La mattina seguente, Y/n non aveva voglia di camminare con Anna e Diana, le avrebbero sicuramente chiesto se avesse letto il diario e a quel punto lei sarebbe stata costretta a dire la verità. Preferì piuttosto prendere una strada più lunga, cercando in tutti i modi di cancellare dalla sua mente le parole lette la sera prima.
Una volta arrivata a scuola, fu accolta come al solito dalle risate delle ragazze. Anna e Diana erano sedute in cerchio Insieme a Josie, Tillie e Ruby. Y/n stava per unirsi a loro ma qualcuno da dietro le afferrò il polso.
"Ciao dolcezza" disse Billy con un ghigno stampato in volto "Cos'hai lì?" continuò poi strappandole dalle mani il diario di Gilbert
"Ridammelo Billy, non è tuo!"
"Oh lo so bene, è di Blythe infatti. Mi chiedo cosa ci faccia tu con questo...sai, ho sempre sognato di capire cosa passasse per la testa a quel ragazzo..."
"Ieri l'ha perso per strada, sono venuta a riportarglielo" disse Y/n cercando di riprenderlo, ma Billy era decisamente più alto di lei.
In pochissimo tempo la classe si radunò intorno a loro, incuriosita da ciò che stava accadendo.
"Conoscendoti non avrai nemmeno avuto il coraggio di leggerlo" disse Billy "Ma qui siamo tutti piuttosto curiosi, non è vero ragazzi?"
"Dallo a me" si intromise Josie Pye prendendolo dalle mani del suo ragazzo "Ho voglia di divertirmi stamattina, e poi lui non è ancora arrivato"
che serpe.
"No! Non puoi leggerlo davanti a tutti! è una cosa personale!" urlò Y/n, ma era troppo tardi.
Lo sguardo di Josie vagava sulle pagine piene di inchiostro e si sollevò soltanto arrivata alla pagina sei. I suoi occhi erano fissi su Y/n, insieme a quelli delle altre ragazze che con lei stavano leggendo. Le loro espressioni erano indecifrabili, i loro volti erano rossi, probabilmente per l'imbarazzo. Ma imbarazzo per cosa?
"Perchè mi guardate in quel modo? Cosa c'è scritto?"
senza dire una parola, Josie lo ridiede a Billy e ai suoi amici, che scoppiarono a ridere dopo aver letto le stesse pagine.
"Beh, non si può dire che Blythe sia un santarellino come vuole far credere" disse Bily guardando Y/n "Sei sicura di voler sapere cosa ha scritto di te?"
Per poco Y/n non si sentì mancare il respiro.
Di lei?
Cosa mia poteva aver scritto Gilbert di lei? A giudicare dai volti rossi delle ragazze e dalle risate dei maschi doveva essere qualche presa in giro, probabilmente per il suo aspetto o per la sua timidezza. E lei che pensava che Gilbert fosse diverso...
"Anna...Diana...cosa c'è scritto?"
Y/n aveva paura di leggere. Aveva paura di sentirsi insultata come al solito, e da Gilbert poi...non l'avrebbe mai superato.
Diana era ancora piuttosto scossa da ciò che aveva letto, Anna invece prese delicatamente il diario dalle mani di Billy e lo porse alla sua migliore amica
"Non posso dirtelo ad alta voce, ma puoi leggerlo..." disse accarezzando la schiena a Y/n, che fece un respiro profondo, aprendolo alla pagina sei
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Immagina...||GILBERT BLYTHE||
Fanfiction[CIÓ CHE È SCRITTO IN QUESTA STORIA È UNICAMENTE FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE. SIETE PREGATI DI NON COPIARE.] Il titolo dice tutto! Si accettano richieste.
