SPAZIO PUBBLICITÀ, ormai la storia l'ho finita, lo so, ma ne sto scrivendo un'altra sul genere fantasy, sarebbe molto importante per me se andaste a leggere per poi farmi sapere cosa ne pensate sotto nei commenti magari, o anche in privata. La storia si chiama 'MYSTERIOUS FIRE', la trovate sul mio profilo. Grazie in anticipo a chi lo farà e buona lettura💖
Devo decisamente andare da Nik, potrei aver combinato un casino. Allo stesso tempo però, so che non posso dirgli tutta la verità, dato che questo implicherebbe dirgli che sua madre vuole ucciderlo insieme al resto dei suoi fratelli.
Trascino il corpo della ragazza problematica sul letto in modo che non intralci per terra. La lascio lì mentre esco e chiudo alla spalle la porta a chiave. Meglio evitare che troppi occhi entrino a vedere.
Quando mi rigiro per andare nella stanza del fratello con cui ho passato gran parte della mia vita, mi ritrovo il fratello sbagliato.
"Kol, quando sei tornato?" chiedo cercando di mantenere un tono tranquillo, senza che si preoccupi anche per questa storia.
"In realtà sono appena tornato, volevo vederti. Volevo chiederti il motivo per cui l'hai fatto..." vederlo così, sembra triste e spaesato. Non credo di averlo mai visto così. Men che meno con le lacrime negli occhi che combattono contro di lui per poter uscire e scivolare fino a terra.
"Kol...non volevo ferirti così tanto. Pensavo che il bacio che ci siamo dati fosse senza scopo in realtà, solo per dimostrare qualcosa a Klaus nonostante sia quello con il quale ho passato più anni. Indubbiamente con lui ho un rapporto diverso. Io ero veramente innamorata di te per tutto questo tempo Kol, non credo tu provi lo stesso per me però" gli accarezzo il viso guardandolo negli occhi con dolcezza e sincerità.
"Vedi è proprio qui che ti sbagli! Provavo dei sentimenti già prima che Klaus mi chiudesse dentro quella bara" mette la mano sopra la mia, ricambiando con la stessa intensità lo sguardo.
Quelle parole mi fanno sentire dannatamente in colpa ora. Mi ero convinta che quel bacio in realtà per lui non avesse significato assolutamente nulla, per questo ho ripiegato nel fare sesso con Damon, anche se in realtà, ero andata lì per Stefan. Il quale però è troppo impegnato con una ragazza ora nel mio letto in transizione.
"Dannazione, perché deve essere così complicato. Senti Kol, lo sai che ti vedo diversamente da un fratello, che è invece come vedo Klaus, Elijah..." le parole mi muoiono in gola mentre stavo proprio per pronunciarle. Le sue labbra premute con forza sulle mia, le mani che racchiudono il mio viso. Nella mia testa nulla va più come dovrebbe, in un sano e preciso ordine, che mi ha sempre contraddistinta.
Ricambio il bacio, consapevole di star camminando all'indietro fino a quando con la schiena non tocco il muro vicino alle scale, il suo corpo premuto contro il mio.
Non so cosa mi stia succedendo ma sono sicuramente felice come non mai di sentire la voce di Klaus che ci guarda tra il sorpreso e lo schifato di vederci insieme probabilmente, posso anche capirlo in realtà, ma non è questo il momento.
"Se dovete mettervi a fare cose in casa almeno prendete una delle stanze con i letti, non davanti alle scale, ve ne sarei grato. Odio la puzza di vomito per casa" si tiene una mano sullo stomaco e l'altra davanti alla bocca come per evitare di appunto vomitare davanti a noi.
"Klaus, aspetta un attimo! Devo parlare con te ti prego, è di estrema importanza" mi stacco da Kol per posizionarmi davanti al primo ibrido di sempre.
"Ma..." faccio segno a Kol di evitare di anche solo fiatare, in questo momento non posso pensare a questo, prima devo dire tutto a mio fratello e ragionare su come uscire da tale situazione. Mi sento una persona pessima a trattare così Kol e chiunque altro, ma non posso lasciare che muoia, meglio sapere che mi odia ma è vivo piuttosto che morto senza poterlo più vedere.
Klaus resta in un silenzio inquietante per diversi istanti che sembrano non voler più giungere a termine, gli occhi di Kol su di me, che mi guarda come se non sapesse più chi ha davanti a se.
"Vieni con me allora" finalmente Klaus pronuncia queste parole e insieme ci allontaniamo sempre più da suo fratello, fino a quando non entriamo nella camera da letto di Klaus e chiude la porta a chiave, per essere sicuro che nessuno possa entrare senza prima bussare.
"Che volevi dirmi allora?" alza un sopracciglio incitandomi a buttare fuori il motivo per cui ora ci troviamo qui da soli noi due.
"Klaus, si tratta di una questione piuttosto seria adesso, non pensare a nulla delle ultime cose che ho fatto, o meglio, non a quelle che conosci" cerco prima di tastare il terreno per capire il suo umore di adesso quale possa essere.
"Senti Iz, a proposito di questo, mi dispiace aver reagito così, ma sei mia sorella, non puoi andare a letto con il primo vampiro cretino che ti fa delle avance, meriti decisamente di meglio in quanto membro onorario della famiglia Mikaelson" mi sorride leggermente, con le mani sulle mie spalle. So che è sincero in questa sorta di parole messe per scusarsi, così ricambio il sorriso.
"Ottimo, ti ringrazio ma vedi, la questione di cui ti sto per parlare è ben più complessa" subito la sua frotte si aggrotta, mentre nella sua testa inizia a pensare a mille scene diverse di cosa possa essere successo o cosa sto per dirgli.
"Ecco, potrebbe esserci il corpo in transizione di Elena nel mio letto di sopra. Giuro però che ho fatto questo solo perché ci ho riflettuto per bene, più o meno. Poi non l'ho uccisa, o meglio si, ma ora torna in vita!" non ho convinto nemmeno me stessa figurarsi qualcun altro.
"Tu che cosa hai fatto?! Sai che il suo sangue mi serve per creare altri ibridi dannazione!" ecco, avevo dimenticato questo piccolo particolare effettivamente.
"Senti, l'ho fatto per salvare tutti voi! Non posso parlarti qui, non mi sento sicura...ma sappi che l'ho fatto solo per voi" lo guardo seriamente negli occhi, per fargli capire che non sto inventando assolutamente nulla di tutta questa storia assurda che vorrei potergli dire seduta stante, ma so che potrebbe anche stare ad ascoltare ogni mia parola pronunciata ad ognuno di loro.
Solo adesso però, penso anche che potrebbe aver sentito di Elena in camera mia. A forza di stare con loro sto diventando scema anche io.
"Andiamo a prendere il corpo e portiamolo al sicuro, così poi potrai raccontarmi tutto quanto" con una mano sul mio braccio mi trascina in camera dove vede con i suoi stessi occhi il corpo in transizione della dopelganger dai capelli castani.
La prende e se la mette in spalla come fosse un sacco di patate, almeno però di certo la ragazza non farà casini urlando o dimenandosi per essere lasciata libera. Decisamente un aspetto positivo in tutta questa storia.
"Aspetta, passiamo da qui, almeno non rischiamo di ricevere domande dagli altri" vado a chiudere la porta della mia stanza prima di mettermi davanti la finestra per aprirla e lasciar passare mio fratello acquisito da diversi anni.
Passiamo dalla finestra saltando fino a terra e correndo insieme, anche se in realtà si tratta di me che seguo Klaus senza sapere esattamente dove stiamo andando mentre trasportiamo il corpo di un vampiro in transizione che potrebbe svegliarsi in ogni momento.
Ci fermiamo dopo qualche minuto in un luogo abbandonato, quasi al confine della città, è una sola stanza con solo una lampadina avvitata ad un filo appeso per illuminare il tutto.
Lascia Elena ancora priva di sensi a terra, in maniera scomposta, per poi voltarsi verso di me infuriato come mai visto prima d'ora probabilmente.
"Si può sapere che accidenti ti è preso?! Prima vai con Damon, poi torni a casa e baci Kol e come se non bastasse ora hai anche trasformato Elena!" alza la voce contro di me Klaus, voltandosi con un scatto che mi fa sussultare per la sorpresa del suo gesto.
"Il fatto di Damon si tratta solo di una botta e via, non ho il minimo interesse nell'intraprendere una relazione seria con quel vampiro egocentrico che ama la ragazza di suo fratello. Per quanto riguarda Kol, non ho avuto il tempo di reagire, te lo giuro. Infine per Elena...ecco qui la storia si fa un po' più complicata e lunga da spiegare, perché riguarda anche vostra madre" con lo sguardo mortificato alzo i miei occhi verdi sui suoi di un azzurro celestiale.
Mi fa dunque un cenno della mano prima di incrociarle davanti al petto, l'orecchio teso per ascoltare ciò che ho da dire ed andare avanti con il mio discorso. Appoggia la schiena contro il muro dietro di se.
