Mi sveglio verso le 4 del mattino per andare a prendere un bicchiere d'a qua. Quando scendo in salotto vedo la luce della televisione che illumina i corpi di 5 ragazzi addormentati uno sopra l'altro. Dopo aver bevuto decido di prendere una coperta e di metterla sopra mio fratello per evitare che si prenda un raffreddore o peggio. Quando stavo per andarmene e tornare a dormire sento afferrarmi il polso e in neanche 5 secondi mi ritrovo nelle braccia di Daniel. D:"grazie piccola" subito dopo sento le sue labbra che lasciano un dolce bacio sulla mia fronte. Io:"notte fratellone" D:"notte piccolina" e dopo queste parole mi addirmento usando come cuscino il petto di Daniel. La mattina dopo gli amici di mio fratello se ne vanno lasciandoci soli per il resto della giornata.
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Sono passati tre giorni e ancora i nostri genitori non tornavano, per fortuna ci hanno lasciato un po' di soldi per andare a fare la spesa che non abbiamo ancora usato visto che abbiamo ancora il cibo che abbiamo comprato l'ultima volta. Avevamo appena finito di pranzare quando suona il campanello. D:" puoi andare ad aprire, Sam?" Annuisco e mi dirigo verso la porta. Quando la apro però il mio cuore inizia a perdere battiti. *Spero solo che quel coglione di mio fratello non abbia fatto qualcosa di male...* penso.
Davanti alla porta c'è un poliziotto, lo faccio entrare e lo porto nel salotto.
Io:" mi scusi può aspettare qui 5 minuti, vado ad avvertire mio fratello"
Poliziotto (p):" certo vada pure signorina"
A quelle parole corro in cucina dove trovo mio fratello che si asciuga le mani. Io:" Dani che cazzo hai fatto? Non hai fumato vero? In casa non c'è erba giusto?"
D:" 1) non lo so 2) nel giro delle ultime 24 ore no 3) no. Ora spiegami il perché di queste domande e chi era alla porta"
Io:" alla porta c'era un poliziotto e ora è nel nostro soggiorno perchè vuole parlare con noi." D:" sicura? E se magari è uno che finge di essere un poliziotto?"
Io:" impossibile non è cambiato di una virgola..." mio fratello non mi lascia finire la frase.
D:"perchè lo conosci?"
Io:" si, se magari mi lasciavi finire di parlare... comunque una volta quando avevo sei anni io e la mamma siamo andate in un parco solo che c'era tantissima gente. Non so se c'era qualche festa, concerto o cerimonie importanti fatto sta che c'era pure la polizia. Non era passta neanche un' ora e la mamma si era allontanata per parlare con delle amiche che aveva incontrato. Io invece ero andata a giocare in un posto un po' più isolato. Dopo mezz'ora arriva la mamma, in lacrime, con vicino un poliziotto ed è lui il poliziotto che ora sta in soggiorno." Prima di andare in salotto sento un iprecazione di mio fratello, probabilmente non voleva farsi sentire, ma non ci è riuscito.
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i miei fratelli mi odiano
Short StoryCosa succede se un giorno i genitori di Samantha faranno un incidente stradale che li porta alla morte. Samantha, dopo aver scoperto di essere stata adottata, va a vivere a Los Angeles dai suoi fratelli biologici. Cosa succederà a Sam? *** È la mia...