capitolo 87

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Giuditta POV.

Mi preparai con stivali con tacco Jeans aderenti giacca jeans e misi un filo di matita...ailayner...mascara...mi sistemai i capelli e presi la borsa uscì dalla camera e andai verso quella di Niall e bussai

Niall: chi è?

Io: Niall sono io...posso entrare?

Niall: si vieni ti stavo aspettando!

Aprii la porta e feci per entrare Niall era seduto sul letto

Niall: attenta che....

Io: aaaa!!!

I tacchi mi facevano molto alta e dovevo abbassarmi per entrare dalla porta ma non lo feci così sbattei la testa sul palo di legno e caddi all'indietro...(ma quanto ero crerina?!?!)

Niall mi corse in contro si abbasso e mi prese la testa con la mano e l'altra la appoggio sul mio petto

Niall: oddio...STAI BENE?!?!?! Ti sei fatta male?!?!

Io: ah...che botta!!! Sto bene...

Niall: sicura?

Io: si...

Mi misi seduta Niall tocco il punto che avevo picchiato

Io: ah...

Niall: male?

Io: si...

Niall: vuoi del ghiaccio?

Io: no...tranquillo!

Lui si alzò in piedi e mi porse la mano...io la presi e mi rialzai

Io: uff...è tutto a posto possiamo andare!!!

Niall: ok!

Uscimmo di casa e ci mettemmo sul marciapiede ad aspettare la limousine che doveva arrivare... Presi dalla borsa lo specchietto e controllai il segno...grazie al cielo c'era solo un minuscolo segno rosso che coprii subito con i capelli...

Niall: tranquilla non si vede!!!

Io: e...lo spero...

La limousime arrivò così salimmo sulla vettura e ci allacciammo la cintura e partimmo per l'hotel dove ci aspettava il resto del gruppo...

Dopo non molto arrivammo e gli altri salirono in auto

Io: Gre stai bene?!?!?!

Greta: no...ho la febbre...

Si attaccò a Harry e dopo arrivammo allo stadio ed entrammo nei camerini dato che i ragazzi dovevano cambiarsi

Niall: oggi non ti caccio fuori!!!

Io: anche perchè io non esco mi godo lo spettacolo!!!

Niall si avvicino a me e mi prese per i fianchi...i nostri nasi si toccavano e i nostri respiri si univano...alzai gli occhi e guardai i suoi che guardavano i miei...

Niall: si vede che hai sbattuto la testa...

Io non risposi e continuai a guardarlo

Niall: hai cambiato carattere...

Ancora una volta rimasi zitta poi lui sorrise

Niall: mi piace...

Mi stampò un bacio sulle labbra...poi ci ribaciammo ma questa volta con passione...facendo giocare e rincorrere le nostre lingue...poi lui si staccò e andò a cambiarsi mentre io guardavo quel pulcino in boxer...

Greta pov.

Eravamo nel nostro camerino.

Tirai cinque colpi di tosse e confidando le guance corsi in bagno.

Harry: Gre aspetta! Vengo con te!.

Io allungai il braccio e gli misi la mano davanti alla faccia per fargli sengno di rimanere dov'era e di non seguirmi.

Lui fece tre passi incerti all'indietro, ma alla fine mi venne dietro -.- Harry era tutto preoccupato e mi prese per i fianchi, e mi mise in ginocchio accanto al lavandino.

Harry: Tranquilla...respira...

Io tirai diversi sospiri,  alcuni più affannosi di altri e alla fine mi toccai la fronte.

Era bollente.

Harry mi afferrò un braccio e, tirata su la manica della felpa, me lo toccò varie volte.

Harry: Scotti Gre! Hai la febbre sicuramente! Non puoi muoverti da qui!.

Io: No Harry! Io questa sera vi voglio vedere!.

Harry: Oh andiamo...abbiamo tantissime altre tappe! Anche se ti perdi questa che c'è di male!?!?.

Io abbassai lo sguardo e fissai il pavimento con le ciocche di capelli sugli occhi.

Harry: ...Senti...lo so che ci tieni, ma tu non stai bene ora! Sei bollente e peggiorerai la situazione! E a me dispiace molto, quindi amore vieni con me e resta sul divano!.

Mi prese la mano e mi tirò su.

Io: No Harry No! Non voglio!.

Ripetevo senza sosta.

Io: No io rimango in bagno ora! Lasciami!.

Harry rideva mentre cercava di trascinarmi al divano, ma non c'era niente da fare. IO NON MI SAREI MOSSA DA LÌ!, quindi,  Harry si abbassò, mi mise una mano sotto le coscie e una sulla schiena e mi prese in braccio.

io  mi dimanavo anche se non avevo le forze, e alla fin fine, mi calmai e mi feci trasportare. 

Harry: Eccoti qui! Ahh finalmente! Ora resta qui e non muoverti mi raccomando!.

io gli misi il broncio e le braccia incrociate.  Harry prese la sua giacca, che era appesa all'alpendino, e me la sistemo' sopra. Harry: Ok perfetto! Tiene caldo questa?!. Io: Anche troppo... Gli risposi con tono un po' seccato.  Harry allora si sedette vicino a me e mi disse: Harry: Senti...lo so...ma è per il tuo bene! Devi rimanere qui per questa sera! Se vuoi fai qualcosa...to' ecco tieni il mio telefono...gioca pure con questo!. Io: Mi sembri mia nonna che mi dice cosa devo fare... Sorrisimo entrambi e dopo lui mi diede un bacio sulla bocca e dopo avermi salutato sali' chiuse la porta. ...Io a bassa voce dissi: TANTO QUESTA SERA, IO QUI NON RIMANGO!. Harry mi senti' e rientrò in camerino.  Io: ahhahah mi hai sentito?!. Lui non disse niente ma si limitò ad un sorriso e scosse la testa. Quando il concerto inizio', mi alzai dal divanoe mi infilai le scarpe tossendo ancora e soffiandomi il naso.

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