"Sei riuscito a calmarlo stanotte?" chiede "Sì, non è stato difficile" dico "La notte che ti ha riempito la casa di palloncini, prima di venire da te ha avuto un attacco di panico. Lo abbiamo aiutato io e mamma ma non avevamo idea di cosa fare. E sono sicura che prima di quella sera ce ne siano stati altri ma non ci ha mai chiamati" mi informa e sospiro.
"Cosa dovremmo fare Gems?" domando "Lasciarlo sfogare e starli affianco. Se hai detto che stanotte non ha avuto un attacco di panico, già è un passo avanti. E credo sia proprio perché aveva te accanto" dice facendomi spuntare un piccolo sorriso e annuisco.
Finiamo i nostri caffè e la riaccompagno a casa.
"Ehi Louis!" esclama Anne vedendomi "Ciao Anne" ricambio con un abbraccio "C'è Harry, vuoi venire dentro?" propone e accetto.
Lo abbraccio da dietro e sussulta, poi si gira e ricambia "Ciao amore" dico "Ciao Lou, andiamo? Abbiamo la riunione" mi ricorda "Certo, andiamo".
Salutiamo le due e saliamo in macchina, guidando verso lo studio.
"Lou, quella...quella è la macchina di Nick" dice dal nulla, vedendola parcheggiata proprio sotto al luogo dove dobbiamo essere noi "Cosa?" borbotto incredulo "Ha la faccia tosta di venire qua?" affermo poi realizzando tutto "Louis..." sussurra e mi giro quanto basta per vederlo con il petto che si alza e abbassa regolarmente.
Incrocio le nostre mani e cambio strada "Ma Louis dobbiam-" lo interrompo subito "No. Ti accompagno da Gemma e tu rimani lì, non sei pronto per rivederlo. Amore ti prego, lascia che me la veda io questa volta" dico e non obietta "Ma con Simon?" chiede "Non preoccuparti, sta tranquillo che risolvo tutto" lo rassicuro e sento la sua stretta rilassarsi, così annuisce.
Lo lascio a casa della sorella e mando un messaggio a Zayn.
Io: Zayn
Se Simon chiede Harry non sta bene
Zayn: Ha capito che c'è Nick?
Io: Sì, stava andando in panico e l'ho accompagnato da Gemma
Io sto arrivando, avvisa gli altri
Zayn: Va bene Lou, non tardare
Mi rimetto alla guida e in dieci minuti arrivo allo studio.
Saluto tutti e mi siedo accanto a Liam "Dove sta?" gli chiedo alludendo all'altro "Se ne è andato appena Zayn ha detto che Harry non viene" spiega "Deve denunciarlo, per forza" sospiro.
Simon fa il suo ingresso e mi innervosisco solo a vederlo.
Inizia a spiegarci cosa dobbiamo fare fino ad arrivare al tour.
"Inizierà tra due settimane e finirà a giugno, a luglio si ricomincia e si concluderà il 24 settembre" dice e cazzo, un giorno dopo il nostro matrimonio.
"Non hai capito un cazzo Simon, il 23 c'è il nostro matrimonio" sbotto "Il 23 avrete un concerto" ribadisce "Io non canterò, mi dispiace. Il 23 noi ci sposiamo e non rimanderò il mio matrimonio per te" ribatto "Sarà tutto da vedere" sorride beffardo.
Vaffanculo, ti odio.
"La riunione è finita sì o sì?" sbuffa Niall "Ora sì, Tomlinson ti conviene non creare problemi" mi avverte e lo guardo male, prima di essere portato fuori da Liam.
Mi vibra ripetutamente il telefono enlo tiro fuori dalla tasca, leggendo i messaggi.
Gemma: Riunione finita o no, non mi importa
Vieni a casa
Immediatamente
"Merda" dico semplicemente facendo avvicinare gli altri a leggere "Andiamo, guido io, in queste condizioni non puoi" dice Niall prendendo le chiavi della mia auto.
Io: Sto arrivando
Gems che ha?
