Greta pov.
Entrammo in casa, e vidi mio padre seduto sulla sedia della cucina che ci stava aspettando.
Fabio: Harry! Che ti è successo?!.
Harry si appoggiò al tavolo con una mano e lo guardò.
Io: Papà...è successo un problema oggi durante il concerto.
Fabio: Una caduta?.
Harry: Dal palco..
Fabio: Dal palco!? O mio dio, ma ora come stai?.
Gli disse alzandosi in piedi e mettendogli una mano sulla spalla.
Harry: Ahi!.
Fabio: Fa molto male?!.
Io: È mezzo rotto!.
Fabio: Ah ok ok ho capito..vi lascio andare a riposare, ma prima tu Greta rimani qui.
Io: Ma lo devo aiutare a camminare!.
Fabio: No. Ti devo parlare.
Lo guardai con un'espressione storta e incuriosita, ma nello stesso tempo preoccupata.
Diedi un bacio ad Harry che si dirise in camera sua a fatica trascinando i piedi.
Aspettammo che la porta si chiudette, poi mio "padre" mi fece sedere accanto a lui.
Io: Racconta.
Fabio: Greta...ti ho osservato molto in questo periodo, e sei cambiata parecchio.
Io: Tipo?.
Fabio: Non sei più la ragazzina felice e contenta degli altri anni.
Lo squadrai seria.
Fabio: Ti lamenti su tutto e io e tua madre facciamo finta di niente ora perché c'è Harry in casa.
Io: Ma voi dovete essere persone normali anche quando c'è lui di mezzo!.
Dissi alzando la voce.
Fabio: Non alzare la voce con me hai capito?!.
Io alzai gli occhi e guardai il soffitto facendo girare gli occhi pigramente.
Mio padre mi diede uno schiaffo sulla guancia urlandomi: Fabio: E NON GUARDARMI COSÌ HAI CAPITO?!?.
Io: Papà basta cazzo!.
Fabio: Cazzo a chi!??.
Io: Smettila di insultarmi per quello che sono!.
Fabio: Fai schifo, ecco cosa sei! Rispondi male, mi dici in faccia "cazzo" e urli sopra le mie parole?! Idiota!.
Io: Papà basta adesso.
Mio "padre" mi si riavvicino', e prendendomi per il collo della maglia, mi disse a bassa voce ma decisa:
Fabio: SEI UN'ANNULLITA',UNA DELUSIONE!.
Io: Io non voglio più star qui!.
Fabio: Allora vattene con il fottuto che sta di là in camera ok?!.
Appena senti' la parola "fottuto" riferita ad Harry, mi venne una rabbia pazzesca e alzai le mani.
Diedi una sberla a mio "padre" che mi stava davanti, e poi corsi in lacrime in camera mia.
Harry pov.
Ero seduto sul letto.
Mezzo distrutto e stanchissimo.
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crazy in love
Fanfictionio mi chiamo Giuditta e la mia migliore amica Greta incontreremo i one direction!!!