Mi chiamo (T-n) Gelael e sono la sorella minore di Sean Gelael, pilota f2. Ho deciso di andare a vedere una gara di mio fratello, per la prima volta. Prendo così il primo volo per Barcellona e mi preparo per fare questa sorpresa a mio fratello. Arrivo nel paddock e mi avvio verso il suo box. Arrivata lì lo vedo di spalle intento a guardare dei dati col suo ingegnere. Gli tocco la spalla e lui si gira "(T-n)??" mi dice incredulo "In carne ed ossa" rispondo sorridendo mi abbraccia e io ricambio la stretta "Mi stai soffocando Sean" "Oh scusa, ma sono così felice di vederti" mi dice sorridendo.
Sono in albergo, ho preso una camera vicino al circuito quando ad un certo punto sento squillare il telefono, guardo chi è e vedo che è mio fratello. "Pronto" "Ciao sorellina tutto bene?" "Ci siamo visti neanche un'ora fa" "Vabbè...volevo chiederti ti va sta sera di venire a cena con me...e da tanto che non passiamo del tempo insieme?" "Si certo...dove mi porti?" "Pizza e cinema come i vecchi tempi?" "Oh sei un genio" "Perfetto ci vediamo sotto il tuo albergo alle 18 ok?" "Ok a dopo" "Ciao sorellina" "Ciao" Dopo aver chiuso la chiamata guardo l'orario e vedo che sono già le 16, decido allora di andare a farmi una doccia e poi di decidere cosa mettermi. Fa abbastanza caldo quindi opto per questo:
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Alle 18 scendo e trovo mio fratello che parla con un altro ragazzo non molto alto capelli scuri e molto ma molto carino. "Oh Nyck lei è mia sorella, (T-n)" dice Sean indicandomi "Wow amico non mi avevi detto di avere una sorella così carina" dice sorridendomi "Si ma tieni gli occhi a posto" lo rimprovera Sean "Piacere (T-n)" dico al ragazzo di fronte a me porgendogli la mano "Nyck, Nyck de Vries" risponde stringendola, per un secondo mi perdo nei suoi occhi. "Bene allora noi andiamo, ciao Nyck" dice mio fratello trascinandomi via "Ciao" dice lui facendomi l'occhiolino.
Sono le 24 e siamo appena tornati in albergo. Mi butto delicatamente sul letto e mi addormento subito.
È domenica, mi sveglio e mi preparo per assistere alla formidabile, almeno spero, gara di mio fratello. Dopo essermi lavata e cambiata esco e mi dirigo verso il paddock. La gara sta per iniziare mio fratello sta finendo di prepararsi quando Nyck fa il suo ingresso ai box, che dire con al tuta è ancora più figo "Beh buona fortuna amico" dice a mio fratello "Anche a te" dice Sean in tono di sfida per poi scoppiare a ridere. Nyck si avvicina a me e senza farsi vedere da mio fratello mi dice "Tifa un po' anche per me piccola Gelael" "Lo farò" dico sorridendogli.
Siamo a metà gara, Nyck è al comando ma anche Sean non è male...poi accade tutto in fretta: Sean sta battagliando con un certo Jack Aitken finché non avviene un incidente fra i due l'auto di Sean si stacca dal circuito e quando ri-atterra l'impatto è talmente forte che mio fratello per i sensi. Mi alzo di scatto e cerco di capire cosa è successo. L'ingegnere cerca di comunicare con Sean ma lui non risponde, la paura prende il sopravvento, intanto sospendono la gara e tirano fuori Sean dall'auto e lo portano in ospedale, nel fra tempo per fortuna ha ripreso conoscenza, ma non mi è stato permesso di parlare con lui, dovrò aspettare la fine del GP per vederlo.
La gara è finita Nyck ha vinto e ora sono qua in macchina con lui che si è gentilmente offerto di accompagnarmi in ospedale. "Sta tranquilla, Sean è uno tosto" mi dice prendendomi la mano "Lo so, è l'unica cosa che ci accomuna" dico mentre mi spunta un sorriso sul volto nel pensare a quanto siamo diversi. Arriviamo in ospedale e una gentile infermiera ci dice che se vogliamo possiamo entrare nella stanza appena il dottore avrà finito di parlare con lui. Ci sediamo sulle sedie nel corridoio e quando vediamo uscire dalla stanza un uomo ci alziamo e gli andiamo in contro "Buongiorno è lei al signorina Gelael?" mi chiede cordialmente "Si sono io, sono la sorella di Sean" dico "Beh non si preoccupi, suo fratello non ha nulla di grave, si è solo fratturato una vertebra" mi dice cercando di rassicurarmi "Ok" rispondo poco convinta "Possiamo vederlo?" chiedo speranzosa "Certo certo entrate pure" dice sorridendo. "Oh Sean" dico una volta entrata "Ehy (T-n), tranquilla sto bene" mi dice. Prendo una sedia e mi metto vicino al suo letto "Era meglio se non venivo qui invece di portarti fortuna ti ho portato solo sfiga" dico facendo scendere involontariamente una lacrima "Ehy ehy no non piangere non è colpa tua, non pensarlo nemmeno" "Come sei arrivata fin qui?" mi chiede "Mi ha accompagnato Nyck" dico "E certo se ne approfitta subito lui" dice mio fratello facendoci ridere "Beh allora noi andiamo, devi riposare" gli dico alzandomi e stampandolgi un bacio sulla fronte "Ciao" ci saluta lui mentre usciamo dalla stanza. "Ti senti meglio ora che l'hai visto?" mi chiede l'olandese vicino a me "Si, grazie Nyck per avermi accompagnata" dico abbassando lo sguardo "Tranquilla tutto per la mia Gelael preferita" dice alzandomi la testa con due dita e incastrando il suo sguardo nel mio "Andiamo, ti porto a mangiare qualcosa" dice poi, io annuisco soltanto e lui mi prende per mano portandomi fuori dall'ospedale.
Nyck mi ha portato a mangiare al pizza e ora siamo su una panchina di un parco e stiamo parlando "Non capisco davvero perché sei così gentile e disponibile con me" dico guardandolo negli occhi "Beh forse perché mi piaci" dice sottovoce. Arrossisco e lui mi guarda preoccupato "Oh no lo pensato ad alta voce?" chiede "Si" dico scoppiando a ridere per la sua faccia "Tranquilla fa come se non avessi detto nulla, tanto lo sapevo chissà quanti ragazzi ti vanno dietro, sei così bella" dice alzandosi. Ma io lo tiro per il polso facendolo sedere di nuovo. "Che ce vuoi ancora prendemi in giro?" dice lui con una nota di tristezza nella voce "E perché dovrei se provo lo stesso" dico per poi baciarlo. Quando ci stacchiamo mi sorride "Beh ora bisognerà dirlo a tuo fratello e sperare che non mi ammazzi" dice facendomi ridere.
Spazio me: Ed ecco il secondo capitolo, so che nel 2020 Nyck era già in Formula E, ma ho preferitoimmaginare così.
