Paul Aron

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Sono (T-n) de Vries, sorella del pilota Prema di f2, Nyck de Vries.
Oggi incontrerò per la prima volta i "colleghi" di mio fratello. Infatti tutti i piloti Prema si riuniscono prima dell'inizio della stagione.
Nyck all'inizio non voleva portarmi ma poi l'ho convinto. Sinceramente non ho capito perché lui all'inizio non voleva farmi venire ma vabbè.

Siamo appena arrivati e c'è un sacco di gente, molta di più di quella che mi immaginavo. Scendo dall'auto e vedo venirmi in contro un ragazzo alto che riconosco subito "Seannn" urlo saltandogli in braccio. È come un secondo fratello per me e gli voglio davvero molto bene. "Ehy ciao" mi dice abbracciandomi e andando poi a salutare mio fratello. Noto che alcuni ragazzi ci stanno guardando e arrossisco leggermente.
Mi giro verso Nyck e Sean che stanno scherzando fra di loro  e mi unisco a loro.
Ad un certo punto lo stesso gruppo di ragazzi di prima ci viene a salutare "Ehy Nyck" dice un ragazzo biondo e alto "Ehy Mick, come va?" risponde mio fratello "Tutto bene dai" risponde il biondo. "Ciao" dicono gli altri tre "Ehy ragazzi" dice sorridendo Nyck.
"Chi è lei?" chiede il ragazzo che ha parlato per primo "Non gli hai parlato di me?" chiedo a mio fratello "No, se fosse stato per me non saresti neanche venuta qui. Non voglio che finisca come è finita con Seychelle e George" dice lui come per giustificarsi e facendomi sbuffare "Beh comunque io sono (T-n) de Vries" dico sorridendo "Oh mio dio" dice uno dei tre "Hai un'altra sorella" dice sconvolto "Oh non fatene una tragedia ok...lei è off limits" dice mio fratello prendendomi per il braccio e trascinandomi via. "Mi spieghi che ti prende" dico bloccandomi "Non voglio che li frequenti, vedevo come ti guardava Paul e non voglio" dice serio "Nyck ho quasi 17 anni, non puoi decidere con chi io posso uscire e con chi no" gli dico tendando di fargli capire che ha sbagliato. "Sapevo  che non dovevo portarti" dice alzando gli occhi al cielo "Sei incorreggibile" dico sbuffando.

Siamo qui da due ore e Nyck non mi ha lasciato parlare con nessuno che non fosse lui o Sean. Sono stufa di questo suo comportamento e decido di parlarne con Sean. "Ehy Sean" dico avvicinandomi "Ehy piccola de Vries" mi risponde sorridendomi "Tutto bene?" mi chiede "No, sono stufa di essere trattata come una bambina da Nyck. Se voglio conoscere qualcuno lui me lo deve lasciar fare, non può decidere per me" dico abbassando lo sguardo "Hai ragione ma mettiti nei suoi panni, tu sei molto più piccola si Seychelle e non vuole che ti fidanzi con uno di loro" dice indicando con la testa una gruppo di ragazzi, tra cui mio fratello, che parlava in parte. "Ho capito ma non può fare così" dico alzando gli occhi "Ti aiuterò io" mi dice sorridendo "Come?" chiedo "Ti do i numeri di alcuni di loro così puoi conoscerli senza che tuo fratello sappia nulla" dice "Sei un genio, grazie Sean" rispondo abbracciandolo "Ok ok va bene so di essere fantastico ma stai stringendo troppo" mi dice sussurrando "Oh scusa" dico staccandomi "Ora mando un messaggio tutti loro e poi ti faccio sapere ok?" "Grazie, sei il migliore" gli dico facendolo ridere.

