Vengo svegliato da dei rumori abbastanza persistenti e delle risate.
Sono le 5 a.m. ma che cazzo succede?
Prendo il telefono e apro l'app delle telecamere, vedendo movimenti in soggiorno.
Oh...
Harry sta riempiendo tutto di palloncini aiutato da Freddie.
Mi rilasso subito e quando lo vedo scambiarsi qualche parola con il più piccolo, salire e arrivare fino alla mia camera, butto il telefono sotto al cuscino e fingo di dormire.
Si siede accanto a me, mi scosta un ciuffo di capelli e mi accarezza una guancia.
Stringo in un pugno le coperte per non sorridere.
"Ehi occhi blu..." inizia "So che sei sveglio e ti ringrazio per far finta di dormire" ridacchia prendendomi la mano e non riesco a trattenere una risatina "Idiota" sbuffa facendomi ridere di nuovo "Louis dai! Volevo farti una di quelle dediche che si fanno quando l'altro dorme!" insiste e gli stringo la mano, apro leggermente gli occhi e lo vedo sorridere quasi in lacrime.
"Allora? Sto aspettando la dedica" lo incalzo "Posso abbracciarti?" chiede ignorando a mia domanda "Sai dov'è il tuo pigiama, mettilo e vieni a dormire" gli dico semplicemente "No...non voglio che decida ora" mormora e mi tiro a sedere "Harry vieni a coricarti, dobbiamo parlare perché io non ci sto capendo niente" mi oppongo e sospira alzandosi.
Toglie le scarpe, si cambia ed entra nelle coperte.
"Spiegami" dico "Perché non ora? Non ho aspettato abbastanza per due settimane?!" sbotto e sospira "Ho fatto una cosa per il concerto di stasera, voglio che aspetti quello. Ti prego" dice "Harry.." faccio per obiettare ma mi blocca "Per favore Louis, è difficile anche per me. Solo, aspetta stasera" ribadisce e annuisco.
Ci diamo entrambi le spalle, tornando a dormire ma prima di abbandonarmi nel sonno lo sento parlare "Ti amo, scusami. Spero di renderti felice stasera" sussurra piano e tiro il braccio dietro, cercando la sua mano "Oltre questo che sta succedendo, mi fai sempre felice" mugugno di rimando e lo avverto girarsi per sorridere.
"Sceglierò stasera, ma ora abbracciami" continuo mentre accenna una risata e mi stringe, facendomi appoggiare la schiena al suo petto.
Ci addormentiamo finalmente entrambi con il sorriso.
Il suono del telefono di Harry sveglia anche me e risponde.
"Buongiorno...ora? Cazzo sono le 7 a.m. ancora! Ma perché? Dopo non posso? Mi avete stancato che palle. Ma fai qualcosa Gems, no. Gemma, adesso non vengo mi dispiace. Cristo quanto lo odio. Quando hai intenzione di strappare il contratto con lui Gems, lo devo fare io? Ciao" è questo che dice per poi riattaccare e sbuffare lanciando il telefono sul materasso.
"Torna a dormire" mi dice "Che vuole Troy?" chiedo capendo di chi si tratta "È un tormento, insopportabile. Vuole parlarmi di stasera" borbotta "Harry dimmi che succederà stasera" affermo serio e sospira "Lou, devi esserne sorpreso però..." mi avverte e annuisco "Freddie mi ha aiutato con una canzone e gli ho proposto di cantarla con me. Tuo p...Troy non ne saprà nulla fino a quando non lo chiamerò sul palco" mi si inumidiscono gli occhi e lo abbraccio.
"Freddie canterà davanti a milioni di persone? Mi credi se ti dico che davanti a me non lo ha mai fatto" ammetto "Ha un talento enorme, ma non voglio che si metta già da adesso nell'industria, c'è ancora troppo schifo e non sopporterebbe" dice "Assolutamente sì, a me manca poco per aprire il management, portei prenderlo con me. Grazie comunque sia per avermelo detto prima sia per quello che fai per lui" dico e mi lascia un bacio tra i capelli "Farei di tutto per te e per lui" sussurra.
Si alza e si cambia, mi dà un piccolo abbraccio e si allontana "Fammi sapere di Troy, per favore" dico "Certo, ti scrivo dopo. Fammi sapere di quello che troverai giù poi" "Va bene".
Appena esce, incuriosito e senza la minima voglia di aspettare, scendo di corsa di sotto e rimango a bocca aperta.
La sala è piena di palloncini sul soffitto con una corda che scende, legata a una nostra foto e un bigliettino.
A terra ci sono petali rossi e il vaso con le rose che mi ha dato in precedenza ora è spostato al centro della stanza.
Guardo le foto una ad una, poi mi soffermo a leggere i biglietti.
Ciao amore, qui è quando ci presero ad XFactor. Mi sei saltato in braccio senza nemmeno conoscerci bene.
Ti ricordi? Qui ti ho portato a vedere le stelle.
Eravamo andati a Parigi, mi avevi promesso di andare anche a Roma insieme.
Mi si accende una lampadina e...andremo in luna di miele a Roma. Sì.
Qui...beh sai già cosa successe, eravamo al ristorante di nonno, feci coming out con lui e poi ti chiesi di fidanzarci la prima volta.
Oddio, mai più farlo prima di un concerto...le facce dei ragazzi erano esilaranti e tu hai detto la cosa più stupida "lo stavo aiutando a cercare i pantaloni"...
Scoppio a ridere ricordando benissimo quella sera.
Verona, il nostro lucchetto è ancora lì, chissà se qualche fan lo troverà mai.
Qui hai proposto a Simon di girare un mv a mare solo per poter fare la scena di Titanic.
Qui...qui è quando ho detto al mio concerto di amarti (sì, Zayn ti ha fatto una foto mentre eri commosso e me l'ha mandata).
Ora siamo al tuo concerto, mi hai baciato davanti a tutti.
Questa è la nostra prima paparazzata da quando ci abbiamo riprovato, l'unica cosa che Nick ha fatto di buono è che queste foto hanno una grafica perfetta.
Qui siamo alla casa sull'albero, ti ricordi? Siamo scappati di notte da casa mia e siamo corsi qui.
Questa è esilarante, now kiss me you fool.
Dire che sono in lacrime è scontato.
La foto che abbiamo postato su twitter.
San Valentino, mi hai chiesto di fidanzarci.
Al lago, qui mi hai dato l'anello...
Mi sono rifigiato lì in queste settimane, ci andavo ogni giorno.Infine, la foto che ci fece Freddie...
Dove mi hai chiesto di sposarti.Questi siamo noi, io e te.
Ti amo.