Sono in camera mia, con lo sguardo fisso verso l'armadio da circa venti minuti e Lottie con Phoebe e Daisy in videochiamata sul computer che mi aiutano a scegliere cosa indossare.
Harry ha esplicitamente detto di voler portare me e Freddie, con Anne e Gemma, a cena in un ristorante.
"Louis sei serio? Una semplice t-shirt e dei jeans?" sbuffa Daisy e lancio un'occhiataccia allo schermo mentre la porta si apre ed entra mio figlio.
"No papà! Non metterai una maglia e dei jeans" dice anche lui salutando le sue zie "Vi siete messi d'accordo?" dico a tutti che ridacchiano mentre io mi butto indietro sul letto.
"Papà io metto la tua camicia blu, entro mezz'ora Harry passa a prenderci. Fatti trovare pronto" dice per poi uscire dalla camere e sorrido.
Ormai gli vanno anche le mie camicie essendo che lui non ha preso da me il livello di altezza.
O forse di non altezza.
"Louis!" mi richiama Lottie e mi perdo a guardarla notando quanto sia uguale alla mamma "Camicia bianca e pantalone nero. Possibilmente siccome c'è sua madre un po' di pudore e non mettere quelli skinny" afferma e annuisco.
Mi ha convinto.
"Vado a prepararmi, ci vediamo il prima possibile ragazze. Vi voglio bene" dico salutandole mandando un bacio "Aspetta Louis!" esclama Phoebe allontanandosi un attimo per poi ritornare con il telefono che gira per mostrarmi qualcosa "Guarda quanto eravate belli da piccoli!" dice.
È un video mio e di Harry, girato da Niall alla casa di Princess Park. Siamo stesi sul divano e io stavo dando un bacio sul collo di Harry. Lui ha la schiena appiccicata al mio petto e gli occhi chiusi per un motivo ben preciso: ringrazio Dio che non si veda nel video ma avevo messo un dito dentro di lui e stava godendo cercando di non gemere.
"Come hai fatto ad avere questo video?" le chiedo "Niall" dice solo e ridacchio.
Sempre il solito Niall.
Quando riattacchiamo vado a preparmi come mi ha suggerito Lottie.
Recupero una giacca, dato che ha iniziato a fare freschetto, e scendo giù, dove non solo trovo mio figlio ma anche Harry e la sua famiglia.
È così tardi?
"Uhm..scusate il ritardo. Andiamo?" dico e annuiscono, mentre Hazza si avvicina a darmi un bacio.
Soffio sulle sue labbra quando mi chiede l'accesso e sorrido vedendo la sua faccia.
"Scusa, ma non limoneremo davanti a mio figlio" gli sussurro e ridacchia "Avremo tempo" giustifica lui e annuisco.
In 10 minuti arriviamo al ristorante ma notiamo un accalco di paparazzi dietro la nostra macchina.
"Che facciamo?" chiede Anne "Ci vado a parlare. Restate qui" dice Gemma scendendo.
Harry tira un pugno allo sterzo e io sospiro con una mano tra i capelli.
"State tranquilli troverà una soluzione" dice Anne concordando con mio figlio e stringo la mano di Harry.
So benissimo come si sente.
Gemma ritorna verso la vettura ed entra.
"Lascia la macchina a Louis, tu e Freddie entrate dal retro, ci dobbiamo dividere. Non vogliono sentire ragioni" dice "No. Assolutamente no" sbotta Harry sorprendendomi "So io dove possiamo andare per cenare in pace. Non è giusto che dobbiamo dividerci" spiega e lo capisco subito.
Al pub, il nostro: Just Now, quello dove è stato Freddie e i suoi amici l'altra sera.
Prima della mezzanotte è un normalissimo pub in cui mangiare e bene, dopo si inizia a ballare.
Sorrido vedendo l'insegna luminosa e gli stringo al mano guardandolo.
"Chi non muore si rivede!" esclama il proprietario abbracciandoci "Ciao Antonio!" ricambiamo la stretta per poi accomodarci ad un tavolo.
Harry presenta all'uomo sua madre e sua sorella mentre io Freddie.
"Oh sì, me lo ricordo. Era con Liam l'altra sera giusto?" dice alludendo a mio figlio "Sì" risponde Freddie e annuisco anche io.
"Vi lascio al cameriere, però con voi due devo ancora fare una lunga chiacchierata" dice a me e Harry facendoci ridacchiare capendo il motivo "Se domani mattina sei qui, passiamo a fare colazione" propone quest'ultimo "Certo!" accetta.
Ordianiamo da mangiare e poi iniziamo a cenare.
"Sai Freddie, quando ho incontrato per la prima volta tuo padre dopo XFactor era.." inizia Anne ma la blocco mentre Gemma ed Harry scoppiano a ridere "È imbarazzante questa storia Anne dai" provo a non farla continuare ma Freddie la incalza "No no voglio saperla! E poi ogni giorno ti vedo in situazioni imbarazzanti" dice infatti ricevendosi un'occhiata "Ok te la racconto a patto che tu poi ci dici qualche altro fatto che ci siamo persi in questi sei anni" dice la donna e lui accetta.
"Oh ciao ragaz...tutto bene?" disse Anne sulla porta mentre io le vomitavo sulle scarpe, forse avevo esagerato con l'alcol.
"Lo scusi ha solo bevuto dello spumante di troppo, c'è Harry?" disse Liam ridendo mentre io non volevo saperla di smetterla e le sue scarpe si sporcavano sempre di più.
Roteo gli occhi al sentire le loro risate e mi giustifico che mi ero ubriacato con due bicchieri di spumante solo perché ero piccolo.
"Perché invece non ne racconti qualcuna di Harry che non so? Visto che se la sta ridendo tanto" provoco Hazza e mi guarda con un sopracciglio alzato "Serio?" mi chiede lui e annuisco mentre Freddie e Gemma ridono alla scena e Anne ne pensa uno.
"Uh sì! Il giorno del mio matrimonio, Harry non voleva presentarsi perché p..." inizia ma questa volta è lui a bloccarla "Mamma, no. Per favore..e poi non è nemmeno divertente" sbuffa stizzito "È divertentissimo, dovevi vedere la tua faccia" controbatte Gemma mentre lui stringe la mia mano, poggiata sulla coscia.
"Dicevo, pensava che dopo quel litigio che avevate avuto non saresti venuto e di conseguenza non voleva muoversi senza di te. Abbiamo dovuto costringerlo a ventirsi. Poi quando ha saputo che stessi arrivando si era arrabbiato perché non si era preparato abbastanza" racconta e abbozzo una risata mentre lui diventa rosso.
"È una bella cosa" gli dico baciandogli la mano "È imbarazzante" mi corregge "Invece mi ha fatto piacere" ribatto e alla fine fa spallucce con un mezzo sorriso.
"E tu che non ne volevi sapere di lasciare Eleanor" dice beffardo Freddie ricevendosi un buffetto dietro la testa che fa ridere tutti.
Ora sto bene, sono finalmente felice.