crazy in love

Capitolo 119

Scusate il ritardo so che non sto postando capitolo da più di un mese ma la scuola mi occupa troppo...

Questo capitolo e  corto ma posto subito anche l altro

Cap 119 n1

Greta pov.

Harry: Gre...

Io: Che c'è?.

Risposi un po'assonnata.

Harry: Mi dici qualche parola in italiano?.

Io: Tipo?.

Harry: Non lo so bho...vorrei dire qualcosa in italiano alle fan di questa sera!.

Guardai il pavimento per diversi secondi, poi gli risposi:

Io: Di a tute quante: " Buonasera ragazze!".

Harry: Che vuol dire?.

Glielo spiegai in inglese, dopodiché Harry cominciò a ripetere varie volte quella frase, cercando di migliorare ogni volta il suo accento.

Harry: "Bione sere!", è corretto?.

Io: No Harry, la pronuncia è "Buona sera"...prova a dirlo.

Harry: "Buona"...

Lo incoraggiai annuendo e lui continuò:

Harry: "Sere".

Io: No hahahah ma dai! Non ci vuole uno studio!.

Harry: Non riesco a dire la lettera finale!.

Ci pensai su un po' su cosa avrebbe potuto dire di altro, quando mi venne in mente di dirgli:

Io: Harry, quando canterete "What make you beautiful", cantala in italiano questa frase! Non è difficile!.

Harry mi guardò incuriosito e mi chiese:

Harry: Come si dice?.

Io: Allora,  ripeti insieme a me "Tu non sai"..

Harry: "Tu non sei"..

Io: No, "sai".

Harry: "Tu non sai"..

Gli feci l'occhiolino e continuai:

Io: " Di essere bellissima"!.

Harry: "Di essere bellllllisshima".

Mi misi a ridere perché sembrava un lama da come pronunciava con quella "L" prolungata.

Harry: Aiuto, come devo dirlo?.

Io: Una "L" Harry!.

Harry sospirò,  e poi disse tutto in un fiato la frase giusta:

Harry: "TU NON SAI CHE SEI BELLISSIMA!".

Balzai in piedi e battendogli le mani, gli saltai in braccio complimentandomi con lui.

Io: Sapevo che ce l'avresti fatta cucciolo!.

Harry: Sono bravo?.

Io: Molto di più :3!.

Harry poi mi guardò i vestiti dicendomi a bassa voce:

Harry: Ti devi cambiare?.

Io: No..resto così questa sera!.

Harry: Ma non farà freddo in maniche corte fuori?.

Io: Non preoccuparti, se farà freddo, entrerò a prenderla qui in camerin...

Harry: NO! NON ANDRAI DA NESSUNA PARTE!.

Io: O.o perché scusa?!.

Harry: Non ricordi QSCTS!?!, può anche darsi che sia qui e che prenda te!.

Io: Ahh Hazza...gli do un calcio e se ne andrà...

Harry: No..no Greta, davvero...

Harry mi appoggio' le mani sulle spalle e mi fisso' negli occhi.

Io abbassai leggermente lo sguardo, e lui mettendomi due dita sotto il mento, mi fecero di nuovo puntare gli occhi su di lui.

Harry: Guardami bene Gre...

Sbattei le palpebre varie volte, poi lui colmando il tono di voce, mi disse:

Harry: Promettimi che non scenderai finché non ci sarò io, o altri ragazzi insieme a te d'accordo?.

Io: ...Si...ok va bene...

Harry mi accarezzo' le guance e si mise una maglietta pulita.

Quando ormai mancavano pochi minuti al concerto, Harry ed io, salimmo le scale che portavano al retro del palco, e da quel momento senti qualcosa di strano allo stomaco. Bho, era una bella sensazione che non provavo da tempo...

Forse ero in Italia, la mia terra, il posto dove ero cresciuta...