Sunrise: l'alba di un nuovo inizio.

Capitolo 32

La Push. Ultimo dell'anno.

<<Vuoi mangiare qualcosa?>> Limito la mia voce ad un sussurro lasciando che il mio fiato accarezzi l'orecchio di Dafne che si volta verso di me con occhi insicuri <<Scelgo io per te.>> la rassicuro e allora lei annuisce.

Ha cominciato a nutrirsi come un essere umano da pochissimo e la sua dieta prevede ancora qualche caccia animale di tanto in tanto. Un'idea di Carlisle per accompagnare le ragazze nella transizione. Lui è convinto che una dieta bilanciata sia migliore per il loro organismo rispetto al sangue e tutte si sono dichiarate entusiaste dell'idea. 

All'inizio è stato strano per lei. Gli odori dei piatti spesso non ne rispecchiano la prelibatezza del gusto e per Dafne è stato difficile avvicinarsi essendo abituata a fiutare il suo pasto. Sorrido al ricordo di lei che arriccia il naso davanti al piatto di verdure lesse proposto dal dottore, era così tenera.

Riempio due piatti con due hamburger e tante patatine fritte, poi vado alla ricerca di due pannocchie di mais visto che Dafne ha scoperto una vera e propria passione per quel cereale. Le noto vicino ai broccoli lessi, così mi allungo per prenderle.

<<Broccoli tesoro?>> Mi chiede mia mamma beffarda.

<<Quando mai?!>>

<<Spero che tu non abbia intenzione di mangiare tutto questo.>> Mi rivolge uno sguardo di rimprovero, lo so ... È maleducazione riempirsi il piatto.

<<Uno è per Dafne.>> I suoi occhi si illuminano, tutti adorano Dafne.

<<È bellissima Seth,>> Si gira a guardarla seduta su un tronco davanti a uno dei tanti falò accesi <<dentro e fuori.>>

<<Sì, è vero.>> Mi perdo nella figura di Dafne sinuosa, seppur nascosta dal suo pesante abbigliamento, e mi sfugge un sospiro.

<<Va da lei.>> Mi suggerisce e io, come una calamita attratta dal suo magnete, muovo i piedi verso di lei.

<<Hamburger!>> Si esalta come una bambina e prende il suo piatto dalle mie mani poggiandolo sulle sue ginocchia. Poi prende il panino e lo addenta spalancando la bocca.

<<Che eleganza, un lupo mangia meglio.>> La prende in giro Leah, lei si volta verso di me e mi sorprende con metà panino in bocca.

<<Mmm, io non credo.>> Ridacchiano insieme come se fossero amiche da sempre. La cosa non può che farmi piacere, poco importa se prendono in giro me.

<<Dafne cosa studi?>> Chiede interessata Rachel, mentre ruba qualche patatina dal piatto di Paul che lui la guarda adorante, chiunque sarebbe morto al suo posto ... L'imprinting fa miracoli.

<<Vorrei diventare ginecologa, per assistere le mamme ad avere i propri bambini.>> Ne parla sempre con una luce negli occhi che conquista.

<<Detto da te che hai sbranato la tua è il colmo.>> La voce stridula di Susy mi trapana le orecchie e la fulmino con gli occhi.

<<Non l'ho sbranata, l'ho dissanguata ... Vuoi provare?>> La rimbecca Dafne, ancora Susy non ha capito che non deve provocarla.

<<Se preferisci essere sbranata invece, sono al tuo servizio.>> Interviene Leah spalleggiandola.

<<Tu sei innocua ormai.>> La liquida malignamente Carly e Leah scatta in piedi.

<<Non ho bisogno di artigli per ridurti in polvere.>> Ringhia tra i denti ed io mi alzo per calmarla.