"In breve la situazione è che tua madre vuole uccidere tutti voi. Tutti i suoi figli e così ogni vampiro sulla faccia della terra. Lo ha fatto capire in maniera molto esplicita, mi ha anche detto che avrebbe fatto in modo di tenermi in vita ma faccio fatica a fidarmi di una donna che mi ha chiesto aiuto per uccidere i suoi stessi figli. Oggi poi, dopo che siamo tornati a casa, ho visto Elena che usciva dalla stanza di Esther, così ho subito sospettato della cosa. Ho preso Elena e l'ho portata nella mia camera per chiederle informazioni su ciò che aveva appena fatto con la strega originale, lei in tutta risposta mi ha semplicemente riferito che aveva dato un po' del suo sangue necessario per il rituale di collegamento che suppongo abbia già portato a termine. Infine arriviamo al motivo per cui ho dovuto trasformare Elena in vampiro, in questo modo dovrei aver spezzato il legame che c'era tra di voi, impedendo anche l'estinzione della razza dei vampiri. Appena si sveglia però dobbiamo parlarle, deve far finta di essere ancora umana in qualche modo davanti ad Esther se proprio non può evitare di incontrarla..." parlo estremamente veloce per spiegare tutto nel minor tempo possibile.
Per tutta la durata della mia spiegazione il suo sguardo è rimasto impassibile come una lastra di ghiaccio, senza però mai lasciare i miei occhi.
Anche dopo che ho terminato di parlare il silenzio riempie lo spazio tutt'intorno a noi e soprattutto in mezzo.
"Allora devo tornare subito a casa, non posso lasciare da soli gli altri con una madre che aveva intenzione di uccidere tutti i suoi figli!" la frustrazione, il senso di aver tradito la sua fiducia, sono entrambi percepibili sia nei suoi occhi che nel tono di voce usato.
Il cuore ormai fermo da qualche secolo mi si stringe nel petto per il dispiacere provato. Purtroppo però è stato un male necessario, essere così legati comporta anche la responsabilità nel dare anche queste notizie orrende alla persona più importante per te.
"Klaus, prima datti una calmata, non puoi tornare a casa se sei una furia omicida, lei potrebbe capire tutto e trovare un altro modo per uccidervi e magari finire anche con l'additare me come la cattiva. Non possiamo lasciare che sfrutti il vostro affetto nei suoi confronti per manipolarvi, entrambi sappiamo che quando si tratta di famiglia anche tu diventi un cucciolo e puoi dire a te stesso che non è così forse ma so benissimo quello che ho visto per anni" gli sorrido portando una mano sulla sua spalla.
I muscoli del viso sono contratti per la rabbia che ribolle dentro di lui come fuoco che divampa senza controllo, alimentato dalla tristezza che prova e che si percepisce nei suoi occhi.
Senza dargli tempo di ribellarsi lo attiro a me per abbracciarlo forte. Non prova alcuna esitazione prima di ricambiare la stretta e stringere il mio corpo tra le sue braccia. Poggio il mento sulla sua spalla, mentre lui posa la fronte sulla mia, pur dovendosi abbassare per colmare la differenza d'altezza presente tra noi due.
Sono felice che almeno con lui continui ad andare tutto bene nel nostro rapporto.
Questo piccolo momento di breve calma viene introdotto dal ritorno del respiro della ragazza problematica uscita dal suo stato di morte.
Il suo respiro ci fa staccare velocemente l'uno dall'altra e giriamo lo sguardo sulla ragazza che risulta essere spaesata, non riconoscendo il posto in cui si ritrova.
"Dove mi trovo?!" il respiro affannato mentre posa finalmente la sua attenzione su noi due.Eccomi di nuovo qui, ci è voluto un po' di tempo ma alla fine ci sono riuscita, strano ma vero. Allora, ormai mi sembra di aver capito che potrebbero crearsi due schieramenti diversi. Se siete qui sicuramente avrete letto i capitoli precedenti, quindi la mia domanda è questa: chi preferireste vedere con Isabelle? Perché io sono molto più propensa su uno piuttosto che sull'altro e per chi non l'avesse capito sto parlando di Stefan e Kol, o viceversa vedete voi che ordine preferite per i nomi. Fatemi sapere voi invece chi preferite dei due e vedremo se è come ho intenzione di far terminare la storia io. Ovviamente non manca poco alla fine, visto che devono ancora succedere diverse cose, ma voi iniziate pure con le supposizioni, mi farebbe molto piacere leggerle e rispondervi.
Al prossimo capitolo,
~Isabella💖(SOPRATTUTTO VOLEVO RINGRAZIARVI ENORMEMENTE CON TUTTO IL CUORE PERCHÉ SIAMO A 7K LETTURE E DI CERTO QUANDO HO INIZIATO A PUBBLICARE IL PRIMO CAPITOLO NON ME L'ASPETTAVO. QUINDI GRAZIE MILLE DI CUORE A TUTTI VOI CHE LEGGETE💖).
STAI LEGGENDO
La ragazza 'Originale'|| The Vampire Diaries
ФанфикQuando passi secoli con un certo stile di vita e certe persone, diventano la tua abitudine e la tua famiglia. Sarà strano arrivare a non provare niente per loro. Non leggete se non siete arrivati almeno alla terza stagione di the vampire diaries, p...