Una volta un saggio disse: "Consulta il padre quando è vivo, segui il suo esempio quando non c'è più", ma quando si è figlia di Caius Volturi seguire le orme del proprio padre è un invito alle tenebre.
Seth Clearwater torna alla riserva dei Quileute...
Eccomi qua, in questa domenica grigia a condividere con voi i primi passi di un'idea nata tra le pagine della storia che state seguendo.
Come sapete, Didyme sembra avere avuto un passato con Alec.
La storia non è mai stata raccontata, ma era stato preannunciato la possibilità di esplorarla insieme.
Estratto del capitolo 36:
«Perché sei venuta via?» Gli chiedo d'un tratto, lei mi guarda senza capire «Non ti avrei mai chiesto di lasciare Alec per me.»
«Non ho lasciato Alec per te, tra noi era finita già da tempo.» Il suo volto si fa sempre più scuro «L'ho indotto a dimenticare tutto, per proteggerlo.» dice con un filo di voce.
Sto per parlare, ma Didi mi ferma subito.
«Non riesco a parlarne, è ancora troppo doloroso.»
«Va bene, ma un giorno dovrai spiegarmi tutto.»
«Un giorno, forse, ti racconterò.»
--- fine ---
Quel giorno potrebbe non essere troppo lontano.
Tuttavia, vorrei conoscere i vostri desideri. Vi piacerebbe addentrarvi nella storia tormentata di Alec e Didyme? Vorrei che mi lasciaste un commento o una stella per comprendere meglio le vostre intenzioni.
Ho molte idee, ma vorrei scrivere anche altre storie, quindi vorrei sapere se il tempo speso nella stesura dei capitoli sarebbe apprezzata!
Intanto, per farvi un'idea, vi lascio la copertina e la sinossi.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
La vita può scorrere molto lentamente, specialmente quando le catene della monotonia appesantiscono ogni tuo passo.
Didyme lo sa bene, e affrontare ogni giorno con la consapevolezza che sarà uguale a quello appena finito, rende la croce da portare ancora più pesante.
Alec è padrone e schiavo del suo tedio, quasi da illudersi di esserne pienamente appagato. Non avrebbe mai pensato di poter trovare in due occhi scuri una ventata d'aria fresca e un inaspettato senso di normalità.
E fu come l'esplosione di una supernova. Di cui, però, non rimase altro che un buco nero, che inghiottì i loro cuori. Forse, per sempre.
--- fine ---
Spero possa piacervi e solleticare la vostra curiosità. Ritroverete i personaggi del CLAN VOLTURI che ho pubblicato all'inizio del libro.
