SPAZIO PUBBLICITÀ, ormai la storia l'ho finita, lo so, ma ne sto scrivendo un'altra sul genere fantasy, sarebbe molto importante per me se andaste a leggere per poi farmi sapere cosa ne pensate sotto nei commenti magari, o anche in privata. La storia si chiama 'MYSTERIOUS FIRE', la trovate sul mio profilo. Grazie in anticipo a chi lo farà e buona lettura💖
"Ragazzi! Al piano di sotto ci sono visite" dannazione a Rebekah, questa non appena capisce di aver interrotto una cosa piuttosto importante mi fa l'occhiolino ignorando il mio sguardo di fuoco. Richiude la porta come se niente fosse e guardo Klaus.
"Ecco... forse dovremm-" le parole mi muoiono in gola quando le sue labbra mi sorprendono finendo sulle mie con violenza e sorpresa.
Sgrano gli occhi per il gesto del tutto inaspettato compiuto dal primo ibrido originale. Non credevo che volesse questo insomma.
Porto una mano sul suo viso mentre lui stringe i miei fianchi, con uno strattone mi avvicina a lui in modo che i nostri petti si tocchino, le mie mani sulle sue spalle. Ricambio con altrettanto vigore il bacio da lui iniziato, cercando di mantenere lontani i soliti pensieri che invece mi invadono la testa con mille domande. Non ho intenzione di rovinare questo momento.
Assecondo tutti i suoi gesti sempre delicati che allo stesso tempo trasmettono tutta la passione che ha in corpo nonostante sia ubriaco da far schifo.
Dopo un po' mi stacco da lui per guardarlo negli occhi, il fiato corto per ciò appena successo.
Meglio evitare di andare troppo oltre questa sera, voglio che si ricordi tutto, non evito di andare a letto con lui perché la prima volta insieme deve essere romantica. Voglio solo che il giorno dopo quando si sveglia insieme a me, sappia che cosa ha fatto la sera prima in quello stesso letto e che deve evitare di fare il cascamorto con quella biondina di Caroline.
"Scusami, dovresti starmi lontana quando ho fatto troppo uso di alcolici" Klaus sembra sorpreso da se stesso, sicuramente il liquore che ha ingerito poco fa lo ha aiutato a compiere questa mossa alquanto azzardata. Nella mia testa è ancora tutto così confuso, men che mai mi sarei aspettata questo da lui. Non credevo nemmeno potesse mai vedermi in maniera diversa dalla sorella, non me ne ha nemmeno mai dato un motivo ad essere sinceri.
Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio nuovamente, ormai il mio cervello non è più connesso al resto del corpo, decide da se cosa fare o non fare.
Mi stacco pochi secondi dopo guardandolo negli occhi.
"Sono felice che tu l'abbia fatto, anche se di certo mi hai colta di sorpresa" sorrido leggermente, posando la fronte contro la sua.
"Non voglio che questo ti condanni però, sono stato chiaro? Se ci saranno altri problemi, tu dovrai correre via da me, far finta di non conoscermi, mi hai capito?" ora perché deve rovinare tutto con le sue paranoie assurde? Una volta tanto stava andando bene e invece eccoci qui di nuovo.
"Klaus, smettila di pensare sempre che ci sia qualcuno ad ucciderti. Non verrà nessuno per ora. E poi come ti viene in mente di dirmi una cosa del genere, in tutti questi anni sono sempre rimasta e me ne dovrei andare proprio adesso che ci siamo baciati finalmente? Tu stai fuori di testa" ridacchio. Porto il corpo a pancia in su, per guardare il soffitto con entrambe le mani intrecciate sul mio ventre. Sento ancora il suo sguardo su di me ma faccio forza per non girarmi.
"So quanto tu sia testarda mia cara, ma sono serio. Lascia perdere qualunque legame emotivo, non voglio dover rimpiangere di non averti salvata da qualche minaccia solo perché ho avuto la debolezza di lasciarmi andare ai sentimenti" allunga una mano sul mio viso, accarezzando i capelli. Sa bene quanto io ami quando qualcuno mi tocca i capelli, mi fa rilassare enormemente soprattutto se si tratta di una persona della quale mi fido.
