Capitolo 133

66 2 0
                                    

Giuditta POV.

Louis: vai tigre!!!
Mi disse mentre io e Niall uscimmo dall'auto.
Niall: sarà bellissimo!
Io: io sto già sudando!!!
Entrammo in casa e mio fratello subito ci accolse
Andrea: hey! Come è andata?
Io: em...bene senti...io e Niall...
Andrea: tigre...mi ha già mandao un messaggio Lou...vi lascerò fare il vostro sesso..
Niall: inizierò a chiamarti pure io così!
Io: uff....ok allora emm..a domani!
Andrea: vai convinta tigre!!!
Sorrisi ed andai in camera con Niall, mi tolsi giacca e scarpe per poi guardarlo
Niall: si inizia!!!
Mi sdraiai sul letto e lui si mise sopra di me baciandomi e facendomi sbattere la lingua sui denti
Niall: hai davvero una bella maglietta...e se te la togliessi?
Io: vedresti il mio reggiseno viola...
Mi sfilò velocemente la maglietta e poi butto' a terra anche la sua
Niall: domani andiamo a fare gli addominali!!! Che mutande hai su?
Io: scoprilo...
Abbassò lentamente i miei leggins e guardando attentamente la mia culotte abbinata al reggiseno
Niall: posso?
Io: oh Nini...tu non hai capito...ADESSO COMANDO IO!
Gli diedi una spinta e lo feci finire sdraiato all'indietro sulla schiena per poi mettermi a cavalcioni sopra il suo torace
Niall: il mio tigrotto sta crescendo!
Io: roar!!
Dissi facendo un gesto con la mano
Niall: ma ora torni sotto!!!
Cerco' di farmi girare ma io resistetti e mi tolsi il reggiseno per poi legare la sua mano al letto con esso
Niall: oh...porca...put...
Io: shhht!!! Niente parolacce più sesso!
Mi abbassai e slacciai la sua cintura per poi appoggiarla sul letto...*flict* slacciai il bottone dei jeans e tirai giù la zip. Già dai boxer si poteva notare un'evidente erezione.
Io: è molto alto!
Niall: vuole uscire liberalo!
"giocai" un po' con l'elastico dei suoi boxer per poi abbassarli lentamente facendo uscire dei piccoli gemiti dalla sua bocca. Lasciai cadere i boxer a terra e presi la bustina argentata dal comodino, dopo averla aperta con i denti, la feci scivolare giùùùùù lungo la sua lunghezza massaggiandola leggermente
Niall: cos'hai li sotto?
Io: sfilala!
Con la mano che aveva libera prese il bordo della mia culotte e lo porto verso il basso
Io: ora siamo pari!
Niall: dammi un bacio e mettiti sopra!
Gli diedi un veloce bacio sulle labbra e mi posizionai sopra la sua erezione
Io: vado?
Niall: ok...al mio via...3...2...VIA!!!
Mi abbassai velocemente facendo entrare la sua lunghezza nella mia entrata...un po' faceva male (non come la prima volta) lanciai un urlo e Niall iniziò a sparare parolacce
Niall: cazzo...spingi...tigre spingi spongi!!!
Tornai un pò su per poi riabbassarmi ancora una volta
Niall: vai avanti!!!
Io: ma fa male!
Niall: dai vai!!!!
Ripetei ancora una volta li gesto prima che Niall riusciusse a liberarsi il polso dal mio reggiseno
Niall: ora ce la mia vendetta!
Uscì da me e velocemente mi ritrovai sotto di lui
Niall: ha ha ha ragazza cattiva ora ne paghi le conseguenze sai?
Io: sentiamo cosa vuoi fare?
Niall: fa male essere inculati...
Io: il mio buco del culo è più grande della tua bocca!
Niall: ehehe adesso vediamo!
Mi girò sulla schiena e sentii le sue mani prendermi i fianchi ed alzarli leggermente. Prese la sua cintua e con quella mi diede una frustata (non fortissima)
Niall: vediamo se davvero non ti farà male!!!
Entrò lentamente in me...terribile dolore...lanciai un forte urlo e strinsi il piumone con le mani
Niall: oh..tigre sei molto stretta!!!
Io: zitto!
Uscì da me e mi rigirò sulla pancia
Niall: adesso si fa sul serio!!!
Io: si ma io sto sopra!!
Ripresi il comando e mi ritrovai sopra di lui. Lo feci entrare un altra volta urlando come una cretina
Andrea: vai convinta!!!
Io: cazzo ci sta sentendo da camera sua!!!
Niall: io sento dei passi sopra di noi!
Io: sopra c'è la camera dei miei genitori!!!
Niall: ma non sono morti?!
Io: appunto!!
Niall: sai che soni ancora dentro di te?!
Io: si!
Niall: allora spingi!!!
Harry: vai spingi!!!
Io: questa era la voce di Harry e veniva da sopra!!!
Niall: ok le domande di cosa cazzo ci fa qui dopo ora spingi!!!
Iniziai ad andare su e giù su e giù, presi le mani di Niall ehhh....venne l'orgasmo seguito dal mio urlo e da quello di Niall. Ormai sfinita uscì da lui gli tolsi il preservativo e lo buttai nel cestino senza alzarmi dal letto
Io: Niall ora il mio cuore sta per esplodere!!!
Lui non riusciva a parlare per il fiatone...eravamo tutti completamente nudi e sudati.
Mi alzai ciondolante ed andai ad infilarmi un paio di slip e un reggiseno per poi raccogliere da terra i boxer di Niall, glieli diedi e lui se li rimise velocemente. Mi buttai sul letto
Io: ho caldo...molto caldo...
La porta si aprì ed entrò mio fratello
Io: Andrea!!!
Andrea: prima di insultarmi ti ho portato dell'acqua!!!
Io: grazie!
Andrea: comunque ci sono qui Harry e Greta!
Io: eh?!?!
Andrea: domani vi spiego notte!
Uscì dalla stanza e presi un sorso d'acqua per poi passare il bicchiere a Niall
Niall: g-grazie...
Io: dormiamo?
Annuì e mi misi sotto le coperte, ci unimmo in un bacio per poi addormentarci abbracciati.  Greta pov.
Il mio pensiero andava tutto quanto ad Harry e a mio "padre".
So come è fatto Fabio, e quando si arrabbia non è piacevole.
Continuavo a piangere abbracciata al mio cuscino restando seduta sul letto.
Ad un tratto, senti' dal piano di sotto mio "padre" urlare:
Fabio: Idota! Stupido! Ora tu mi segui!.
Harry: No! Io faccio quello che voglio! E mi lasci andare il braccio, che non ne ha il diritto!.
OMG...La mia espressione diventò MOOLTO preoccupata quando udì Harry lanciare un grido e correre verso le scale.
Decisi di alzarmi in piedi per meglio ascoltare che cosa stessero dicendo, ma appena mi misi dinnanzi alla porta...Harry la apri' e si mise di fretta dietro di me contro alla parete.
Io: Oh cazzo Harry!.
Harry: Lascia stare!.
Io: Ma hai il braccio praticamente viola!.
Harry: Non è importante...ora pensa solo a stare in silenzio d'accordo??.
Io: Quel figlio di p******! Ha osato toccarti!?.
Harry mi prese le mani e me le uni' nelle sue.
Harry: Ora tu devi solo stare tranquilla va bene?.
Io: No io quel pezzo di m...
In quell'istante, mio "padre" varco' la porta della mia camera ed entrò.
Fabio: E tu che cazzo ci fai ancora qui!?.
Harry: Io sto con lei ok?! Se ne vada per favore!.
Io: Harry ti prego...
Fabio iniziò ad alzare le mani su di lui, allora io cercai di impedirglielo, tirandogli un leggero pugno nello stomaco.
Fabio: Che cavolo fai anche tu ora!? Adesso basta!.
Con una manata, prese dal cappuccio della giacca Harry, e lo trascinò giù dalle scale fino ad arrivare in sala.
Io: Papà basta!.
Mia "madre" udendomi gridare, sali' da me e mi chiuse a chiave nella camera.
Con questo la situazione peggioro'... Harry pov.
Io: Mi lasci andare!.
Fabio: Adesso tu te ne vai da qui!.
Mi portò in camera mia (sempre tenendomi dal cappuccio) e prese la mia valigia e un paio di scarpe da ginnastica che mi ero portato con me.
Dandomi diverse spinte e strette, mi condusse alla porta di entrata e mi fece uscire in giardino aprendo il cancello.
Fabio: Adesso vattene da qui e non provare più a rivedere la mia fottuta figlia!!!.
Caddi a terra sull'asfalto bagnato della notte accompagnato dalla mia valigia.
Fabio: E tieniti anche queste fottute scarpe!.
Chiuse la porta con violenza e io rimasi solo in ginocchio in mezzo alla strada
Io: Brutto bastardo...
Il troppo silenzio della notte era diventato assordante, quindi con fatica, mi alzai in piedi e notai che mi ero sbucciato un ginocchio, e la mia giacca si era strappata procurando un buco.
Mi scendeva poco sangue dal labbro, me lo tolsi con le dita e prendendo il paio di scarpe e la valigia, andai sotto la finestra di Greta.
Incominciai ad urlare il suo nome per farmi notare, ma niente...
C'era la luce della sua camera accesa e notavo movimento, quindi mi guardai attorno e afferrai da terra un sassolino piccolo e lo lanciai sulla finestra con la speranza di sentirmi.
Niente...
Io: Dai Greta cazzo esci!.
Provai a dire, ma lei non uscì.
Non mi diedi per vinto, allora mi avvicinai alla ringhiera del cancello e presi tra le mani un masso più grosso e pesante che serviva ad arricchire la aiuola che stava in giardino.
Decisi di tirarlo sulla finestra...
Em ok...forse non è stata proprio una bella idea, dato che presi in pieno il vetro che si ruppe in mille pezzi e cadde nel prato.
Greta: Ma che caz..!?.
Io: Greee!!!.
Lei si affacciò dal davanzale e mi vide.
Io: Finalmente!.
Greta: Oh cristo ma...!!!.
Io: Stai tranquilla..sono solo un pochino sfracellato ma sto bene..
Greta: Io sono chiusa in camera!.
Io: Scendi giù!.
Greta: Ma...
Io: Niente ma amore...ti prendo io!.
Greta: Ti ammazzo se ti salto addosso da qua su!.
Io: Muoviti e non farti sentire!.
Greta spalancò anche l'altra anta della finestra e una gamba dopo l'altra uscì; e si diede una spinta cadendo tra le mie braccia!.
Io: Ahi...ok! Perfetto!.
Greta: Grazie mah...
Io: Adesso andiamo da Giuditta!.
Greta: Ma ma ma non possiamo!.
Senza dire una parola in più, mi misi a correre con Greta che mi seguiva spaventata, e arrivammo alla casa di Andrea e Giuditta.
Io: Suona tu!.
Greta: Ma magari sono a lett..
Io: Dai Gre!.
Allungò la mano e citofono'.
Le rispose Andrea.
Andrea: Sì?.
Greta: ANDREA ANDREA APRI TI PREGO!.
Io: Merda ma Gre! Lo fai spaventare dicendogli così!.
Quando il cancelletto fu aperto, ci scaraventammo all'interno ed entrammo in casa.
Andrea: Weii ragazzi!.
Greta: Andrea!.
Si abbracciarono scambiandosi dei saluti; poi anche io lo abbracciai e ci presentammo.
Andrea: Mah..come mai qui alle 3 di notte!?.
Greta le raccontò tutta la faccenda in un solo fiato.
Andrea: Oh cavolo O.o!.
Io: Già ma..come mai tu ancora sveglio?.
Andrea: Guarda...Niall e la "tigre" stanno scopando, se volete aggiungervi a loro..
Greta: No! Grazie per avercelo fatto presente..
Scoppiai a ridere con Andrea, dopodiché ci accompagnò nella camera dei suoi genitori che non c'erano più.
Durante il tragitto passammo davanti alla camera di Giuditta e Niall.
Appoggiai l'orecchio alla porta e ascoltai.
Io: Oh oh oh come fischiano!.
Greta: Harry! Vieni via dai!.
Io: Ma è così bello sentirli :D!.
Greta: -.- ...
Decisi di non dire più stonzate e di proseguire il percorso.
Andrea: Eccoci arrivati! State qui questa notte e...scusate se sentirete degli urli o..
Io: Ma si certo! Mi aiuta a riposare meglio!.
Greta mi guardò male e Andrea, dopo averci salutati uscì e ci lasciò soli.
Senza neppure cambiarci, Greta andò a sdraiarsi esausta sul letto, e si addormentò quasi subito, mentre io mi misi a terra ad ascoltare i versi di Niall e Giuditta.
Mi veniva da ridere, ma nello stesso tempo mi piaceva...
Chiusi gli occhi con l'orecchio appoggiato al pavimento e a bassa voce mormoravo:
Io: Ohh vai Giuditta spingi! Spingi che Niall si esercita con gli acuti!!.
Quando alzai lo sguardo per un momento, mi ritrovai Greta in piedi che mi fissava.
Greta: Posso farti solo una domanda?.
Io: Em..si certo!.
Greta: ...Sei eccitato?!.
Penso di essere sbiancato e le risposi:
Io: Ah..emm no ovviamente!.
Greta: Ahh..allora l'umido che c'è li sotto sui pantaloni non è quello che penso!?.
Io: ...Merda.
Corsi in bagno e in effetti mi ero un po' troppo agitato..eh eh...
Allora mi cambiai i boxer e i pantaloni e ritornai da lei mettendomi sul letto abbracciandola chiudendo gli occhi e facendole qualche succhiotto sul collo, mentre lei sorrideva e mi teneva la faccia contro la sua.

crazy in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora