The secret of Mudblood

CAPITOLO 15: UN ERRORE?

Inutile dire che i Serpevede erano su tutte le furie, maledicevano in tutti i modi la McGranitt e le sue "brillantissime" idee.

<<Sta vecchia zoccola, non solo abbiamo molte lezioni con i Grifoncazzo ma adesso dobbiamo condividere una stanza con loro, da soli e che dovremmo fare? Parlare...io il parlare alla McGranitt glielo infilo su per il culo!>> borbottò Nott. Draco invece anche se non era al settimo cielo per la punizione della McGranitt era lo stesso felice perché avrebbe condiviso più tempo con la Mezzosangue che invadeva i suoi pensieri.

 Tal tavolo dei Gridondoro la situazione non era differente, anche loro non condividevano questa idea della McGranitt.

<<Godric ti supplico, fai sì che non stiamo con quel coglione di Malfoy perché giuro che alla minima cosa gli stacco la testa>> disse Harry alzando la testa pregando il suo fondatore di casa.<<Scommetto quanto vuoi Harry che con la fortuna che abbiamo sicuramente finiremo con Malfoy e la sua feccia>> disse Ron iniziando a prendere la sua coscia di pollo.

DaphneGreengrass ormai non pensava né alla punizione, né al cibo si era focalizzatasolo su una cosa, o meglio qualcuno. Dal tavolo nemico guardava Ron Weasleymangiare la sua coscia di pollo e anche se la vista non era delle migliori, leilo trovava lo stesso carinissimo e lo guardava con gli occhi a cuoricino equesta cosa non sfuggì a Pansy Parkinson che aveva già avviato il suo piano che coinvolgeva far ingelosire Daphne per farle capire che era attratta da Ron e magari far ingelosire anche Blaise che stava davanti a lei. 

"Beneiniziamo" pensò la ragazza. <<Blaise ti fai un po' più in là, mi copri unafantastica visuale>> il ragazzo inarcò il sopracciglio e Daphne si voltòverso di lei <<Quale?>> domandò il moro <<Quella di quel strafigo di Weasley>> a quell'affermazione Blaise si strozzò con il suo succodi zucca mentre Daphne sgranò gli occhi <<Pansy sei impazzita?>>domandò Blaise che era un filino incazzato <<Okay è un Weasley ma cheWeasley, ci potrei provare sapete, tanto a chi interessa>>  eanche Pansy aveva sganciato la sua bomba, e che bomba notando le espressionidei suoi amici in particolare quella della Greengrass e di Zabini che eranorossi di rabbia " e brava me" poi notò Draco guardare la Granger e l'aveva  capito che anche lui provava una cotta per la ragazza "perché no, facciamo incazzare anchelui" << Ah ragazzi sapete cosa si dice? Anthony Cooper, il cercatore di Tassorosso ha una cotta per la Granger e sta pensando di provarci>> Pansy notò Draco irrigidirsi e allora decise di continuare <<Che poi sarebbero così carini insieme, cioè lui è molto bello e sarebbe perfetto per la Granger che ne pensate?>> Pansy non ebbe nessuna risposta a voce ma a fatti, ma notò Draco farsi rosso di rabbia e voltandosi verso il tavolo di Tassorosso per cercare Cooper e solo Salazar sapeva cosa stava pensando il Serpeverde, molto probabilmente un omicidio. 

Finita la cena gli alunni erano pronti per andarsene quando la McGranitt li richiamò nuovamente <<Nelle vostre sale comuni troverete i gruppi e il giorno di quando vi dovrete incontrare, buona notte e lascio ai Caposcuola il loro lavoro>> Hermione per sua sfortuna aveva la ronda con Malfoy e lo aspettò all'uscita della sala comune e in silenzio iniziarono la ronda.                  <<L'avete combinata grossa senza di me eh!>> disse la ragazza dopo un po' che camminavano per rompere il silenzio e per risposta il ragazzo roteò gli occhi. 

<<A proposito dove sei stata?>> domandò il ragazzo <<Fattimiei>> disse la ragazza ma Draco quella risposta non piacque e così presela ragazza e la portò in un angolonascosto <<Ma che cazzo fai?!>> <<Che linguaggioGranger>> Draco era vicino a Hermione, troppo vicino e quella cosa allaragazza la preoccupava ma la eccitavaallo stesso modo e non sapendo neanche il perché chiuse gli occhi <<Grangerh-ho bisogno di sapere>> disse il ragazzo avvicinandosi a lei <<Tel'ho detto, fatti miei>> Hermione poteva sentire il suo buonissimoprofumo di menta, mentre Draco quello di Hermione e i due ragazzi non ci videropiù, forse accecati dalla passione ma successe. Draco si avvicinò a lei e labaciò, fu un bacio all'inizio lento e dolce, un bacio desideroso, un bacio cheaspettavano da tanto. Ma dopo diventò più furente i due ragazzi si desideravanoe adesso ecco che Fuoco e Ghiaccio, bene e male, giorno e notte si unirono performare un bellissimo disastro. Fatto sta che si volevano ancora di più e ilfato vuole che si trovassero vicino allastanza delle necessità, appena pensarono a quello che volevano entrarono etrovarono una stanza semplicissima ma che sarebbe stata complice di quellanotte di passione. Draco appoggiò delicatamenteHermione sul letto e desideroso di quel maledettissimo corpo iniziò aspogliarla e la stessa cosa fece Hermione sbottonando quasi con foga la camiciadel ragazzo, Draco poi passò a baciargli il collo poi il petto fino edesideroso sbottonò il reggiseno della ragazza, iniziò poi a giovare con i suoicapezzoli mentre Hermione si mordeva il labbro per non gemere e stringeva lecoperte. Poi ilbiondo passo a baciargli delicatamente la pancia e questa cosa fece eccitareancora di più Hermione, notò però che lui aveva ancora i pantaloni quindi conuna mossa felina ribaltò la situazione cosa che piacque alla serpe e glislacciò via i pantaloni cominciando anche a baciargli il collo "la Grangervuole avere anche il comando a letto...non le darò questa soddisfazione" pensò ilbiondo e con una mossa si ritrovò nuovamente lui sopra e lei sotto <<Nonavrai il comando anche qui Granger>> la ragazza gli sorrise e lui pensò che era il sorriso più bello del mondo, ed era solo per lui, solo per lui era questo magico momento. Il ragazzo però si rese conto che erano ancora in intimo quindi tolse delicatamente l'intimo della ragazza, per farlo desiderare ancora di più e appena la ragazza era come natura l'aveva creata si sentì in imbarazzo <<Sei bellissima cazzo>> le disse il biondo per poi baciarla e alla fine non fecero solo sesso ma bensì l'amore e quando i due ragazzi gridarono i loro nomi decisero di fermarsi per poi cadere nelle braccia di Morfeo.