The secret of Mudblood

CAPITOLO 9: LA LETTERA

Daphne Greengrass era appena uscita da una classe dopo averci dato dentro con il caposcuola di Tassorosso e incominciò a camminare verso una meta imprecisa poi però si rese conto di essere arrivata al campo di Quiddich dove si stavano svolgendo gli allenamenti dei Grifondoro per la partita del giorno successivo. La sua attenzione però si catturò a una sola persona: Ronald Weasley. "Però è bravo il rosso" ed era vero, Ron in si era sempre applicato nel Quiddich ma negli ultimi mesi di più, sarà stata la carica che gli aveva dato la guerra ma adesso era decisamente imbattibile e Daphne non si rese conto che mentre lo osservava aveva gli occhi luccicanti e stava sorridendo, di nuovo. Dinuovo lei sorrideva alla vista di Ron e non si era accorta che una ragazza siera seduta vicina a lei <<Wow Daphne Greengrass che sorride! Weasley tifa questo effetto amica>> Daphne smise di guardare il Grifondoro e sigirò alla sua destra dove era seduta la sua migliore amica Pansy Parkinson.<<Cosa?! Ma che dici Parkinson>> disse Daphne in imbarazzo, sapetecosa accomuna la regina e il re di Serpeverde? Be il fatto che i due chiamano iloro migliori amici per cognome in due casi: quando sono incazzati neri equando sono in imbarazzo e Daphne era di certo in imbarazzo, lei non sorridevamai e adesso...adesso lo stava facendo e per di più ad un Grifondoro e a RonaldBilius Weasley. <<Sto dicendo che stai sorridendo e guarda un po' a chi?A Ronald Weasley>> disse l'amica sorridendo ma Daphne sembrava ancora dipiù in imbarazzo <<Ma per favore...Io! Daphne Greengrass sorridere allavista di un Weasley? Stai impazzendo Pansy!>> furono le uniche parole che disse la bionda prima di alzarsi e andare via lasciando  la sua migliore amica in uno stato di confusione, "è cotta" pensò Pany sorridendo. Potrà essere anche un Weasley ma la ragazza aveva notato come la sua migliore amica guardava Lenticchia era come ipnotizzata da lui e non gliene fregava niente se la famiglia di Lenticchia accettava i bababbani lei era consapevole che il rosso era il meglio per la sua migliore amica " diamo inizio alla missine: facciamo mettere  insieme Daphne e Ron "pensò Pansy ghignando e fra tutti i suoi pensieri si rese conto che i Grifondoro avevano appena finito di fare gli allenamenti << Bene, aspetto che Weasley esca dagli spogliatoi e poi ci parlerò >> 

<< Lurido ragazzo viziato, biondo da strapazzo, degno figlio di Salazar, puttaniere di prima categoria... STRONZO! >> continuava a dire Hermione  facendo aventi e indietro in camera sua. << Pensa seriamente che io sia una di quelle puttane che si porta a letto? Oh è qui che ti sbagli mio caro Draco Lucius Malfoy, io non sono e non sarò MAI loro! >> era su tutte le furie e perché vi domanderete miei cari lettori, be la risposta è semplice... c'era rimasta male. Voleva seriamente essere qualcosa di più e perché? Be era semplice lei, Hermione Jane Granger, stava iniziando ad avere una cotta per Draco Malfoy e questa cosa la preoccupava seriamente. << No! Non posso avere una cotta per lui! >>

"E invece c'è l'hai" disse una voce nella sua testa

<< E tu chi sei? >>

"Considerami il tuo grillo parlante"

<< Ah e adesso sono Pinocchio perfetto! Ma ti dirò un segreto, io non dico le bugie quindi quando dico che Draco non mi piace, NON MI PIACE! >>

"L'hai appena chiamato per nome"

<< Cosa ?! Ma che dici! >>

"La verità"

<< IO NON SONO INNAMORATA DI DRACO MALFOY! >>

"L'importante è crederci mia cara"

<< MA VAFFANCULO >>

Hermione poi si rese conto che stava urlando "e se qualcuno mi sentisse? Crederebbe che sono pazza! Va bene basta, vado dai ragazzi tanto penso che quest'ora hanno finito "pensò Hermione e si incamminò verso il campo da Quiddich.