Capitolo 14

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POVS ROSE
Mentre mi preparo, piego tutti i vestiti che porterò a casa per le vacanze di Natale cerco di formulare un discorso,anzi una proposta che farò a mia madre quando domani la rivedrò; ma mi blocca un rumore proveniente da dietro le mie spalle,mi volto lentamente puntando la bacchetta,ma sospiro lasciandomi sfuggire un sorriso riconoscendo il volto pallido. "Scorpius,lo sai che potrebbero scoprirci?!" gli dico appena mi da un bacio a stampo sulle labbra accarezzando con le sue lunghe dita la mia vita. "Ma io e te non stiamo facendo nulla di male!" esclama accompagnando quella frase con un sorriso un po' perverso. "Ma pensano tutti che ci odiamo,come si spiegherebbero che io e te riusciamo ad avere persino una conversazione?" gli domando alzando le spalle. "In effetti è vero,però adesso non ci pensiamo,che non ti vedrò per un po' e ho bisogno di passare l'intero pomeriggio qui insieme a te!" afferma mentre va a chiudere a chiave la porta della mia camera e non appena si dirige verso di me mi prende il viso tra le mani baciandomi sulle labbra. Le sue mani scendono sempre di più verso il mio fondo schiena,fino a quando non lo raggiunge palpandolo con entrambe le mani e facendo alzare la mia gonna grigia che fa parte della divisa di Hogwarts. Le nostre labbra sono sempre più intime e cosi anche le nostre lingue che si intrecciano l'una con l'altra ballando tra di loro in una bellissima danza. Le mie mani passano dal suo collo ai capelli che inizio a toccare e a stringere tra le dita,ma qualcosa che mi spinge leggermente mi fa abbassare lo sguardo,noto l'erezione di Scorpius,lo guardo negli occhi ed iniziamo a ridere. "Scorpius Malfoy,la vedo un po' fragile in questi giorni." lo provoco mentre attorciglio una sua ciocca di capelli biondo platino. "Non sono fragile..." prova a controbattere,ma io prendo quella risposta come una sfida. "Sei sicuro? Perché a me non sembra!" esclamo guardando nuovamente l'erezione e poi rialzo gli occhi verso i suoi di ghiaccio. "Rose,non fare quello che stai pensando perché altrimenti succede come l'altra volta." dice Scorpius riferendosi a quando non ero venuta in biblioteca,perché quel bastardo l'aveva fatto apposta. "Ti sbagli,voglio fare un qualcosa che ti possa far eccitare parecchio,perciò mettiti seduto perché vedrai un qualcosa che non ti aspetterai assolutamente da me,ma ci ho pensato tutta la notte e alla fine ci sono riuscita." concludo prendendo una sedia e facendolo sedere lì davanti a me,a due passi dal mio letto,dove mi esibirò io stessa.

Appena sposto le valigie in un angoletto della camera,mi siedo sul letto e inizio a spogliarmi lentamente fino a rimanere in intimo:perizoma fucsia di pizzo e reggiseno abbinato.

Per rendere l'atmosfera ancora più romantica spengo la luce,accendo un paio di candele e salgo nuovamente sul letto a quattro zampe. Scorpius deglutisce appena mi inizio a toccare da sola,per poi arrivare sopra all'elastico delle mie mutande che faccio scivolare e lancio addosso al biondino che inizia a sudare,ma soprattutto evidenziando ancora di più la sua erezione che è propensa persino a rompere i pantaloni.

Allargo le gambe,con due dita inizio a sfiorare leggermente il mio clitoride,per poi entrare con le dita dentro,per farlo eccitare di più pronuncio il suo nome a bassissima voce ed inizio ad ansimare quando mi avvio verso il piacere e appena sto per raggiungere l'apice mi metto a cavalcioni su di lui e continuo guardandolo negli occhi aumentando sempre di più la velocità,fino a quando non mi accascio sulla sua spalla. "Allora,sono stata brava nel mio intento?" gli domando mordicchiandogli l'orecchio sinistro. "Fin troppo,però per colpa tua non so quanto starò con il cazzo duro!" esclama accarezzando la mia coscia nuda. "Se vuoi posso rimediare io." mi offro sbattendo un po' più velocemente le ciglia. "Lo faresti davvero?" mi domanda incredulo mentre mi rimetto le mutande ed io come risposta inizio a sbottonargli i pantaloni:prima il bottone e poi lentamente la zip,li sfilo e cosi anche i boxer neri. Davanti ai miei occhi vedo un pene molto largo e lungo che non so neanche come maneggiare,anzi a dire il vero un po' mi intimorisce. Prendo in mano il suo pene parecchio grande iniziandolo ad accarezzare,poi mi abbasso con la testa leccandolo e succhiandolo appena,per poi aiutarmi con la mano che faccio scivolare sempre più veloce e alzando gli occhi verso di lui vedo il suo viso rilassato e privo di contrazioni. Decido poi di rimetterlo in bocca,ma con la mano mi spinge sempre di più,fino a quando non sento un sapore un po' dolciastro,ma anche leggermente salato che ingoio provocando ancora più piacere a Scorpius. "Sei stata veramente fantastica,oggi ti sei superata e sinceramente non avrei mai pensato che fossi così brava." dice baciandomi poi delicatamente sulle labbra. "Davvero?! Era la prima volta che beh...hai capito." dico non concludendo la frase. "Era la prima volta che facevi un pompino e contemporaneamente una sega?! Mi stupisci sempre di più Weasley!" esclama Scorpius allargando gli occhi e sorridendo. "Si ma anche toccarmi...anche quello non l'avevo mai fatto prima d'ora e soprattutto davanti a qualcuno." confesso diventando paonazza in viso. "Eri bellissima quando ti toccavi,io penso anche che sia veramente molto sexy,non lo so mi eccita tantissimo...penso che te ne sia accorta!" aggiunge ridendo e prendendosi in giro da solo.

Concludiamo il pomeriggio abbracciati sul mio letto:con le braccia di Scorpius che stringono la mia vita e con la mia testa appoggiata sul suo petto;ma quella tranquillità viene interrotta da Lily che bussa voracemente contro la porta avvisandomi che la cena era quasi pronta. "Non voglio scendere,anzi,non voglio proprio ritornare ad essere tua nemica!" esclamo mettendomi seduta sul materasso a gambe incrociate. "Anche io rimarrei qui per sempre,ma non possiamo...purtroppo." afferma amareggiato il biondino mentre guarda il soffitto ed io interrompo il suo sguardo perso dandogli un bacio a stampo sulle labbra.

TOGETHER AGAINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora