Questa one-shot è ambientata durante l'episodio 7 della terza stagione, quando dopo aver ripristinato il giornale di Avonlea, Anna e Gilbert si siedono sugli scalini della scuola a parlare. So che in molti avremmo voluto più romanticismo e magari qualche bacio in più in alcune scene! Ma eccomi qui pronta ad accontentarvi!
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Quelli erano stati giorni stancanti ad Avonlea per gli studenti. Dalla sera in cui Billy Andrews aveva mancato di rispetto a Josie Pye, suscitando l'ira di Anna, che aveva scritto uno scottante articolo intitolato "Cosa è giusto? ", tutto era andato a rotoli.
Quel giornale, interpretato come un inno al femminismo, aveva irritato non poco i membri del consiglio cittadino, che non solo avevano bandito Anna dall'iniziativa del giornale scolastico, ma avevano deciso loro stessi gli argomenti che sarebbero stati trattati.
Fortunatamente, Anna Shirley Cuthbert non si poteva definire una sprovveduta, e come al solito aveva usato la sua immaginazione per sistemare tutto, anche se senza l'aiuto di Gilbert, che era riuscito a farla rientrare nelle grazie dei suoi compagni, Anna non ce l'avrebbe mai fatta.
Tutti avevano unito le loro forze per combattere i pregiudizi che la loro società imponeva, organizzando una protesta che aveva emozionato persino Rachel Lynde.
La libertà di espressione è un diritto umano.
Queste erano le parole con cui Anna Shirley aveva messo a tacere i suoi 'nemici', e proprio grazie a quelle parole, tutta la città aveva votato a favore della riapertura del giornale scolastico, con a capo proprio la rossa.
Era quasi notte ormai, ma i festeggiamenti a scuola non erano ancora terminati. Era una vittoria troppo grande per durare solo qualche ora.
"Grazie signorina Stacy...mi mancherà la sua guida quando sarò alla Queens" disse Anna avvicinandosi alla sua insegnante, quell'insegnante che le aveva sempre fatto vedere il lato positivo di tutte le cose, che l'aveva guidata e che era così simile a lei...
Le due si abbracciarono, entrambe soddisfatte degli obiettivi raggiunti quel giorno, ma in quel momento anche lo sguardo di qualcun'altro era su Anna.
Mentre la rossa beveva il suo punch, infatti, Gilbert Blythe non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.
Era incredibile come quella ragazza riuscisse a cavarsela in ogni situazione. Gilbert ammirava la sua forza, il suo coraggio, la gentilezza e la lealtà con le quali aveva difeso Josie nonostante lei l'avesse definita 'spazzatura' per anni e anni.
Gilbert era innamorato di quell'eroina dai capelli di fuoco. Dopo tutto, lui rimaneva sempre il suo cacciatore di draghi.
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Immagina...||GILBERT BLYTHE||
Fanfiction[CIÓ CHE È SCRITTO IN QUESTA STORIA È UNICAMENTE FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE. SIETE PREGATI DI NON COPIARE.] Il titolo dice tutto! Si accettano richieste.