Gemma: È in panico
Ha saputo del tour e che il 23 non potrete più sposarvi
Io: Due minuti e apri la porta.
Appena parcheggia mi catapulto fuori dalla macchina ed entro in casa.
"Harold" lo chiamo "Louis vieni" dice Anne dal piano di sopra e corro verso la stanza.
È accovacciato contro il muro, sta stringendo l'anello ed è in preda al panico.
"Amore mio" dico sedendomi accanto a lui "Non...non ci potremo sposare" mormora solamente "Harry, amore, guardami. Ti ho detto che ci sposeremo il 23 settembre e così sarà. Fanculo il tour e fanculo le carriere, tu vali molto più di questa merda" dico "Louis ma come faremo?" continua a piangere "Non preoccuparti di questo, amore, ho già un piano".
Lo tengo tra le mie braccia per altri minuti fino a quando non si calma e gli dò un bacio.
Lo aiuto ad alzarsi e ci baciamo di nuovo "Stai tranquillo amore, per favore. Non c'è nulla che non si può risolvere" dico "Va bene".
Scendiamo e raggiungiamo gli altri, Gemma cerca una mia risposta su come stia e annuisco.
"Harry, devi denunciare Nick. Appena ha saputo che tu non venissi se ne è andato" lo informa Zayn "Non sono pronto per rivederlo, soprattutto con la pressione di un tribunale" ammette "Sì ma Harold dovr-" prova a dire sua madre ma la blocco "Lo farà quando sarà pronto, basta" dico ammonendoli e annuiscono.
"Andiamo a casa?" mi chiede "Sì andiamo" lo assecondo.
Salutiamo tutti e mi fermo accanto a Zayn "Voglio andare a parlare con Nick, ci sei dopo?" gli sussurro "Certo" acconsente con lo stesso tono di voce e lo ringrazio.
Saliamo in macchina "Lou, come farai con Freddie?" chiede e sospiro "Non ne ho idea, mi ha chiaramente detto di non lasciarlo di nuovo per fare il tour ma come faccio?" "Che cazzo di situazione.." sbuffa anche lui e concordo.
Arriviamo a casa e capisco che c'è anche Freddie, così mi accingo ad aprire ed entrare.
"Ehi, come mai sei a casa?" gli chiedo "Ho litigato con mamma e anche con Bear" sbuffa continuando a giocare alla PlayStation "Che è successo?" chiedo "Ho portato Bear a casa della mamma" dice e sospiro guardando Harry "E lei che ha fatto?" domanda quest'ultimo "Ha detto che gli fa schifo avere un figlio così, poi ce ne siamo andati e stavo parlando con lui ma siamo finiti per litigare" spiega.
Vederlo così triste mi fa male, tanto.
"Fregatene di quello che ti dice lei, vai da Bear e risolvete" gli consiglio "Va bene. Che avete fatto con la riunione?" chiede "Tra due settimane dobbiamo partire in tour fino a giugno" dico "Due mesi interi?" dice incredulo "Non sarà come quando eri piccolo, tornerò almeno un giorno alla settimana a casa" prometto "Papà non cambia nulla. Vi siete di nuovo arresi a loro, quand'è che metterete fine a tutto?" sbotta "Freddie" lo richiama Harry "Ci abbiamo provato, credi davvero che voglia partire?" sbuffo io "Vado da Bear" dice semplicemente per poi uscire di casa.
Mi butto sul divano portando le mani sul viso "Lou, non starci così. Freddie capirà e si risolverà tutto" dice "Harold, va tutto una merda" controbatto "Amore, sarà dura ma andrà meglio" insiste e scuoto la testa "Cosa andrà meglio Harry? Starò mesi lontano da mio figlio e la storia di un giorno alla settimana sappiamo tutti che è una cazzata, mio figlio ha bisogno di me e io starò in giro per il mondo a cambiare città di giorno in giorno" sbotto "Lou, Freddie capirà. Tu gli starai comunque affianco. Troveremo un modo per rivedere lui, Bear e Khai più spesso" mi assicura e sospiro annuendo.
