trashmouths wife ➵ Richie Tozier x Reader

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"Ehi Rich, mi accompagni a casa?" Chiedo a Richie sorridendo. 

"Certo mia signora!" Dice nella sua impressione britannica. 

"Vuoi farmi strada, gentile signore." Dico inchino. 

Saliamo sulle nostre bici scendendo, "Bye Eds!" Io saluto "ci vediamo ragazzi". Dico salutando Stan e Bill. 

"Ci vediamo dopo T/n." Bill dice 

"Non chiamarmi Eds!" Eddie dice frustrato. 

"Tanto lo so che ti piace!" Dico facendo l'occhiolino, facendo diventare Eddie rosso. 

Pedalo lungo la strada, senza rendermi conto che Richie era molto indietro confronto a me. Mi volto quando mi rendo conto che non mi stava urlando all'orecchio. 

Mi volto per vederlo andare in bicicletta lentamente, "Hey- che ti è successo?" Chiedo, comincio a girargli intorno perché non voleva andare più veloce. 

"T/n?" 

"Sì." 

"Stavi flirtando con Eddie prima?" Richie chiede- sembrava agitato e un po 'ansioso. 

Scoppio a ridere, "Noo. Eddie può essere piccolo e carino ma è come il mio migliore amico." 

"Ma io sono il tuo migliore amico." Richie fa il broncio. 

"Sei un tale bambino- Sei il mio Trashmouth numero uno." sorrido 

"Bello." Dice pedalando più veloce sulla sua bici, "Corri, sei lenta!" 

"Sei così veloce!" 

"Ho vinto!" Dico eccitata. 

"Ti ho lasciato vincere." 

"Certo certo." io rido, "Ci vediamo domani allora?" Chiedo 

"Sì. Lancerò pietre contro la tua finestra così ti svegli." 

"Cosa farei senza di te Rich." rido 

Alza le spalle camminando verso casa, " 'Notte T/n." 

"Notte Rich!" 

Io e Richie eravamo vicini, quindi non siamo mai stati separati, non importa cosa. 

*flashback* 

Sento qualcuno bussare sulla mia finestra. Mi giro al mio fianco per vedere Richie alla finestra. 

"Hey." Dico tossendo, "cosa ci fai qui?" chiedo, la mia voce era rauca. 

"Volevo controllarti." 

"Richie, sono malata." 

"Allora?" 

"Potresti prenderla anche tu." 

"Beh, mi conosci T/n, tipico ragazzaccio." 

"Sì, decisamente." Dico roteando gli occhi. Si arrampica dalla mia finestra atterrando sul mio letto. 

"Richie, dico sul serio che ti ammalerai anche tu." Rido, finendo
con me che ho un attacco di tosse. 

"E se volessi ammalarmi, allora possiamo stare fuori scuola insieme." 

"Sei un tale sciocco Tozier." Dico, improvvisamente ho sentito mia madre chiamare il mio nome. "T/n? Stai bene?" 

"Esci!" Grido sussurrando  a Richie, "Vattene". 

"Ti vergogna di me T/c?" chiede Richie agitando le sopracciglia. 

Gli lancio velocemente il cuscino 

"Ugh!" Esclama: "Bene, io vado. Dio". 

"Sto bene mamma!" le gridò di rimando 

"Esci." io ripeto. Inciampa rapidamente fuori dalla finestra e la sua presa sulla sporgenza cade. 

"Ahia!" Geme 

Sussulto, "oh mio dio". Ni viene da ridere vedendolo sull'erba bagnata. 

"Ne è valsa la pena .." dice. 

* fine del flashback * 

Apro il cancello sul lato di casa, metto via la bici quando sento qualcuno che chiama il mio nome. 

"Ciao?" Chiedo. La porta sul retro era spalancata, "T/n, qui dentro... noi non mordiamo... "chiamò la voce 

"Ciao? Chi è? È una specie di scherzo?" Chiedo in preda al panico 

"Mamma? Papà?" chiamo preoccupata. 

"I tuoi genitori non sono qui T/n. Sono partiti e non torneranno mai più." Disse la voce. 

"Chi sei e che cosa vuoi?" Chiedo con fermezza. 

"Non è quello che voglio io T/n. È quello che vuoi tu." Disse la voce. 

"Richie?" Chiedo 

"L'hai detto Hot Stuff." 

"Grazie a dio, ho  pensa-" mi interruppe mentre entravo in casa. Ho visto Richie ma non somigliava a se stesso. 

"T/n, sei una delusione. Nessuno potrebbe mai amarti. Sono solo tuo amico perché mi fai solo pena." Mi urla. 

"Perché dici questo?" Chiedo con le lacrime agli occhi. 

"Non ti amerò mai T/n." Dice Richie 

"M-ma .." dico avvicinandomi, "Richie eravamo migliori amici." mi avvicino alla sua figura. 

"Rich?" 

"Boo!" Un clown esce dall'oscurità, spaventandomi, facendomi tornare di corsa in giardino. 

"Che diavolo." Mormoro.