Immagina...||GILBERT BLYTHE||

You can call me Mr Darcy [Shirbert]

Scusate se pubblico solo ora ma non ho davvero tempo! Scrivetemi tutte le vostre richieste nei commenti o in chat (sia GilbertxReader che Shirbert) e saró felice di accontentarvi!

I voti sono aumentati tantissimo da quando ho ripreso ad aggiornare quindi penso che diventerò più assidua!

Questa OS è ambientata durante la terza stagione, nella puntata del compleanno di Anna. Buona lettura.

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Quel giorno, sull'Isola del Principe Edoardo, poteva sembrare uno come tanti...ma chi conosceva a fondo la piccola cittadina di Avonlea, sapeva non fosse proprio così.

Quello era tutt'altro un giorno ordinario, esattamente come la ragazza dai capelli rossi che all'alba si era svegliata con una semplice frase in mente: "Ho sedici anni!"

Sin dalle prime luci, la natura attorno a lei era stata testimone di quel cambiamento. Aveva fatto tre giravolte per la camera della sua amata Green Gables, aveva guardato la sua figura allo specchio, vedendosi finalmente come una piccola donna, e infine, non meno importante, aveva salutato la sua amata Regina delle Nevi rendendola partecipe di quell'immensa felicità.

Proprio così, Anna Shirley Cuthbert aveva ormai ben sedici anni. Tre anni prima era giunta in quel luogo magico, scappando da un'infanzia infelice e solitaria, rifugiandosi all'interno della sua amata fattoria dai tetti verdi in cui Matthew e Marilla si erano presi cura di lei, accogliendola come una figlia. Era giunta ad Avonlea con una vecchia valigia dal manico rotto e un cappellino sgualcito, lo stesso cappellino che adesso era divenuto un ciondolo, appeso al bracciale che Matthew le aveva regalato.

Marilla aveva fatto una torta strepitosa, ma la parte migliore era stata vedere Diana correre come una disperata verso Green Gables, imbattendosi nel povero Jerry, che non appena aveva capito il piano per la festa a sorpresa della rossa, aveva urlato "I suoi genitori sono morti!" per rendere tutto più tragico, proprio come piaceva ad Anna.

Con la scusa che la piccola Minnie May stesse nuovamente male, le due amiche del cuore avevano corso a perdifiato fino a casa Barry, dove Anna si era ritrovata faccia a faccia con le sue compagne di classe e in una bellissima festa di compleanno organizzata solo per lei.

Risate, cibo e amicizia...la ragazza dai capelli rossi non avrebbe potuto chiedere di meglio! Ma non appena terminarono quella infinita e deliziosa colazione, ecco che giunse il momento di iniziare realmente un'altra noiosa giornata di scuola.

"Avete sentito della fiera che si terrà in primavera?" Sorrise Josie Pye "Io ci andró con Billy! Oh ragazze, mi sento così fortunata ad avere un fidanzato! Dovreste trovarvene uno anche voi, siamo grandi ormai!"

"Se per te mio fratello può essere definito 'fidanzato'..." disse sarcasticamente Jane facendo scoppiare a ridere le altre

"A me non interessano queste cose" sentenzió Anna "Come ho già detto, sarò la sposa delle avventure! Non ho bisogno mica di un uomo per essere felice."

"Pensate che Gilbert mi inviterà alla fiera?" Pianse Ruby e Diana le accarezzó la spalla "Compieró sedici anni tra un mese e lui non mi ha fatto nemmeno un'avance..."

"Gilbert non mi sembra un ragazzo da avances" commentó Anna "A dir la verità non me lo immagino proprio a corteggiare una ragazza! È sempre così impegnato a studiare..."