Capitolo 127

59 4 0
                                    


Greta pov.

Entrammo in casa, e vidi mio padre seduto sulla sedia della cucina che ci stava aspettando.

Fabio: Harry! Che ti è successo?!.

Harry si appoggiò al tavolo con una mano e lo guardò.

Io: Papà...è successo un problema oggi durante il concerto.

Fabio: Una caduta?.

Harry: Dal palco..

Fabio: Dal palco!? O mio dio, ma ora come stai?.

Gli disse alzandosi in piedi e mettendogli una mano sulla spalla.

Harry: Ahi!.

Fabio: Fa molto male?!.

Io: È mezzo rotto!.

Fabio: Ah ok ok ho capito..vi lascio andare a riposare, ma prima tu Greta rimani qui.

Io: Ma lo devo aiutare a camminare!.

Fabio: No. Ti devo parlare.

Lo guardai con un'espressione storta e incuriosita, ma nello stesso tempo preoccupata.

Diedi un bacio ad Harry che si dirise in camera sua a fatica trascinando i piedi.

Aspettammo che la porta si chiudette, poi mio "padre" mi fece sedere accanto a lui.

Io: Racconta.

Fabio: Greta...ti ho osservato molto in questo periodo, e sei cambiata parecchio.

Io: Tipo?.

Fabio: Non sei più la ragazzina felice e contenta degli altri anni.

Lo squadrai seria.

Fabio: Ti lamenti su tutto e io e tua madre facciamo finta di niente ora perché c'è Harry in casa.

Io: Ma voi dovete essere persone normali anche quando c'è lui di mezzo!.

Dissi alzando la voce.

Fabio: Non alzare la voce con me hai capito?!.

Io alzai gli occhi e guardai il soffitto facendo girare gli occhi pigramente.

Mio padre mi diede uno schiaffo sulla guancia urlandomi: Fabio: E NON GUARDARMI COSÌ HAI CAPITO?!?.

Io: Papà basta cazzo!.

Fabio: Cazzo a chi!??.

Io: Smettila di insultarmi per quello che sono!.

Fabio: Fai schifo, ecco cosa sei! Rispondi male, mi dici in faccia "cazzo" e urli sopra le mie parole?! Idiota!.

Io: Papà basta adesso.

Mio "padre" mi si riavvicino', e prendendomi per il collo della maglia, mi disse a bassa voce ma decisa:

Fabio: SEI UN'ANNULLITA',UNA DELUSIONE!.

Io: Io non voglio più star qui!.

Fabio: Allora vattene con il fottuto che sta di là in camera ok?!.

Appena senti' la parola "fottuto" riferita ad Harry, mi venne una rabbia pazzesca e alzai le mani.

Diedi una sberla a mio "padre" che mi stava davanti, e poi corsi in lacrime in camera mia.

Harry pov.

Ero seduto sul letto.

Mezzo distrutto e stanchissimo.

crazy in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora