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La giornata con Harry è stata una delle più piacevoli dell'ultimo periodo e abbiamo deciso di partire per Doncaster tra cinque giorni.

Ora sto andando a prendere Freddie da casa alla madre e lo aspetto in macchina.

Quando mi raggiunge è insieme a lei, lui ha gli occhi tristi ed entra in macchina sbattendo lo sportello, mentre capisco che Briana mi aspetta fuori.

Sospiro e scendo, incrociando le braccia quando mi trovo di fronte a lei.

"Che c'è?" sbuffo "Ti rendi conto che è un ragazzino ancora per andare in discoteca?" quasi grida e roteo gli occhi vedendo mio figlio che mi guarda speranzoso.

"Brina, Dio, so cosa può fare e cosa no. Quella non era una discoteca, è un normalissimo pub e c'era il proprietario che è un amico e ce li teneva d'occhio. Non ha fatto nulla di male" dico "Ha 16 anni Louis! Ti pare normale che torni a casa alle 3 a.m.?!" insiste "Senti Briana, è inutile discutere. Freddie deve fare le sue esperienze, è tornato a quell'ora perché siamo andati noi a prenderlo. Quindi evita, non sono uno stupido, so come crescerlo e non metterti in mezzo. Quando è a casa tua gli fai fare quello che vuoi, ma non venire a dirmi come dovrei comportarmi da padre" sbotto lasciandola lì e ritornando in auto.

Freddie mi guarda con un sopracciglio alzato e un sorriso stampato sul viso.

"Grazie" dice "Devi impuntarti Fred, non può tenerti sempre lontano dal fare le cose che ogni sedicenne fa" gli suggerisco "Sai com'è mamma" dice semplicemente "E poi per questo abito a casa tua e qui ci vengo solo per un giorno" aggiunge ridacchiando.

"A proposito di questo, tra cinque giorni torno in UK con Harry. Stiamo un po' a Doncaster con il resto della famiglia, poi se vuole passiamo a Holmes Chapel" dico e arriccia le labbra "Dovrei rimanere con mamma tutto il tempo?" sbuffa "Non vuoi?" chiedo sapendo già la risposta "Non posso venire a trovare le zie con te ed Harry?" propone "Sarà non meno di una settimana e mezza però, con la scuola come farai?" dico "Seguirò dal computer, Bear mi passerà gli appunti. Dai per favore papà" insiste "Fammene parlare con Harry, poi vediamo" dico ed esulta già a conoscenza che sarà un sì.

Passiamo a prendere delle pizze per poi andare a casa a cenare.

Facciamo una maratona degli Avengers, poi lui va a letto e io invece suono un po' per provare la chitarra che mi ha regalato Harry.

Dopo aver suonato davvero molto e gettato giù qualche parola, decido di mandarli una foto.

Io: *foto*
È fantastica, grazie ancora Harold <3
Harry: Sono felice che ti piaccia :)
Cosa ci fai sveglio alle 2 a.m.?
Io: Ho suonato e scritto un poco
Tu invece?
Harry: Ho registrato con James Corden al Late Late Show
Sai prima di iniziare mi ha chiesto se ti sentissi ancora
Io: Sempre il solito James! Ahahah
Che gli hai risposto?
Harry: Di sì
Io: :)))
Harry stavo pensando
Non dovremmo dirlo ai ragazzi?
Harry: Dovremmo sì
Ne parliamo domani però, sto morendo di sonno
Va a dormire anche tu
Io: Va bene, notte Harreh Xx
Harry: Buonanotte Loueh X <3

Mi sveglio alle 9 a.m. maledicendomi per l'ora tarda.

Spero che Freddie sia andato a scuola ugualmente.

Trovo infatti un post-it in cucina che mi accingo a leggere.

Sto andando a scuola, pranzo fuori con Bear :)
Ah, è passato Harry che ha portato i cornetti. Abbiamo provato a svegliarti ma dormivi a pieno.
Ps: Harry ha detto che per lui va bene di venire con voi e ora mi accompagnerà lui a scuola :)))

Sorrido a quelle parole, guardo il sacchetto e poi chiamo Harry.

Io: Ehi
Harry: Ehi occhi blu, buongiorno
Io: Scusa se non mi sono svegliato, mi sono addormentato alle 3:30 a.m.
Harry: Figurati tranquillo
Hai trovato il cornetto?
Io: Sì, grazie
Sei impegnato?
Harry: Sono con Gemma al centro commerciale
Ti prego salvami, mi sta trascinando in ogni negozio
Io: Dai vieni a casa
Harry: Arrivo

Preparo il caffè e dopo pochi minuti arriva lui.

"Ciao sweetcheeks" dice bacianomi e sorrido sulle sue labbra "Ciao baby cakes".

Gli passo una tazzina e inisto affinché prenda metà del mio cornetto.

"So che Freddie ti ha detto di voler venire con noi" dico, annuisce "Sì e per me non c'è nessun problema" "Grazie" ribadisco e sorride.

Pulisco la cucina mentre lui si mette al divano guardando non so cosa sul telefono mentre ridacchia.

Gelosia la chiamavano?

"Loueh! Vieni" dice, così faccio e lo affianco "Guarda questo gattino quanto è bello!" esclama facendomi scoppiare a ridere.

Gelosia dei gattini, certo.

"Ne hai parlato con Lottie?" mi chiede riguardo alle foto "Volevo aspettare che andassimo lì. Però effettivamente hai ragione, il programma è prima di cinque giorni. La chiamo subito" dico componendo il suo numero e avviando una videochiamata.

Nell'attesa che risponda, Harry mi fa sedere sulle sue gambe, portando le mani sui miei fianchi e il mento sulla spalla.

Lottie: Louis ti giuro che se mi stai chiamando di notte per farti dare consigli su Harry che poi non seguir...Oh ciao Harry!

Nascondo il viso diventato paonazzo con una mano mentre i due se la ridono.

Harry: Ciao Lottie!
Io: Ti sto chiamando per una cosa importante, stupida
Nick Grimshaw ha delle foto mie e di Harry, noi non vogliamo che escano. Lui sta ricattando Hazza: se non lo incontra, e per incontrare sai cosa intendo, fa uscire le foto durante il programma
Lottie: Cazzo
Harry, passami il contatto del tuo manager e girami i messaggi
Harry: È Gemma e di questa storia non sa nulla
Lottie: Oh
Va bene, dopo la chiamo
Louis: Che hai in mente?
Lottie: Una diffida ragazzi
È l'unica soluzione
Comunque fatemi parlare con Gemma, ci regoliamo io e lei
Se mai dovessero uscire le smentiremo
Harry: Va bene, grazie Lotts
Louis: Uhm Lotts, tra cinque giorni veniamo a Doncaster con Freddie
Lottie: Sì Lou, mi fa piacere ma ora vorrei dormire

Scoppiamo a ridere per poi darle la buonanotte e riattaccare. Colpa del fuso orario.

Come Back To Princess Park -L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora