disse Draco al limite della sopportazione e da li i due ragazzi si calmarono solo che Theo aveva un labbro rotto mentre Kendall un grosso livido sull'occhio << Andiamo in infermeria adesso, Blaise vieni con me >> 


Hermione Granger era diretta verso la biblioteca quando i suoi occhi si focalizzarono all'interno dell'infermeria dove c'erano Kendall insieme a Nott, Zabini e... Malfoy "Merda" pensò la ragazza "se entro Malfoy di sicuro lancerà una delle sue solite frecciatine ma c'è anche Kendall... entro "pensò nuovamente la ragazza e con tutto il coraggio degna di una figlia di Godric entrò in infermeria dove su un lettino alla sua destra ci stava Kendall con una borsa del ghiaccio sull'occhio mentre alla sua sinistra ci stava Theo sul lettino e Zabini e Malfoy davanti a lui <<Kendallcos'è successo>> i quattro ragazzisi sorpresero di trovare Hermione lì soprattutto Malfoy che la osservavadall'alto verso il basso << Una piccola rissa Granger>> siintromise Blaise <<Kendall stai bene, hai l'occhio tutto gonfio>>disse la ragazza avvicinandosi al suo migliore amico e a quella scena Dracochiuse i pugni violentemente, questo gesto non passò indisturbato al suomigliore amico Blaise che gli lanciò un'occhiataccia poi accadde che Hermionesi avvicinò ai tre serpeverde che rimasero scioccati <<Dal momento cheso-e si rivolse verso Draco- che non hai provveduto, perché conoscendoti Malfoyè ovvio che non l'hai fatto. Tolgo 20 punti a serpeverde per aver iniziata unarissa>> e in quel momentoHermione aveva tutte le occhiatacce dei figli di Salazar puntate addosso poi siavvicinò a Nott che si era messo seduto sul lettino dell'infermeria e gli mollòun ceffone in testa, <<Aia Granger!>> protestò Nott toccandosi laparte offesa mentre Blaise e Draco se la ridevano poi si avvicinò a Kendall efece la stessa cosa e Malfoy e Zabini non la finivano di ridere. Hermione lo notò, notò la risata di Malfoy ed era felice nel sapere che la causa di quella risata era lei "è proprio bello" pensò la ragazza mentre continuava a vedere il principe delle serpi sorridere poi come ormai capitava semper i loro sguardi si incrociarono e di nuovo i due ragazzi si persero l'uno nello sguardo dell'altra e Hermione dimenticò tutto, dimenticò dello stato di salite di Jo, che si trovava in infermeria con altri ragazzi e di tutto quanto perché adesso c'erano lei e lui, lui e lei, due disastri che insieme insieme un fantastico disastro "è così bello" pensò nuovamente Hermione, "è così bella" pensò invece Draco << Emh... Herm allora devi andare tra poco è ora di cena e domani ci aspetta una lunga giornata >> .Il loro mondo parallelo fu interrotto da Kendall che notò il gioco di sguardi dei due ragazzi ea quelle parole Hermione ruppe il suo campo visivo con Draco. << Emh... sì... .io... be sì io vado >> disse la ragazza uscendo dall'infermeria mentre Draco pensava, "cosa succede domani, è Domenica non ci sono lezioni, ci sarebbe la partita ma cosa c'entra con Rossi e poi a quanto ne so la Granger odia il Quiddich "non riusciva a trovare una spiegazione, fatto sta che quando i due ragazzi grazie alle cure di Madama Chips uscirono dall'infermeria come se fosse successo nulla.

The secret of MudbloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora