I vari messaggi che arrivano mi fanno prendere il telefono e aprire whatsapp, mentre Harry legge curioso avendo visto che si tratta del gruppo con i ragazzi.
Zayn: Perché non rimaniamo a vivere qui a Londra?
Liam: Zayn, sono le 2 a.m., perché non dormi ora?
Niall: Liam sei un guastafeste
Sarebbe bello rimanere tutti qui
Liam: Concordo, ma ora lasciatemi dormireMi volto verso il riccio che sorride, incrociando lo sguardo "Che ne pensi?" chiedo "Sarebbe un'ottima cosa" risponde "Torniamo a Princess Park?" propongo "Sì" accetta contento "Torniamo a casa nostra" diciamo insieme per poi baciarci "Finalmente".
Come so far from Princess Park
No. Non più far.
Come back to Princess Park
Dopo aver digitato in fretta la risposta, ci rimettiamo a dormire, io che lo tengo stretto affinché non se ne vada di nuovo domani mattina, affinché rimanga sempre con me qui.
Ci svegliamo alle 8 a.m. circa, ma non abbiamo nessuna intenzione di alzarci dal letto.
Porta una mano sulla mia guancia, accarezzando la barbetta e la mia pelle con dei tocchi del tutto piacevoli, idilliaci.
Sentire la sua mano sulla mia pelle, dopo anni e anni in cui non ci è stato permesso farlo e altri ancora in cui non avevamo la forza di riprovarci, è una sensazione meravigliosa.
"Lou, mi stavo chiedendo...la tua famiglia che ne pensa di quello che sta accadendo? Di quello che ho fatto al concerto?" domanda con la guancia sul mio petto "La mia famiglia è felice per noi e per quello che hai detto a Cowell" rispondo con voce impastata dal sonno e sorride annuendo.
Gli accarezzo i tatuaggi con piccoli e impercettibili movimenti circolari, facendolo rilassare.
My hands, your hands, tied up like two ships
Già, la mia bussola e la sua nave.
Il mio nodo e la sua ancora.
Hi e Ops.
Pages between us
Written with no endsLa gabbia e le rondini.
Il nostro ristorante: 17Black.
Il mio cervo con il cuore grande e uno spazio chiaro in esso, a simboleggiare il cuore che ha Harry sul braccio.
Il chiodo e la staffa.
Il lucchetto e la chiave.
‘It is what it is’ e la farfalla.
Le virgolette e ‘Can't change’.
So many words we're not saying
Gli uccelli sul suo petto e sul mio braccio.
"Ne facciamo un altro?" chiedo "Come ripartenza?" ribatte e annuisco "Sì" risponde quindi.
I'll always hold on
Cause you make me strongDecidiamo di farlo subito, così Harry chiama Zayn per farci degli schizzi.
"Che volete disegnarvi?" chiede appena ci ha raggiunti a casa "Un pezzo di puzzle" risponde Harry guardandomi "La frase My missing puzzle piece" continuo io "Oddio quella canzone e i pianti che vi siete fatti sopra..." dice Zayn e annuiamo sospirando "È diventata la nostra canzone".
Teenage dream.
You make me feel like I'm living a teenage dream.
Siamo il nostro sogno adolescenziale.
Since we were eighteen.
"Zayn sei sempre più bravo" esclamo vedendolo all'opera e mi ringrazia, mentre Hazza prepara i caffè.
Lascio lavorare il nostro amico, così raggiungo Harry in cucina.
Lo abbraccio da dietro e gli bacio la spalla ancora senza maglietta.
"Domani ho un concerto a La Scala" dico "Vuoi venire? Così senti due nuove canzoni" propongo "Certo che ci vengo" risponde e ci baciamo.
Lo aiuto a portare le tazze di là e lo vedo intento a preprare dei pancakes per Freddie.
"Ha ragione Fred a volerti come padre" gli sussurro e sorride, girandosi a guardarmi "Siamo fortunati ad averti" aggiungo "Per dei semplici pancakes?" ridacchia scherzando "Per tutto quello che sei" gli soffio sulle labbra "E cosa sono?" insiste "Meraviglioso".
"E basta?" scuoto la testa "Hai presente tutte le cose belle del mondo? Tutto ciò che fa la felicità? Bene tu sei tutte quelle piccole cose che fanno la felicità. Tutte quelle cose belle. Sei il mare in una sera d'inverno e le stelle la notte del 10 Agosto. Un cappuccino e un croissant da Starbucks in una giornata piovosa. Un bambino che corre felice con il suo areoplanino di carta e un adolescente che si diverte da matto a cantare con gli amici. Un uomo che ha salvato milioni di vite e che continua a salvarle attraverso la sua voce. Sei il mio sole, Harold. Sei la stella più splendente dell'Universo, quella che fa sì che tutto funzioni alla perfezione, che se solo provasse a spegnersi tutti gli altri la seguirebbero perché sei tu che dai la luce al mondo. Sei tutto ciò che avrei risposto a quelle stupide domande che facevano a scuola su cosa sia la felicità. Avrei risposto che sei tu la felicità, la mia felicità" dico guardandolo nelle iridi verdi brillanti e con un luccichio.
"Ti amo Lou, ti amo trantissimo" mi dice per poi abbracciarmi e baciarmi "Ti amo anche io, H".
Vado a svegliare mio figlio e poi chiamo anche Zayn, invitandolo a venire in cucina.
"Buongiorno" dice lui dando un bacio in guancia a tutti e tre "Buongiorno Freddie".
"Devo andare in studio tra venti minuti" dico e Harry annuisce "Io vado da Bear allora dopo" ribatte Freddie "Va bene. Zayn tu hai fatto?" chiedo "Sì, eccoli" risponde passandoci due fogli.
Sono magnifici.
Harry li mostra anche al più piccolo che si congratula con Zayn per la bravura nel disegnare e lo stesso facciamo noi.
Quando finiamo di fare colazione, il nostro amico torna a casa sua e io vado in studio, Harry invece si è offerto di accompagnare Freddie a casa di Liam.
"Allora Lou, sei sicuro di voler fare queste due canzoni domani?" mi chiede Lottie con la scaletta in mano "Sì, ci sarà Harry, voglio fargliele sentire" rispondo "Bene allora faccio preparare il vip box" dice e annuisco "Sai se ci saranno anche Gemma e Anne o il resto dei ragazzi?" domanda "I ragazzi sì, a loro avevo già chiesto. Per Anne e Gemma chiederò ad Harry dopo, nel dubbio prendi i pass anche per loro" dico "Va bene Louis, vai a provare" dice.
Così faccio, entro nella stanza acustica e al via inizio a provare, soprattutto le due nuove.
Only The Brave e Always you.