"Perché?! Spiegami i fottuti motivi Simon!" urlo battendo le mani conto il vetro del tavolo "Dovevate leggerlo attentamente il contratto" risponde "Le decisioni e le modifiche saranno prese dal manager" cita le parole.
È da quasi tre ore che va avanti così, a litigare e urlarci contro.
Subito dopo il mio concerto ci ha fatto riunire qui, noi cinque, non ci ha dato nemmeno il tempo di salutare il resto degli amici.
"Va bene me, va bene Harry... ma loro? Che cazzo hanno fatto per dover restare altri due anni sotto il tuo controllo?!" continuo alzandomi "Lou..." mi sussurra Harry, portando una mano sul mio braccio a calmarmi "Loro non c'entrano niente" insisto ma mi interrompe "Lo hanno scelto loro" dice e sgrano gli occhi girandomi verso i tre "Loui..." interrompo subito Liam "Che vi dice la testa?! Zayn tu eri finalmente libero! Voi due, eravate fuori da questa merda" dico "Non vi lasciamo in questa merda da soli" sbuffa Zayn.
Mi siedo e porto le mani sul viso, soffocando un urlo di frustrazione.
"Davvero credi che allungando il contratto smetteremo di comportarci così? Di stare insieme?" chiede calmo Harry "Per anni questo contratto c'è sempre stato, ce ne siamo sempre fregati" conclude "Le cose cambieranno ben presto, mio caro Harold" dice Simon, portando una mano a dare un buffetto sotto il mento di Harry e subito scatto, allontanandolo violentemente.
"Vaffanculo Simon. Rovini sempre tutto" urlo sentendo le lacrime agli occhi ed esco dalla stanza.
Vedo le nostre famiglie aspettarci più lontano dalla porta e cerco di superarle, ma Anne mi tira in un abbraccio.
"Louis, ehi...shh non piangere" cerca di calmarmi, non mi oppongo "Che è successo?" chiede Phoebe "Tieni, andate tutti alla casa di Princess Park, è tardi" la ignoro passando le chiavi a Mark "Louis che sta succedendo?" insiste Gigi "Ne parliamo a casa. Noi arriviamo il prima possibile. Anne vai anche tu" rispondo e sospirano annuendo, per poi muoversi verso l'uscita.
Mi allontano da lì, riesco ancora a sentire le voci di Simon e dei ragazzi.
Entro nel mio camerino e mi ci chiudo a chiave, iniziando a singhiozzare.
Non voglio dovermi allontanare di nuovo da Harry, perderlo di nuovo.
"Loueh...apri" dice Harry da dietro la porta e mi lascio scappare un singhiozzo ancora più rumoroso "Louis aprimi" insiste e mi alzo, giro lentamente la chiave ed entra insieme agli altri tre.
Mi abbraccia, accarezza i miei capelli, la mia schiena e mi lascia un bacio in guancia.
"Ho fatto andare tutti a casa a Princess Park" dico ai ragazzi e annuiscono "Lou, andrà tutto bene" dice Niall e scuoto la testa "Mi sono stancato di sentirmi dire che andrà tutto bene" sbuffo e sospirano, poi guardo Harry.
"Volevo fosse il mio concerto migliore, per te, per voi, per le nostre famiglie. Invece ha rovinato tutto, rovina sempre tutto. E io gliel'ho permesso" sbotto sentendo gli occhi pizzicare di nuovo "Louis smettila di dire cazzate! Non potevi farci nulla" obietta Liam "Potevo farlo cacciare!" ribatto "E darli soddisfazione?" dice Zayn.
"Lou, sei stato straordinario questa sera...guardiami amore.." dice Harry e alzo gli occhi verso i suoi.
Blu che bagna il verde.
"Sei stato straordinario. Non ci piegheremo a lui, non glielo permetteremo mai. Non mi allontanerò mai più da te" continua intrecciando le nostre dita "Andiamo a casa amore, andiamo a casa. Non ti fa bene restare qui" mi sussurra e annuisco "Andiamo".
Recupero le mie cose, loro mettono le giacche e poi usciamo.
