CAPITOLO 10: TRISTEZZA

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<< Quindi è possibile annullare l'oblio che ho lanciato ai miei genitori prima della guerra? >> domandò Hermione Jane Granger ad un Auror che era venuto a far visita alla famiglia Weasley più Hermione e Harry. La guerra era finita da un mese ormai, nonostante tutto i Weasley sentivano ancora la mancanza di Fred soprattutto il suo gemello, George, sì lui è stato colui che ha sofferto di più. Fred era il su gemello, la sua metà che adesso era sparita e che però un giorno si rincontreranno. George aveva provato una volta a suicidarsi ma prima di farlo il suo occhio cadde su una foto di famiglia dove c'erano tutti quanti: lui, Ginny, Ron, Percy, Bill, Charlie, la mamma, il padre e Fred e pensò "lui non vorrebbe, per quanto siamo legati non vorrebbe che lasci tutti loro "e posò la sua bacchetta facendo cadere una lacrima salata sulla sua guancia.

<< Sì signorina Granger, i suoi genitori adesso sono in Australia ma non si preoccupi ho mandato ieri sera appena ho saputo la notizia dei miei uomini, a quest'ora dovrebbero già aver ridato loro la memoria. Appena saranno qui l'avviserò >> rispose l'Auror ed Hermione incominciò a fare i salti di gioia come fanno i bambini di 5 anni appena vedono un regalo.

Il giorno dopo Hermione era fra le braccia dei suoi genitori che erano ritornati a Londra e passarono il resto delle vacanze estive assieme ed Hermione raccontò loro tutto quello che era successo dopo che gli aveva cancellato la memoria.


Prima di andare in sala Grande Hermione doveva passare in camera sua per prendere un libro e quando vi entrò notò un graziosissimo gufo poggiato alla sua finestra << E tu che ci fai qui? >> domandò la ragazza poi notò che aveva una lettera nel becco e la prese, la aprì e rimase spiazzata. Le lacrime uscirono in men che non si dica e sembravano le cascate del Niagara e adesso miei cari lettori vi domanderete cosa contenesse la lettera... be ecco cosa recitava: 

Hermione cara come stai? Come va li ad Hogwarts?

Ti scrivo per informarti che Jo sta veramente maschio, è ricoverato in ospedale ei medici dicono che non durerà allungo. Ha una grave malattia e ogni giorno è messo peggio, il pover uomo però ha chiesto di te e Kendall, vi vuole parlare, non sappiamo il perché ma necessita di voi. I genitori di Kendall hanno avvisato il figlio e insieme alla lettera troverai un mio permesso firmato per mostrarlo alla McGranitt, tornerete qui per 3 giorni è il tempo che sono riusciti a ottenere. Mi dispiace tanto tesoro, vorrei essere lì, abbracciarti so come starai dopo aver letto questa lettera ma sai quanto Jo abbia sofferto per la perdita della moglie e se... .sappiamo entrambi che se accadrebbe sarebbe felice di ritornare con la sua Mary. Detto questo ti saluto tesoro,

Ti voglio bene tesoro, tua mamma, Jane Granger



Hermione era in lacrime, Jo per lei era come un secondo padre, Jo l'ha cresciuta, lei era la figlia che non aveva mai avuto e ora... ora era sul punto di morire la ragazza poi non c'è la fece più e buttò un urlo esasperato, un urlo che fece spaventare il gufo facendolo via dalla finestra. Dopo che finì di urlare si tranquillizzò un attimo e prese il permesso che aveva dato la madre tramite gufo poi sentì bussare alla porta e non si meravigliò vito l'urlo che aveva buttato sicuro sarebbe venuti a vedere cos'era successo, Hermione però rimase basita da scoprire chi si celava dietro la porta << Mione, ti ho sentito urlare e... >> Hermione si buttò fra le braccia di Kendall e lui capì che la ragazza aveva solo bisogno di sfogarsi, di abbracciare qualcuno, bisogno di lui. Dopo 10 minuti che erano abbracciati Hermione si staccò asciugando le ultime lacrime << Va un po 'meglio? >> domandò Kendall << Voglio andare da Jo il più presto possibile Kendall >>                  << Domani ci andrai, ora andiamo a firmare questo permesso dai >> 

The secret of MudbloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora