Capitolo 17

812 38 4
                                    

Non appena la strega originale mi lascia libera di andare, ovviamente solo dopo averle promesso che non avrei detto niente a nessuno, vado nella mia stanza. Chiudo la porta e mentre sto per stendermi sul letto, mi blocco alla vista dell' ultima persona che avrei voluto sentir parlare in quel momento.
"Dobbiamo parlare." La voce di Kol alle spalle mi fa rabbrividire tutto il corpo, come se del vento freddo fosse entrato nella stanza all' improvviso e mi avesse colpita direttamente nelle ossa.
"Come diamine hai fatto ad entrare se ho chiuso la porta a chiave?!" gli urlo contro, lasciando andare un sospiro di disperazione.
"La finestra. La dimentichi sempre ed ancora non hai imparato a chiuderla a dovere." mi risponde con un sorrisetto ammiccante, puntando un dito verso la finestra, dalla quale entra una leggera brezza.
"Non sono dell'umore per ridere Kol, arriva subito al punto per favore" potrebbe scoppiarmi la testa da tutti i problemi a cui devo pensare ora e non sembrano nemmeno essere finiti qui.
"Kol lasciaci soli, devo parlare con nostra sorella di una cosa importante" ecco che in camera entra anche Elijah. Giusto, dovevo andare da lui. 
"No, sono arrivato prima io qui, aspetti che finisca di parlare con lei poi potrai dirle quello che devi Elijah" a quanto pare Kol non sembra voler sentire ragione. 
So io come risolvere la questione in maniera rapida ed indolore per tutti e tre qui presenti. 
"Elijah, non è successo nulla, sta tranquillo. Kol, qualunque cosa tu voglia dirmi, sono sicura che può aspettare. Ora, se permettete, non voglio parlare con nessuno dei due e dato che ci troviamo in camera mia, siete pregati di uscire" faccio un sorriso finto di proposito e loro, dopo essersi scambiati uno sguardo, sospirano ed annuiscono. Chiudo la porta e resto ferma in assoluto silenzio per un po', in modo da essere sicura che non stiano dietro la porta pronti ad entrare o ad ascoltare i rumori che faccio. 
Finalmente sicura e libera, lascio tutto ed esco attraverso la finestra. Sono sicura che entro la fine della giornata mi verranno a cercare in camera e quando non mi troveranno, si ricomincerà la ricerca, ma intanto potrò stare tranquilla per un po'. Inoltre, volevo fare visita a qualcuno qui, ho bisogno di sfogare un po' di stress, quale miglior modo. 
Appena arrivo davanti la porta di casa, valuto se entrare a sorpresa o fare il vampiro ben educato e bussare prima di entrare. Alla fine opto per la seconda, così inizio a battere i pugni sulla porta. 
"Ma buongiorno! Come mai qui e non con la bella e dolce Elena? Il piano ha funzionato dico bene?" per mia enorme sfortuna mi ritrovo con il fratello sbagliato, ma di certo è meglio di niente. 
Lo sposto da parte per poter entrare in casa, dirigendomi nel grande salone, con i divani e tutto il resto insomma. Compreso il tavolino per le bottiglie d'alcol.
"Vedo che la famiglia di pazzi ti ha ritrovata alla fine. Sono passati di qui a chiedere di te, grazie tante. Cosa vuoi?" Damon chiude la porta di casa, seguendomi con un palese disinteresse nei miei confronti. Un sentimento che non credo di aver mai ricambiato tanto prima d'ora. 
"In realtà ero qui per un fratello Salvatore, ma quello non eri tu di certo. Non credevo di arrivare a dire addirittura una cosa simile, ma cercavo Stefan perché... ancora non posso crederci, ma è più simpatico di te" e con estrema teatralità mi siedo sul divano senza mai staccare lo sguardo dal vampiro dagli occhi di ghiaccio. 
"Senti, ti do un consiglio, lasci perdere. Lui ed Elena sono impegnati a fare la bella coppietta in questo momento" ed ecco che butta giù un altro bicchiere. 
Improvvisamente mi balena per la mente un'idea folle sentendo le parole del fratello Salvatore. Che sia sapere di Stefan o perché sono definitivamente uscita pazza a causa della mia famiglia? Non lo so, ma è di certo un' idea ben poco da me e molto più da Klaus o Rebekah. 
"Damon, mi dispiace quasi per te. In ogni caso, a questo gioco, come si dice? Si gioca in due? Non fargli vedere che sei rimasto ferito dalla sua scelta, no. Devi mostrarti disinteressato e far vedere che sei già passato oltre" più mi avvicino a lui più il tono della mia voce si avvicina al sussurro, fin quando non sono proprio con le labbra vicine al suo orecchio. 
"A si? E come dovrei fare esattamente? Venire a letto con te? Sei intoccabile" ecco, ora è come se fosse apparso un ulteriore motivo per accettare questa follia. 
"Chi ha mai detto che sono intoccabile anche ora? Io ti sto offrendo una mano, dovresti accettarla finché sono qui. Ma se non lo vuoi, tranquillo -" le mie parole vengono soffocate dalle sue labbra che si vanno a scontrare con le mie. 
Sento il rumore del bicchiere che viene posato sul tavolino, permettendogli di avere le mani libere e portarle sui miei fianchi. 
Mentre passo le mie tra i suoi capelli corvini e le sue spalle, penso che non appena sarà finito, se non già adesso, me ne pentirò parecchio. 
Che dire? C' est la vie. Ho più di mille anni e tutte queste recenti situazioni mi hanno fatto aprire gli occhi. 
Mi fa allacciare le gambe intorno alla sua vita, insieme saliamo le scale fino alla sua camera e poi sul suo letto dove ci cado di schiena, portando lui sopra di me. 
Il fatto che siamo entrambi dei vampiri ci lascia la libertà di non dover trattenere nessun istinto che con un umano invece rischierebbe di ucciderlo.
Non lo ammetterò mai ad alta voce davanti a lui, ma come prima volta Damon ci ha saputo fare parecchio. Non riesco a smettere di pensare a queste parole mentre il ragazzo è ancora sopra di me sotto le coperte ed i vestiti sono ormai stati abbandonati sul pavimento della stanza. In parte. Probabilmente le magliette sono sulle scale invece. 

Guess who's back finally?! Chissà se c'è ancora qualcuno che ha questa storia salvata o in attesa di un aggiornamento. In ogni caso mi dispiace averci messo tanto per farlo. Giuro che è tutto vero, nessun trucco, anche perché non ci posso ancora credere nemmeno io, ma a quanto pare sono riuscita a riprendere in mano questa storia e finalmente torno a scriverci qualcosa. Solo che ora dovrò iniziare l'università, il primo anno, quindi sarà tutto nuovo e complicato per me. Spero di riuscire a continuare a scrivere qui su wattpad. 
Voi come state? Nonostante tutta la situazione che sembra quasi surreale al momento... 
Spero che come capitolo di ritorno vi piaccia e mi scuso se è uscito un po' corto, ma giuro che piano piano ci riprendo la mano. 
Xoxo
Izzy 💖

La ragazza 'Originale'|| The Vampire DiariesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora