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"Bene, bene, bene, cari studenti!" Esclamó con un sorriso la Signorina Stacy poggiando dei fogli sulla cattedra con un'espressione soddisfatta "È mio immenso piacere comunicarvi che sono appena arrivate le date degli esami di ammissione alla Queens!" disse e l'intera classe inizió a lanciarsi sguardi emozionati, compresa Y/n, che strinse istintivamente la mano di Diana, la sua migliore amica.
Quel giorno Anna era indisposta, dunque era restata a Green Gables, ma anche lei, se fosse stata presente, avrebbe gioito. La Queens sembrava un vero sogno...lasciare la piccola Avonlea per trasferirsi in una grande città come come Charlottetown, cosa poteva esserci di meglio?
Ma purtroppo quel momento duró poco, poiché la Signorina Stacy uscì dalla sua borsa un altro blocco di fogli, alla cui vista Y/n sbiancó.
"Ci tenevo a darvi la bella notizia subito perche ciò che sto per consegnarvi non è proprio qualcosa che mi ha soddisfatta, e non dovrebbe soddisfare nemmeno voi. Ragazzi, credetemi, capisco fosse un compito difficile, ho scelto di fare queste piccole lezioni di anatomia e scienze per agevolarvi agli esami di ammissione o nel caso in cui qualcuno di voi, come il nostro Gilbert, volesse iscriversi in medicina" disse guardando il ragazzo, che le sorrise, e Y/n alzò gli occhi al cielo infastidita.
Era già consapevole di aver fatto un disastro in quel compito. Ma che colpa ne aveva? Cosa poteva importarne a lei di anatomia, biologia e tutta quella roba scientifica?
Non si accorse nemmeno dello stesso compito posato adesso sul suo banco, pieno di segni rossi e una grande F sulla prima pagina.
La ragazza alzó lo sguardo verso la sua insegnante, che ricambiò con dolcezza. La Signorina Stacy non si sarebbe mai permessa di non far sentire i suoi alunni all'altezza. Erano lì per imparare, non per aver tarpato le ali.
"Non voglio che tu ci stia male, cara, ma è mio dovere dirti che con un voto di questi non sarai ammessa agli esami..."
"Non è colpa mia! Non ci capisco niente, ci sono troppe cose da ricordare ed è di una noia mortale!" Disse incrociando le braccia al petto e Diana le posó una mano sulla spalla
"Riuscirai a migliorare, vedrai."
"Diana, chiudi il becco, tu hai sempre preso la sufficienza in tutto!" Disse esasperata
"Va bene, non litigate!" Le interrompè l'insegnante "Y/n...vieni sul retro dopo le lezioni, vedremo di organizzarci e sarò io stessa a prepararti per questi esami per ciò che riguarda le materie scientifiche, va bene?"