"Se conosci la mia testardaggine, ricorda che non sono una che muore facilmente e poi i sentimenti non ti rendono debole, smettila di pensarla così" sospiro pesantemente, nel frattempo al piano di sotto c'è Rebekah con altre persone, e mi sento in colpa ad averla lasciata sola per stare qui a parlare di una relazione... che effettivamente non so nemmeno se è mai nata.
"Klaus, noi però ora cosa siamo? Ci siamo baciati" questa volta evito il suo sguardo di proposito, so che mi metterebbe a disagio guardarlo negli occhi mentre ne parliamo.
"Dipende da quello che vuoi tu mia cara" porta le labbra sul mio collo, lasciando dei baci fino a salire a baciare la mascella e spostarsi fino alle labbra.
Giusto, mi stavo quasi dimenticando che in tutto questo lui è anche mezzo ubriaco.
"Mi sembra di averti fatto intendere piuttosto bene quali sono le mie intenzioni Niklaus, puzzi di rum però, quindi ne riparleremo domani mattina, ora dormi" mi rimetto in piedi al lato del letto.
Sta per iniziare a dire qualcosa quando non lo lascio nemmeno parlare che gli bacio la fronte e me ne esco dalla sua camera da letto.
Do una controllata veloce a come sono messa grazie allo specchio prima delle scale, così mi sistemo i vestiti ed i capelli, prima di scendere diretta verso il luogo dal quale provengono le voci. I fratelli Salvatore sono qui insieme ad altri rinforzi, nella stanza dei Mikaelson percepisco solo la voce di Rebekah, quindi ora mi devo incazzare con Elijah sicuramente.
"Allora, cosa vi serve questa volta?" vado subito al fianco della bionda che mi sorride, più tardi mi rapirà per sapere tutto, già lo so, non sarebbe la prima volta che succede in tutti questi anni, solo che solitamente si trattava di lei che raccontava a me delle sue conquiste.
"Eccola finalmente la piccola psicopatica, avevamo un accordo mi pare" Damon si fa avanti arrabbiato per il mancato accordo.
"Sono stata priva di sensi per due giorni, Katherine non è una minaccia imminente lo sappiamo tutti, quindi calmati. Anche se alla fine siete stati utili quanto un normale proiettile contro un vampiro per riuscire ad uccidere Finn ed Esther, mi sento piuttosto buona e generosa oggi, quindi vi aiuteremo a recuperare la cura prima che quell'essere ci metta la sue grinfie sopra. Scommetto anche di sapere già chi sarà la persona che la prenderà tra voi tre" fisso in maniera insistente Elena che si sente a disagio sotto il mio sguardo e si gira verso Damon per evitarmi.
"Aspettate, perché deve prenderla lei? Ci sono vampiri molto più anziani di una novellina appena trasformata che vogliono avere la possibilità di tornare alla propria vita da mortale" tutti i nostri sguardi si spostano sulla bionda accanto a me che ha parlato.
"Rebekah? Tu vuoi tornare ad essere umana? Seria?" non credevo che dopo tutti questi anni si fosse davvero stufata di una vita da vampira. Certo è sempre stata quella più emotiva tra tutti ma, non mi aspettavo questo ecco tutto.
"Prima di pensare a chi vuole o non vuole la cura, vi conviene trovarla no? Se passate il tempo qui a litigare su chi la dovrà prendere se e quando la avrete darete molto più vantaggio a Katherine" mi giro di scatto a guardare Elijah che come sempre è impeccabile nel suo abito scuro ed elegante con il quale si avvicina a noi.
"Elijah ha ragione, dobbiamo unire le forze e battere Katherine sul tempo" Stefan lo appoggio guardando tutti i presenti attentamente.
"Aspettate, dov'è Klaus?" Damon e quella bocca che non riesce a tenere chiusa, giuro che prima o poi gliela cucio io con ago e filo, così vediamo se continua a parlare quando non deve e di cose che dovrebbe evitare di nominare.
"Al momento Klaus non è disponibile, non sono affari tuoi in ogni caso. Più tardi riferirò tutto io a Niklaus" e uso un tono severo, per far capire a tutti che il tema Klaus è chiuso lì con le mie ultime parole.
"Quindi come abbiamo intenzione di recuperare la cura da quella tomba prima che ci arrivi Katherine?" Elena si fa finalmente avanti, con il suo solito atteggiamento da povero pulcino indifeso. Certo che questi due sono proprio stupidi se vanno dietro ad una del genere. Poco male, non è un mio problema con chi Damon e Stefan si frequentano.
"Visto che ne avete bisogno, verrà con voi Rebekah, siete stati inutili alla nostra causa, verrà lei perché ne è interessata, io rimarrò qui con Klaus a controllare che Katherine non faccia niente di sospetto o pericoloso che possa nuocervi mentre siete via" sono un genio. Almeno mi tolgo tutti dalle scatole e Bekah potrà tradirli tutti al momento più opportuno quando si prenderà la cura per tornare umana, se è davvero questo quello che vuole non vedo perché non accontentarla. Più tardi però dovrò parlarle per renderla sicura di quello che comporterebbe tornare umana, è fin troppo spesso impulsiva nelle sue scelte la ragazza.
"E sia, ci vediamo davanti casa di Elena domani mattina per partire, puntuale alle otto Rebekah" Stefan non sembra molto di buon umore oggi, ed a giudicare dalle facce colpevoli di Damon ed Elena, sicuramente centra qualcosa i sentimenti del fratello per la sua ragazza. Ora che ci faccio caso, si tiene anche abbastanza distante dalla neovampira.
Tutto questo è molto divertente, lo devo ammettere. Ma poco male, non mi metto a chiedere loro se è successo qualcosa di nuovo.
"Ottimo, abbiamo un accordo, ora potete uscire da casa nostra, ve ne sarei grata" rivolgo a tutti e tre un sorriso tirato.
Quando finalmente sono fuori, mi volto a guardare seria Rebekah ed Elijah.
"Voi due. Dovreste essere più maturi di me, invece uno stava tornando a sbavare dietro alla Petrova e l'altra vuole tornare umana senza prima averci riflettuto un attimo!" li prendo rispettivamente per un orecchio e li trascino fino al divano del grande salone, dove li faccio sedere. Prendo una sedia rimasta al lato della sala per sedermi davanti a loro.
"Cosa ci sarebbe di male?" chiedono all'unisono. Quanta pazienza che ci vuole.
"Io direi di partire con Rebekah. Allora, io accetto tutto, solo se però prima tu accetti di ragionare con me sulle conseguenze che quella scelta ti farà avere. Per quello che ne sappiamo potrebbe essere si una cura contro il vampirismo, ma non significa per forza che avrai una lunga vita da vivere. Tu dovresti essere morta secoli fa, potrebbe ucciderti in pochi giorni. E se poi vuoi tornare vampiro? Non sai se ci sono effetti anche contro il vampirismo, quindi pensaci bene mentre parlo con Elijah" la lascio lì in silenzio, con la bocca semi aperta dalla quale non riescono ad uscire nemmeno delle parole.
"Per te ho solo una domanda, caro fratello. Cosa ti passa per quella mente bacata esattamente? No perché davvero voglio capire, forse hai improvvisamente avuto una perdita di memoria magari, motivo per cui non ricordi chi sia Katherine Pierce. Forse è bene che ti riporti alla mente tutto quello che ha fatto cinquecento anni fa? Quando per la prima volta tu e Klaus l'avete conosciuta?" passo una mano sul viso con uno sbuffo. Elijah purtroppo ha il brutto difetto di credere troppo facilmente che le persone siano cambiate. Raramente avviene un vero cambiamento però. Non vuole capirlo.
"Isabelle, conosco benissimo tutte le cose che Katherine Pierce ha compiuto in questi secoli, ho sperato in un suo cambiamento, quando mi ha chiesto quali fossero i vostri piani riguardo la cura però ho capito che la sua era solo una recita. Ti ringrazio per la preoccupazione, ma sono cosciente della persona che ho davanti" sospira con un sorriso leggero, prima di alzarsi in piedi richiudendo il bottone della giacca. Mentre lui si allontana riporto la mia attenzione su Rebekah, rimasta inerme a fissare un punto vuoto della stanza.
"Bekah? Tutto bene?" le passo una mano davanti agli occhi per farla tornare alla realtà. Sbatte le palpebre velocemente di nuovo in se.
"Io credo...di essermi stufata di vivere in questo modo, non credo ci siano effetti collaterali, voglio solo vivere una vita normale, la vita che mi è stata negata quando sono stata trasformata da mia madre, innamorarmi, sposarmi magari, avere dei figli, i problemi degli umani e poi poter morire sapendo di aver fatto tutto nella vita" le lacrime che le escono dagli occhi mi fanno capire quanto desideri davvero quelle cose, ma ho paura per lei. Ho paura che questa cura non sia del tutto come si presenta.
"Se è questo ciò che vuoi, non sono nessuno per impedirtelo, volevo solo farti prima ragionare su ciò che potrebbe aspettarti. Magari potresti provare a comportarti da umana per un po', così vedi davvero come ti trovi, prima di prendere la cura" le prende le mani con la mia, mentre con l'altra libera la porto via le lacrime che scendono sulle sue guance.
"Non è una cattiva idea sai? Potrei farlo" annuisce sorridendo leggermente alla mia proposta.
Finalmente sembrano essere tutti felici.
Ci rialziamo e dirigiamo ognuna nella sua camera da letto. Una volta che mi sono cambiata e messo il pigiama, tutto il sonno che avevo sembra essere svanito nel nulla, abbandonandomi al flusso incessante di pensieri.
Mi sento egoista a pensare una cosa del genere, ma spero che non sia Rebekah a trovare la cura per prima, se la prendesse dovrei dirle addio tra qualche anno, dopo secoli passati insieme. Oppure che si renda conto del fatto che essere un'umana non fa per lei.
Tra quei pensieri però, si insinua Klaus, che ricordo stare nella sua stanza al piano di sopra, dorme sicuramente. Domani mattina quando si sveglierà potrebbe anche non ricordare nulla di quello che ha fatto, come invece potrebbe...
Non so quale delle due opzioni possa essere la migliore. Se non ricorda nulla sicuramente non sarò io a raccontargli tutto, ma se dovesse ricordare sarebbe imbarazzante. Magari quel gesto è stato fatto solo per l'influenza che aveva su di lui l'alcol in quel momento.
Oppure mi sto solo facendo tante, anche troppe, paranoie invece di dormire.
Mi obbligo a chiudere gli occhi, spostandomi su un lato del corpo e con le braccia intorno ad uno dei cuscini che ho sul letto, abbracciandolo come fosse una persona reale.Che dire amici del Wattpad, mi fa strano essere vicina alla fine di questa storia. In ogni caso non pensiamo alle cose negative, piuttosto fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate del capitolo mi raccomando! 🥰
Come state? Spero bene, se serve una mano non fatevi problemi a scrivermi ovunque vogliate 💖.
Vi piace come coppia Klaus e Isabelle? Cosa vi aspettate nel finale ormai prossimo?
Vi avverto, sono rimasti ormai due soli capitoli oltre a questo e l'epilogo.
Alla prossima,
~Izzy💖
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La ragazza 'Originale'|| The Vampire Diaries
FanfictionQuando passi secoli con un certo stile di vita e certe persone, diventano la tua abitudine e la tua famiglia. Sarà strano arrivare a non provare niente per loro. Non leggete se non siete arrivati almeno alla terza stagione di the vampire diaries, p...