È passata un'altra ora e sto bevendo il mio quinto drink rigorosamente analcolico quando mi si avvicina Sean. "Buone notizie, 4 ragazzi hanno accettato il tuo numero, altri hanno preferito di no per paura di quello che avrebbe potuto fargli tuo fratello" dice dandomi un foglietto con su scritti quattro nomi con i rispettivi numeri "Dunque" dice lui "Mick è quello che hai conosciuto stamattina" dice indicando il primo nome "Paul è quello che è rimasto stupito dalla tua esistenza" continua ridacchiando "Poi c'è Robert, ed infine Arthur" mi dice indicando due ragazzi "Ok perfetto grazie" gli dico, ma proprio mentre sto per mettere via il biglietto arriva mio fratello che me lo prende dalle mani e lo legge "Stai scherzando vero?" mi dice "Pensavi che non me ne sarei accorto?" chiede "E tu Sean, da te non me lo aspettavo" dice guardando poi il mio complice "Oh ma andiamo Nyck, non puoi impedirle di fare qualsiasi cosa" cerca si difendermi il thailandese ma lo blocco "Ti riporto a casa" dice mio fratello "Comincia ad andare verso la macchina" continua allontanandosi "Grazie di tutto comunque Sean" dico abbracciandolo "Figurati" dice ricambiando la stretta.
Esco dal locale e vado verso la macchina, provo ad aprirla ma è chiusa così devo pure aspettare Nyck fuori.
Sono in appoggiata alla portiera chiusa quando noto un tovagliolo attaccato al tergicristallo. Lo prendo, lo apro e lo leggo:

Ehy bellissima, sono Paul questo è il mio numero. So che probabilmente tuo fratello mi ucciderà ma correrò il rischio.
Paul :)

Sorrido a quel messaggio e lo metto subito via. Farò di tutto pur di non farmi scoprire da Nyck.

Sono tornata a casa da ormai quasi 2 ore e ora sono sul letto ad ascoltare un po' di musica. Sovrappensiero tolgo la cover al telefono e ne cade un foglietto piegato. Subito lo prendo e mi ricordo cos'è. Prendo il telefono e registro quel numero.
Io:
Ciao Paul, sono (T-n), la ragazza col fratello iper protettivo che hai conosciuto stamattina
Paul:
Oh ehy, allora hai ricevuto il mio biglietto?
Io:
Già anche se l'ho dovuto nascondere a Nyck
Paul:
Mi dispiace...ma come mai è così protettivo?

Rispondo al messaggio e andiamo avanti così per un bel po' fin quando non mi propone di vederci domani.
Paul:
Ma se domani pomeriggio ci vedessimo?
Io:
Ehm per me andrebbe bene ma non so come fare con Nyck.
Paul:
Domani Nyck ha i test quindi non penso che al pomeriggio sarà a casa
Io:
Perfetto allora ci vediamo domani
Paul:
Ok perfetto a domani💕
Io:
A domani 💖

*il giorno dopo*
Sono le 3 e tra mezz'ora devo uscire con Paul. Sono molto in ansia e sto decidendo come vestirmi.
Alle 3.30 precise sento suonare al campanello "Arrivo" urlo sperando che mi abbia sentito. Apro la porta e rimango incantata. Paul bellissimo, è abbastanza alto ha i capelli biondi e gli occhi chiari. Ha addosso una felpa molto grande e mi sorride dolcemente. Dio che sorrido penso che potrei sciogliermi all'istante.
"(T-n) tutto bene?" mi chiede. Che figura di merda "Si si tutto bene" dico imbarazzata "Perfetto andiamo?" mi chiede "Certo" dico chiudendo la porta.

Passiamo tutto il pomeriggio insieme e devo dire che oltre ad essere bello e pure simpatico. Mi ha riaccompagnato a casa e ora ci stiamo salutando "Grazie, sono stata davvero bene oggi pomeriggio" dico abbracciandolo "Pure io, davvero" dice stringendomi di più a sé "Allora ci sentiamo" dice allontanandosi "Certo, ciao" rispondo entrando in casa.
Ero così contenta che non mi sono accorta che Nyck era lì di fronte a me con le braccia incrociate al petto "Perché c'era Paul li fuori?" mi chiede alzando un sopracciglio "Ehm...io...ecco...vedi" balbetto in difficoltà. E ora cosa gli dico? Ma non faccio neanche in tempo a formulare una frase che lui mi chiede "Sei felice?" "Cosa?" rispondo confusa "Con lui sei felice?" ridomanda Nyck "Si" rispondo sinceramente "Allora mi va bene" dice sorridendo e abbracciandomi "Voglio solo che tu sia felice" dice. Lo stringo e gli sussurro "Grazie".
Salgo in camera mia e scrivo subito a Paul.
Io:
Mio fratello ci ha scoperti
Paul:
Ah...
Io:
Ma sta tranquillo ha detto che per lui va bene
Paul:
Ah meno male perché io voglio rivederti ancora e ancora
Io:
Anche io Paul, anche io...

Spazio me:
Ed ecco un altro capitolo.
Aspetto altre richieste...

-Gi🌺

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