"Che avete fatto?" chiedo a Lottie e Gemma speranzoso "Ne parliamo a casa. Ci sono un po' di fans fuori, non sono molte. Hanno aspettato per tanto Louis, te la senti?" risponde mia sorella "Hanno aspettato per me, non voglio lasciarle aspettare ancora" dico e annuisce.
Stringo la mano di Harry mentre veniamo scortati fuori.
Le fans sono solo una ventina di ragazze, fortunatamente, essendo che sono quasi le 2 a.m.
Firmo gli autografi, facciamo foto ma non lascio mai la mano di Harry.
"Ragazze, avete twitter vero?" chiede Zayn e tutte rispondono positivamente "Bene, dovrete farci un favore. Venite con noi sul pullman a parlarne" dice Liam indicando la vettura e non capisco ancora.
Saliamo tutti, Niall dice all'autista se può lasciarci dieci minuti da soli e spegne le videocamere.
"Allora ragazze, deduco che ormai sappiate che Harry e Louis stanno inseme e che per anni hanno cercato di ostacolarli.." inizia "Sì, lo sappiamo" risponde una di loro e annuiscono le altre "Da Simon" specifica una "Esattamente, è di lui che vi vogliamo parlare. Accendi le telecamere Gemma, non forniamo scandali come nel 2015" continua il nostro amico e lei fa così.
Che intenzioni hanno?
"Da fuori si sentiva, stavate litigando con lui ma non abbiamo capito di cosa" dice una ragazza "Sì, stavamo litigando. Ed è per questo che abbiamo bisogno del vostro aiuto: Simon sta facendo in modo che io e Louis ci allontaniamo di nuovo e questo non deve assolutamente accadere. Non staremo qui a raccontarvi tutta la storia del come e del perché, quello lo faremo davanti a dei giudici. Vogliamo solo che voi twittate qualcosa, se volete, che riesca a mandare in tendenza Simon, per negativo. Anche il semplice hashtag #SimonCowellisoverparty ci basta. Deve semplicemente capire. Se potete non dire che siamo stati noi a chiedervelo è ancora meglio, magari dite che avete sentito il litigio" afferma Harry lasciandomi di stucco "Consideratelo fatto. Ho una pagina di daily news per Louis su twitter, potrei far partire il tutto da là" dice un'altra "Grazie ragazze" ammetto abbracciandole una ad una.
Quando loro escono dal pullman, risale l'autista e ci accompagna a Princess Park.
"Ti amo Harold, ti amo" mugugno sulle sue labbra "Ti amo anche io, Lou. Farò di tutto per mandare a fanculo Simon, te lo prometto" dice baciandomi "Non c'è bisogno di promettere Hazza, lo so già che lo farai" ribatto e sorride.
Arriviamo a casa in mezz'ora e Freddie corre ad abbracciarmi "Che è successo papà?" mi chiede "Ora vi spieghiamo" dico "Mamma, Daisy venite di qua che vi diciamo tutto" dice Harry notando le due in cucina e ci raggiungono, mettendosi tutti sui due divani.
Guardo Harry che mi prende la mano e mi fa sedere sulle sue ginocchia, dandomi coraggio.
"Simon ci ha chiamati subito dopo lo spettacolo, pensavamo di essercelo tolto di dosso dopo il concerto di Harry ma non è così. Ha prolungato il contratto come One Direction per altri due anni, e sapete tutti i limiti che ci sono in quel contratto" dico "Per anni ha continuato ad esserci ma ve ne siete fregati, ora perché no?" incalza Mark "Se lo infrangeranno, procederà per vie legali" spiega Gemma.
"Non vorrete mica stare al suo gioco?!" sbuffa Anne "No, no..all'uscita c'erano una ventina di fans. Abbiamo spiegato la parte superficiale della situazione e abbiamo chiesto di aiutarci in anomino, loro hanno accettato" dice Harry "Credete funzionerà?" ribatte Maya "Entro un paio d'ore sarà in tendenza mondiale, il nostro fandom rimane il più potente" risponde Liam e annuiscono.
Poi coinvolgono tutti in un abbraccio con parole di incoraggiamento "Non lasciate che vi separino più, non permettetelo" dice Daisy e la stringo di più "Non lo faremo sorellina, stanne certa" dico.
