"Hai davvero organizzato una sorpresa? Lou era una scommessa stupida" osserva Harry quando lo faccio salire in macchina bendato "Uh Harold zitto, ti piacerà. E poi non è nulla di che" dico mettendo in moto "Mi dai un bacio?" chiede prima che possa partire "Tutti i baci che vuoi" rispondo unendo le nostre labbra.
Al mare, ecco dove lo sto portando.
Gli bacio la mano, tenendola ben salda alla mia; in radio passa Stereo Hearts e lui ha un sorriso felice mentre canticchia tutta la canzone.
Parcheggio poco lontano e faccio il giro, aprendo la portiera al mio ragazzo.
"Stai un attimo qui" gli raccomando "Dai ma dove andiamo?" chiede e ridacchio.
Apro il portabagagli, tiro fuori uno zaino pieno di cibo e bevande, una tovaglia e due coperte; torno affianco ad Harry e gli prendo la mano.
"Togli le scarpe amore" gli suggerisco "Louis devo avere paura?" dice "Ti fidi di me?" chiedo "In questo momento no" afferma e scoppio a ridere "Togli le scarpe, ti piacerà" insisto e annuisce, abbassandosi per toglierle e prenderle in mano.
Lo conduco quasi in riva, poi sistemo la tovaglia e ci metto sopra il resto delle cose.
Mi avvicino ad Harry e gli lascio un bacio sulla spalla, slaccio la bandana usata come benda.
"Mi hai portato a mare?" esclama con occhi fin troppo entusiasti "Te l'ho detto che ti sarebbe piaciuto" sorrido "Ti amo così tanto" mormora baciandomi "Ti amo anche io".
Fa abbastanza caldo, per questo in una manciata di secondi lancio entrambi i nostri telefoni nello zaino e prendo per mano Harry, iniziando a correre verso l'acqua.
"Louis no, no" obietta impuntandosi con i piedi appena un'onda gli tocca i piedi "Amore dai" insisto ma rimane della sua idea, così ci metto più forza prendendolo da entrambi i polsi e spingendolo dentro insieme a me.
"Lou!" si lamenta spostandosi i capelli e sorrido avvicinandomi per baciarlo "Guarda è bello!" dico appoggiando la schiena al suo petto mentre mi abbraccia da dietro.
Il rosso infuocato del sole al tramonto ci illumina quel che basta dal rendere i suoi occhi di un verde tendente al grigio ma luminoso.
"Vorrei stare così per sempre" ammetto "Senza problemi, senza nient'altro. Solo io e te" continuo "Organizzare appuntamenti al tramonto, stare fino a tardi in riva al mare, visitare le città più belle con te" aggiungo e sento il suo sorriso sul mio collo "Staremo così per sempre, solo io e te. Cullati dalle onde e a guardare le stelle fino ad addormentarci. Andremo a Parigi, Roma e ovunque hai voglia di andare" ribatte lui e sorrido tirando la testa indietro per un bacio che arriva subito "I problemi, tra non molto passerà tutto" conclude e sorrido sulle sue labbra.
"Sei tutto quello che avessi mai potuto desiderare" mi sussurra dolcemente "Anche tu Harold, ti amo così tanto" mormoro.
Rimaniamo ancora qualche minuto in mare, poi usciamo e ci togliamo la maglia e i pantaloni, avvolgendoci negli asciugamani per poi indossare i vestiti che avevo preso di ricambio.
Iniziamo a cenare lì seduti, dividendoci una bottiglia di birra e tenendoci saldi l'uno all'altro.
"Amore" mi chiama e mi giro verso di lui "Un giorno, quando saremo sposati..." inizia appoggiando la bottiglia "Mi piacerebbe avere una famiglia tutta nostra..." continua e sorrido "Certo che sì amore, avremo una famiglia tutta nostra" lo rassicuro e mi abbraccia, metto la testa sulla sua dopo avergli lasciato un bacio.
"Ti rendi conto? Mancano appena cinque mesi, poi ci sposeremo" mugugno "Dovremmo iniziare a preparare tutto" dice "Domani mattina iniziamo a organizzare qualcosa" concordo e annuisce.
Ormai il cielo è totalmente ricoperto di stelle e illuminato dalla luna; è quasi l'1 a.m. e siamo entrambi stesi abbracciati.
harrystyles
Love you the moon and backSorrido vedendo la scritta sul suo cellulare e decido di twittare anche io.
louistomlinson
Brighter than the moon and all the stars"Lou senti so che vorresti stare così per sempre, ma non è che possiamo andare a casa? Ho la sabbia anche nelle mutande" chiede e scoppio a ridere "Sei un cretino, dai andiamo si è anche fatto tardi" concordo alzandomi e dandogli una mano.
Mettiamo il resto delle cose a posto e poi torniamo in macchina, guida lui e io inizio a canticchiare una melodia che non ricordo di quale canzone sia.
Arriviamo a casa in mezz'ora ed entriamo a fare una doccia insieme.
Certo, sempre se si può definire doccia.
Usciamo da lì esausti e ci addormentiamo sul letto in soli boxer.
Alle 8 a.m. mi sveglio ma non vedo Harry accanto a me e corrugo la fronte.
"Harry?" lo chiamo ma non risponde nessuno, quindi gli mando un messaggio.
Io: Amore dove sei?
Harry: Buongiorno, scusa avrei dovuto dirtelo ma stavi dormendo e non volevo svegliarti
Io: Ok ma dove sei?
Harry: A correre con Niall, tra poco torno
Io: Ah va bene
Harry: Ho sentito Freddie prima, ha detto che andava a scuola ma in realtà non entrava e andava da Bear
Io: Mhhm tale padre tale figlio tra l'altro
Harry: Ti ricordi ancora?
Io: Che dicevo a mamma di star andando a scuola in macchina e poi venivo a Holmes Chapel? Sì
Harry: Dio che tempi
Io: Fantastici
Harry: Andiamo a fare colazione fuori?
Io: Letto e coccole invece?
Harry: Lou daiii
Io: Ufff
Harry: Sì?
Io: Prima coccole
Harry: "coccole"?
Io: Coccole, e forse anche altro
Harry: Accetto
Tra poco arrivoMando anche un messaggio a Freddie.
Io: Buongiornoo
Non fingere di non leggere perché non sei a scuola e lo so
Freddie: Buongiorno papi
Scusa ma ho saltato la scuola
Io: Lo so
Sei con Bear no?
Freddie: Sì
Io: Va bene
Non farti trovare da tua madre che si arrabbia
Freddie: Che palle
Sai che vuole tornare con te?
Io: Sa che sono gay?
Se riesci a passare a casa pranziamo insieme
Freddie: Se riesco sì, la scuola finisce per le 3 p.m. quindi dovrei farcela a non farmi trovare dalla mamma
Io: Se vi serve passaggio ci sono Harry e Niall in giro
Freddie: Va bene
Ci vediamo dopo pa
Io: A dopo