E siccome oggi è Pasqua e me lo sono presa libera dallo studio, eccovi un'immagina extra! So che tra Covid e zona rossa non sarà come gli altri anni, ma l'immaginazione almeno non ci delude mai!
Gilbert Blythe x Reader
Ci sono giorni in cui tutto, intorno a noi, sembra gridare gioia. In cui ogni colore è simile a un'esplosione di diverse emozioni, in cui solo guardando il cielo siamo capaci di immaginarci come i protagonisti di una splendida storia...e giorni come questi, appartengono soprattutto a quella che era la stagione preferita di Y/n: la primavera.
Certo, amava anche l'autunno per i suoi colori sgargianti e l'inverno per il Natale, la sua festività preferita, ma come si può restare indifferenti davanti alla natura che ad Avonlea si scatenava in primavera? Non vi era un solo angolo, sull'Isola del Principe Edoardo, in cui almeno un fiore non fosse sbocciato, e la Candida Via della Gioia, come Anna amava chiamarla, sembrava adesso l'ingresso al paradiso...
Quella domenica di aprile, non fu la solita sveglia a interrompere il suo sonno, bensì il cinguettio di due pettirossi che si posarono sul davanzale.
Y/n non amava svegliarsi presto, soprattutto se si trattava di una domenica...ma quella non era una giornata come le altre, e quando i suoi occhi si aprirono, un sorriso spontaneo comparve sul suo viso.
Era finalmente Pasqua.
Avonlea era sempre stata una cittadina piena di tradizioni, e adesso che Mary LaCroix si era finalmente trasferita con Bash, aveva rivoluzionato totalmente le cose, organizzando feste, pranzi, caccia alle uova decorate e tanto altro insieme a Gilbert e la piccola Delphine.
"Buongiorno mamma!" esclamò Y/n scendendo le scale, ormai pronta, sobbalzando quando trovò la Signora Lynde seduta al tavolo a parlare con i suoi "Buongiorno anche a te, Rachel"
"Ben svegliata, cara, stavo giusto riferendo a tua madre il programma di oggi! La nostra dolce Mary si è davvero superata, e anche quelle piccole pesti di Green Gables potranno finalmente sfogarsi e correre senza fare impazzire Marilla."
Piccolo dettaglio: alla fattoria dei tetti verdi vivevano ormai anche Davy e Dora, due bellissimi gemelli il cui padre li aveva affidati alle cure della cugina Marilla, ormai loro vittima.
"Sono solo molto vivaci" sorrise Y/n "Ma sono sicura che anche per gli adulti sarà divertente"
"Puoi scommetterci! Il Signore è risorto e così spero di fare anche io: ho trascorso gli ultimi giorni seduta su una sedia, ne sto assumendo la forma! Ma tu, piuttosto, dove pensi di andare con quello straccio? È una messa pasquale, non la sagra della focaccia."
"Le avrò detto mille volte di non indossarlo più, Rachel, ma ha la testa più dura della pietra! Dovresti prendere esempio da Diana, tesoro, lei sì che ha gusto nel vestire!" si intromise sua madre posando la marmellata sul tavolo
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Immagina...||GILBERT BLYTHE||
Fanfiction[CIÓ CHE È SCRITTO IN QUESTA STORIA È UNICAMENTE FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE. SIETE PREGATI DI NON COPIARE.] Il titolo dice tutto! Si accettano richieste.